Lucio pov's
Sembra che lo facciano apposta.
Che sarà un segno del destino?
Questo non lo so.
So solo che non posso continuare così.
Sia per me che per lei.
Non può aspettare me,che mi decido.
È solo che è difficile.
Non so che fare.
Ed è una cosa che continuo a ripetermi da giorni.
Ma senza mai decidermi davvero.
Non riesco a parlarle.
È più forte di me.
Ho sempre paura che possa fraintendermi,o che non mi capisca.
Anche se lei è l'unica persona che mi capisce davvero.
Quante contraddizioni.
Esco dall'edificio,iniziando a fare avanti e indietro,al freddo,respirando ed espirando.
Mi devo calmare.
Sentire loro parlare della loro storia,mi ha messo ancora più confusione,anche se io speravo il contrario.
Quanto stress.
Quanto nervosismo.
Quanta ansia.
Quanti sentimenti messi insieme.
Mia<Lucio!!>mi sento chiamare.
Mi giro verso la porta,trovando Mia che mi guarda.
Mi si avvicina.
Non ce la faccio più.
La attiro a me abbracciandola,scoppiando in lacrime.
Lei ricambia l'abbraccio,accarezzandomi la schiena.
Mia<shshshsh>sussurra dondolando.
<Mia,non so che fare>dico singhiozzando.
<tranquillo>risponde lei.
Lilith pov's
La porta del camerino di Laertes si apre,ed esce Mia.
Mia<cosa sta succedendo?>chiede preoccupata.
<Lucio...>dico e lei senza chiedere altre spiegazioni,corre via.
Cos'è? La giornata di chi corre via prima?
Sbuffo,appoggiandomi al muro.
Ophelia<qualche problema?>chiede uscendo dalla porta con mezzo busto.
<oh? No,no delle incomprensioni>rispondo asciugandomi le lacrime.
Ophelia<a me non sembra. Dov'è Lucio?>domanda guardandosi intorno.
<è andato a prendere una boccata d'aria,lo vado chiamare>rispondo incamminandomi verso l'uscita.
Apro la porta dell'uscita,e una ventata di aria gelida mi fa venire i brividi.
Faccio qualche passo in avanti,ma non appena alzo lo sguardo mi blocco.
Ora capisco tutto.
Lucio e Mia.
Insieme.
Come immaginavo.
Sono molto vicini,i loro visi quasi si toccano e c'è lei che li accarezza il viso,sussurrando delle cose.
Delle lacrime iniziano a scendere copiose sul mio viso.
<ora capisco tutto>dico interrompendo il loro momento romantico.
Rido nervosamente.
Loro si girano di colpo verso di me,sorpresi.
<scusate non volevo interrompervi sul più bello. Me ne vado subito>dico acida,indietreggiando.
Lucio<no,Lilith non è c...>cerca di dire ma io lo blocco.
<certo non è come sembra.
Non è mai come sembra.
Ora capisco perché non volevi più avermi al tuo fianco.
Vi auguro il meglio>dico scuotendo la testa tentando di smettere di lacrimare.
<e comunque io da te non me lo sarei mai aspettata>mi rivolgo a Mia,che tenta di parlare ma non ci riesce.
Non volendo sentire altro ritorno dentro,e mentre torno dai due attori a cerco di riprendermi e asciugarmi le lacrime.
Arrivo davanti alla porta,ma vengo bloccata da una mano.
<vorrei entrare>dico scorbutica,sapendo già di chi si tratta.
Lucio<dobbiamo parlare>dice lui.
<no,non dobbiamo parlare di nulla. È stato detto già abbastanza>rispondo,ma lui non mi ascolta.
Mi prende un braccio,e con uno strattone mi fa girare verso di lui,bloccandomi per i polsi.
<lasciami andare>sbraito,tentando di liberarmi.
Ma purtroppo con scarsi risultati.
Alzo lo sguardo verso il suo,e noto che ha gli occhi rossi?
Perché?
Lucio<io e te dobbiamo parlare>ripete seriamente.
Io scuoto la testa.
<ma non ti stanchi? Non sei stanco di non fare altro che mentire? Non sei stanco di non fare altro che illudermi? Non sei stanco di non fare altro oltre a farti ricorrere? No,perché io lo sono>sputo acida,guardandolo male.
Lucio<Cazzo Lilith,la smetti?>chiede battendo i pugni,con i miei polsi,contro il muro.
<smettere di fare cosa?>domando non capendo.
Lucio<di farmi sentire in colpa. Di mettermi fretta. Di rendermi impossibile pensare!>risponde,arrabbiato.
<io ti metto fretta? Io ti faccio sentire in colpa? Non siamo fidanzati,e nonostante ciò non posso passare del tempo con un'altro ragazzo o magari avere un rapporto con un'altro ragazzo. Ma intanto in signorino può fare ciò che vuole con chi vuole. Mi sembra giusto>dico,guardandolo con aria superiore.
Lucio<io non faccio niente con nessuno. Chi non ti da il permesso di passare del tempo con un'altro ragazzo>dice allentando la presa sui miei polsi,ma continuando a tenermi ben salda.
<tu non me lo dai. Ogni volta che mi si avvicina Theo,sembri diventare un diavolo. Ma se a te ti si avvicina Mia,allora va tutto bene,io devo stare zitta e muta in un angolino>
Lucio<ovvio che divento un diavolo,tu sei mia e solo e soltanto mia.>dice,ed io sorrido.
Come può essere così dolce?
Ci guardiamo per qualche istante,finché non sentiamo la porta aprirsi.
Lui mi lascia di colpo,ed io mi allontano dando la possibilità a Ophelia o Hamlet,di uscire.
In questo caso entrambi.
Ophelia<oh siete qui>
Hamlet<è successo qualcosa? No,perché vi abbiamo sentiti parlare...>dicono uno dopo l'altro.
<si,tutto apposto. Possiamo tornare dentro.>rispondo.
Ophelia<oh certo>dice sorridendoci.
Entriamo di nuovo nel camerino,e ci sediamo si "nostri" posti.
Hamlet<avete altre domande?>chiede prendendo dei bicchieri e della coca-cola.
Ci penso su.
Mmmh...
<io no,grazie>rispondo.
Lucio<io nemmeno>risponde.
Ci passa i bicchieri con la bibita al suo interno.
Ophelia<al nostro incontro>dice alzando il bicchiere.
Stiamo facendo un brindisi,ahahah.
Scoppiamo a ridere,per poi bere le bevande.
***
Siamo tutti riuniti nel padiglione del teatro,pronti a tornare a casa.
La discussione tra me e Lucio non è ancora finita.
Se pensa di passarla liscia solo perché ha detto quella frase carina,si sbaglia di grosso.
Anche se in questo momento non mi va di discutere,ed è il mio ultimo pensiero.
"Tanto,in qualunque caso il tuo prima pensiero è sempre lui"interviene la mia coscienza.
"Mai che ti fai gli affari tuoi. Era troppo tempo che non intervenivi,giusto?"
"Sai,ho notato che ti stavo mancando"
"Penso che tu abbia notato male".
Filomeno<ci siamo tutti? Bene,possiamo andare>dice battendo le mani.
Ophelia<è stato davvero un piacere conoscervi>dice abbracciandomi.
Hamlet<speriamo di aver esaudito tutte le vostre richieste e rivederci un giorno>dice lui,abbracciando Lucio.
Ora facciamo "cambio".
<spero con tutto il cuore anche io di potervi rivedere. Se farete qualche altro spettacolo io ci sarò sicuramente>gli sorrido.
Lucio<siete stati esaurienti al cento per cento. Grazie mille di tutto>dice staccandosi dall'abbraccio con Ophelia.
Gli salutiamo per l'ultima volta,e poi seguiamo il resto della banda.
Arriviamo al pullman,e ovviamente mi siedo al primo posto accanto al finestrino.
Lucio si ferma accanto a me chiedendomi il permesso con lo sguardo,ma io glielo nego.
Lo sento sbuffare,e poi andare via.
La stessa cosa fa Mia,e anche a lei nego il permesso.
Voglio stare sola.
Appoggio la testa sul finestrino chiudo gli occhi.
Inizio ad immaginare.
E cosa può immaginare una stupida ragazzina innamorata di uno stronzo?
Lo stronzo.
Immagino lui e me.
Insieme.
Nulla di particolare.
Una semplice passeggiata nel parco,abbracciati,che ci baciamo sotto tutti gli sguardi della gente che sorride.
Mi rimane solo quello ormai.
L'immaginazione.
Inizio a piangere.
Che due palle penserete.
E avete ragione.
Mi sto sul cazzo da sola.
Ma non posso farne a meno.
O piango.
O spacco cose.
O urlo.
In questo caso meglio piangere.
Tento di trattenermi ma niente.
Continuano a scendere.
Quasi fossi un fiume in piena.
Spero che nessuno mi senta,ma con tutto il casino che stanno facendo non penso proprio.
Sento una presenza al mio fianco,e guardando di sottecchi noto che si tratta di Mia.
Mi giro totalmente e la guardo per qualche secondo.
Ma al diavolo Lucio e tutto quello che c'è tra di loro.
La abbraccio stringendola forte a me.
In questo momento ho bisogno di lei.
Mia<ci sono io qua>dice ricambiando l'abbraccio.
<perché non mi vuole?>chiedo in un sussurro,singhiozzando.
Chiudo gli occhi e non so come o quando,mi addormento.
Mia pov's
Lilith<perché non mi vuole?>chiede in un sussurro,singhiozzando.
Le accarezzo la testa,sospirando.
<lui ti vuole,e non immagini quanto>le rispondo,ma non penso che mi abbia sentita.
Sento il suo respiro regolare.
Sta dormendo.
Non so più che fare con questi due.
Lui non fa altro che stressarmi,dicendo che la desidera più di ogni altra cosa,ma non fa niente.
Quest'altra,non fa altro che aspettare e piangere.
E chi è che è ci rimette qui?
IO!!
Non capisco ancora come ci sono finita dentro.
Non solo devo badare ai miei dei problemi,ma anche a quelli di questi due.
Che vita la mia.
Però mi dispiace vedere Lilith in questo stato.
Sta proprio male.
Se Lucio non si sbriga,giuro che lo prendo a sprangate e poi faccio mettere Theo con Lilith.
Ma penso che succederà anche senza il mio intervento,se quel rincoglionito non si decide.
Capisco che sia difficile,sopratutto dopo quello che mi ha raccontato...ma cavolo,qui c'hai una ragazza che muore per te e tu cosa fai?
Nulla di nulla,se non piangerti addosso?
Mi sorprende sempre di più quel ragazzo.
Inizialmente Lucio può apparire duro,stronzo,menefreghista e chi più ne ha,più ne metta...ma quando lo conosci davvero,capisci che è tutta un'altra persone.
Oddio.
Rimane lo stesso stronzo,menefreghista,bastardo,duro e chi più ne ha più ne metta,ma si aggiungono altre caratteristiche che lo migliorano.
E una cosa che ho notato molto,parlando con lui per cose nostre è che è molto dolce.
Sopratutto se si tratta di qualcuno in particolare.
Mi ha sorpreso pienamente.
Lucio<dorme?>mi sento chiedere,ed io sussulto.
<ma ti sembra modo di apparire?>domando con la mano sul cuore.
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Lucio<scusa>dice chinandosi sulla mia testa.
Si trova sul sedile posteriore.
<ha pianto>dico.
Lucio<fammi indovinare...la colpa...la colpa...la colpa è...è...è...di...di...di...>
<si,di mammata. Tua scemo!>dico tirandoli uno schiaffo sulla testa.
<ma quando ti decidi?>chiedo
Lucio<non iniziare. Ne abbiamo già parlato>risponde sbuffando.
<lo so,ma cavolo tra una settimana è il suo compleanno e parlando con Theo,quel poco,sta organizzando qualcosa che potrebbe portartela via>dico e lui spalanca gli occhi.
<so che è stancate sentirselo dire,so che è una rottura di palle ma io mi faccio per te,per lei...per voi. Non potete andare avanti a litigi e sesso!!>continuo.
Lui annuisce.
Lucio<allora dobbiamo fare qualcosa>dice convinto.
Si è svegliato!!!
Celeste pov's
E ora come facciamo?
Come faccio a dirlo a Lilith?
Ho la testa che scoppia.
Non so più che fare.
È tutta la mattina che faccio avanti e indietro,tentando di distrarmi.
Ma nulla.
Non ci riesco.
Non faccio altro che piangere e pensare quel maledetto stronzo.
Sento bussare alla porta.
Insistentemente.
È lui.
No.
Non li apro.
Luca<Celeste apri questa cazzo di porta>urla continuando a bussare.
Mi appoggio al lavello,scoppiando a piangere cercando di trattenere i singhiozzi con la mano davanti alla bocca.
Luca<Celeste apriii>continua.
Luca<giuro che la sfondo>urla.
Piano piano scivolo giù.
Fino a toccare con il sedere il pavimento.
Voglio morire in questo momento.
Non sento più niente.
Se ne sarà andato?
...dopo qualche secondo sento un enorme frastuono.
Ha buttato giù la porta.
Non ci posso credere.
Mi alzo,ingoiano a fatica.
Lo vedo entrare in cucina.
Luca<io te l'avevo detto>dice scuotendosi le mani.
<vai via.>dico con calma,tirando su col naso.
Luca<no,ora parliamo>
<ho detto che te ne devi andare. Non dobbiamo parlare di niente>
Luca< e invece si. Smettila di fare la bambina>
<porca puttana Luca,ti ho detto di andartene>urlo isterica.
Ho un dolore al petto lancinante.
Lo guardo in preda al nervosismo.
Luca<non si possono risolvere le cose come adulti? Perché devi comportarti come ragazzina?>chiede sbattendo la mano sul tavolo.
<qui non c'è nulla da risolvere. Sei andato a letto con un'altra,spiegami cosa c'è da risolvere!!>urlo.
Esatto.
È stato a letto con un'altra.
AHAHAHAHA.
Perché rido?
Rido per non spaccarli la faccia.
Luca<Celeste te l'ho già detto...>non lo faccio finire di parlare.
<no non mi hai detto nulla. È successo più di una volta che ti ho beccato a stare in ufficio da solo con quella troia della tua segretaria,ma ho lasciato correre. Mi fidavo di te. E questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sono stufa.
Tanto ormai era da un po' di tempo che non andava più tra di noi>dico,scuotendo la testa.
Vedo gli occhi di Luca diventare rossi,e iniziare a lacrimare.
Luca<stai scherzando spero. Perché non mi credi? Io te l'ho detto che non è successo nulla. Celeste io non ti farei mai una cosa del genere!!>dice tentando di avvicinarsi ma io lo respingo.
<a quanto pare,invece,l'hai fatto. E non è solo questo,da quando tra Lilith e Lucio è iniziato ad esserci qualcosa,sei cambiato. Non sei più tu. Hai fatto e fai stare male tua figlia,impedendole di amare. Noi due non facciamo che litigate e gridarci contro. Poi questo. A quanto pare la famiglia felice che avevamo immaginato non fa per noi>dico asciugandomi le lacrime.
Luca incredulo guarda il soffitto.
Luca<e tutte quelle volte che tu passi il tempo con Ryan? Adesso io devo supporre che tu ci sia andata a letto?>chiede
<cosa c'entra. Io ho le prove per dimostrare quello che tu hai fatto!!>rispondo.
Luca<prove? Una foto dove mi vedi andare a casa sua?>chiede
<esatto. Cosa ci facevi a casa sua?>chiedo.
Luca<non posso dirtelo,ma non abbiamo fatto nulla>risponde disperato.
<e io come posso esserne sicura? Se mi stai mentendo?>chiedo.
Luca<e se non ti sto mentendo?>
<il messaggio sul tuo telefono>dico,sospirando.
Lui mi guarda corrucciato.
Luca<messaggio?>domanda prendendo il cellulare.
Faccio segno di passarmelo.
Lui lo fa.
Lo apro,e vado sui messaggi cliccando sulla chat con la sua segretaria,andando a cercare il messaggio.
Non appena lo trovo,glielo passo.
C'è scritto: sei andato alla grande,non me l'aspettavo. Giuro che sei il migliore che mi sia capitato fino ad adesso. Ci vediamo domani 😏😉.
Ecco.
Lui lo legge,appoggiandosi al tavolo guardando in alto.
<beh? Non dici niente?>chiedo,con ancora una briciola di speranza.
Lui non dice nulla.
<come pensavo. Tra te e me è finita>dico, incrociando le braccia.
Sto cercando di mostrarmi forte in tutti i miei possibili ed immaginabili.
Ma vorrei solo buttarmi a terra,piangere e urlare.
Dopo tutti questi anni.
Dopo tutto quello che abbiamo passato.
Lui mi ha tradita.
Pensavo fosse diverso.
Luca<sai una cosa? Fai come ti pare. Non mi vuoi credere? Non mi credere. Tanto hai ragione. Era da un po' che le cose non andavano per il verso giusto,ed è meglio finirla qua. Vuoi il divorzio? Lo avrai. Preparo le carte ed entro il fine del mese saremo divorziati>dice mettendo via il cellulare,passandosi le mani sul viso.
Io annuisco.
<perfetto>rispondo.
Inizia ad indietreggiare,mordendosi il labbro.
Luca<speravo che nel corso degli anni tu abbia imparato a fidarti di me,ma a quanto pare no>dice per poi andare totalmente via.
Scoppio.
Stiamo divorziando.
Non ci posso credere.
È solo un'incubo.
Adesso mi sveglierò tra le sue braccia,ci baceremo e continueremo ad essere felici insieme.
Chiudo gli occhi e sospiro.
Uno.
Due.
Tre.
Riapro gli occhi,ma niente.
Sono ancora qui.
Ci riprovo.
Ma ancora niente.
Ci riprovo.
Ma ancora una volta niente.
Lo faccio per altre tre volte,ma nulla.
È tutto reale.
Non me lo sarei mai e poi mai aspettata.
È finita.
Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti...e cercherò di correggergli il prima possibile.
Mi scuso per le varie ripetizioni di parole,frasi e concetti nel corso del capitolo.
Non mi uccidete vi prego!!!
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Vi ringrazio per tutto,vi mando tanti baci,un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo.....
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