How I Became The Popular Girl

By rebeccaneedfood

225K 17.7K 4.3K

Avete mai desiderato che il ragazzo più figo della scuola vi notasse? Beh io si. E se vi dicessi che grazie... More

Premessa
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 38
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 45
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Capitolo 47
Capitolo 48
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
AVVISO.
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56
Capitolo 57
Capitolo 58
Capitolo 59
Capitolo 60
Capitolo 62
Capitolo 63
Capitolo 64
Capitolo 65
Capitolo 65
Capitolo 66
Capitolo 68
Epilogo
Avviso.

Capitolo 67

2.5K 208 44
By rebeccaneedfood




Cani contro Gatti

Angeli contro Demoni

Nero contro Bianco

Pizza contro Gelato

Larry contro Haylor

Calum contro gli asiatici.

Ci sono molti tipi di conflitti, quelli banali come fratello contro sorella e quelli difficili e seri come quelli tra Muke shippers e Malum shippers, ne ho vissuti tanti nella vita uscendo a volte vincente e maggior parte delle volte perdente.

Non sono mai stata una ragazza troppo competitiva e non me la sono mai presa più di tanto per le mie sconfitte, però oggi non accetterò una medaglia di consolazione, non accetterò la solita frase; va be ti sei impegnata.

No, oggi si gioca per vincere, oggi non possiamo perdere, oggi la West vince contro la North a costo di spezzarmi le ginocchia per ballare e strappare le corde vocali per incitare la squadra.

"Sono certa che se continuerai a mangiarti le unghie così rimarrai senza dita" dice Veronica dandomi un colpetto alla spalla

"Sono arrivati?" Chiedo riferendomi alla squadra della North, Veronica si lega i capelli in una coda alta e sorride indicandomi il biondo che sta correndo verso di noi nella sua divisa azzurra e blu, colori della sua squadra.

"Che ci fai qui Luke?" chiedo e lui mi sorride

"Andavo a stringere la mano al nemico" dice porgendomi la mano, sorrido mentre la stringo mentre Veronica non la afferra neanche e si passa il rossetto sulle labbra

"Oh guarda chi c'è, il caro capitano della West" mi giro e vedo Jack che si sta legando in fronte la bandana nera dei capitani e lo ammiro in tutta la sua bellezza con la divisa da Lacrosse, sarebbe molto strano se gli facessi una foto e la usassi come sfondo del cellulare?

"Luke la tua squadra è pronta?" il biondo annuisce e Jack mi avvolge la spalla con il suo braccio e mi stringe a se, Luke dopo aver fatto un cenno a Veronica la quale lo guarda confusa, punta lo sguardo su di noi

"Veronica mi accompagni a vedere se le squadre hanno abbastanza acqua per la partita?" chiede e la bionda alza il sopracciglio truccato

"Non mi interessa se le squad- ah, si certo andiamo" dice affiancandosi al biondo e andando via lasciando me e il modello accanto a me da soli.

"Sei teso per la partita?" chiedo girandomi e incontrando i suoi occhi nocciola

"Mmh, intendi la partita che definirà il mio futuro e la mia borsa di studio con la quale potrei migliorare la mia vita?" dice sarcastico

"No, non sono teso, è una partita come le altre, siamo forti e possiamo farcela" dice e io sorrido

"Però un bacio della buona fortuna posso averlo?" chiede e riguardando i suoi occhi non vedo più la tristezza di due notti fa quando ci siamo addormentati uno stretto all'altro cercando di portare via il dolore.

Sorrido prima di afferrargli il volto con le mie piccole mani e attirarlo a me facendo scontrare le nostre labbra, non sento più il sapore della vodka o delle lacrime sento solo il suo sapore, quello buono e che vorrei sentire per tutta la mia vita.

Le sue mani velocemente raggiungono la mia vita e mi stringono forte a lui facendomi sorridere sulle labbra, chissà cosa staranno pensando le persone attorno a noi, di sicuro staranno pensando che siamo il solito cliché liceale, la cheerleader e il capitano, poveri stolti, non sanno che per arrivare fino a qui io e lui ci abbiamo messo una vita.

"Jack" una voce esile e sottile fa separare le nostre labbra e appena Jack guarda oltre me anche i nostri corpi ben presto vengono divisi.

"Rosie"

Ecco, avete presente quando state guardando una serie TV dove in personaggio è sparito tante stagioni fa e all'ultima puntata dell'ultima stagione il bastardo decide di tornare per mandare in crisi il tuo piccolo cervello da fangirl?

Più o meno vedere davanti a me questa ragazza dai capelli neri legati in due trecce con enormi occhi azzurri che mi fissa è uguale.

"Ciao" dice lei sorridendo e mostrando due fossette agli angoli della bocca, anche le fossette? Non ho speranze contro di lei.

"Cosa ci fai qui Rosie?" Chiede il moro con gli occhi sbarrati, sembra abbia visto un fantasma anche se la ragazza in questione ricorda più un angelo, come è possibile avere la pelle così perfetta? Non le vedo neanche un punto nero.

"C'è la partita della mia scuola e se non l'avessi capito dalla divisa sono una cheerleader" dice mostrando la gonnellina blu, su tutte le ragazze una divisa del genere risulterebbe provocante o volgare a parte su di me che ricordo più un salame legato, però su di lei non risulta per niente sexy, cioè le sta d'incanto ma è una bellezza innocente.

"Così sei diventato capitano, sono così felice per te Jack" la guardo incredula, come può essere onestamente felice per un ragazzo che l'ha presa in giro e umiliata davanti a tutti, perché non prova dell'odio o del rancore?

"Non sei arrabbiata con me?" Chiede Jack avvicinandosi a lei, sento dentro di me un po di gelosia perché so che i due sono stati insieme e che lei era innamorata di lui però mi fido di Jack e so che non mi farebbe mai una cosa del genere.

"No, certo all'inizio avrei voluto fartela pagare ma poi mi sono detta che ho dato la parte più pura di me ad una persona di cui mi fidavo, forse non mi amavi ma eri comunque mio amico e va bene così, l'ho superato"

Jack le sorride imbarazzato, fermi tutti, Jack imbarazzato? Domani in Florida nevica.

"Mi dispiace se mio fratello ti ha picchiato, io non c'entravo nulla con quello" dice lei sentendosi in colpa, lei si sente in colpa?

"No, va tutto bene, me lo meritavo, Rosie so che non avrà molto valore ma non era mia intenzione ferirti" dice e la ragazza improvvisamente lo abbraccia, Jack rimane un attimo spaesato ma dopo pochi attimi la stringe anche lui.

"Non fa niente, amici come prima?" Chiede lei staccandosi e Jack annuisce sorridendo
"Chi è lei?" Chiede Rosie puntando i suoi occhioni celesti su di me
"La mia ragazza, Rebecca" dice e io mi sento un po' in svantaggio, come del resto si sentirebbe chiunque di fronte a madre natura in persona.

"Ciao, sono felice che questo pazzo abbia messo la testa a posto" dice lei stringendomi la mano e io temo di ritrovarci brillantini sul mio palmo.

"TRA DIECI MINUTI TUTTI IN CAMPO" urla il coach prima di suonare il fischietto, la ragazza si volta verso le tribune e poi ritorna a guardarmi sorridendo
"Okay devo proprio andare, è stato un piacere conoscerti Rebecca e è stato bello rivederti Jack, buona fortuna per la partita, fai attenzione a mio fratello"

La ragazza corre via verso la sua squadra mentre io e Jack continuiamo a fissarla increduli, se non mi avesse toccata per davvero avrei giurato di aver visto una visione angelica.

"Carina la tua ex" dice Cece a Jack affiancandosi a noi, ci disincantiamo entrambi e puntiamo gli occhi sulla mia migliore amica che invece tranquillamente si sta mangiando un gelato.

"Non è la mia ex, era una mia amica" dice Jack sistemandosi la bandana, Cece annuisce mentre continua a leccare con disinvoltura il gelato.

"White pronto a perdere?" Chiede un ragazzo dai capelli a spazzola avvicinandosi a noi
"Dipende, tu Haster sei pronto a ricevere tante mazzate in faccia?" Chiede Jack
"Mi è quasi dispiaciuto quando te ne sei andato dalla squadra" dice sorridendo il tipo
"A me no, ci vediamo in campo" dice freddo Jack
"Sempre il solito stronzo White"

Nina e Dave arrivano per ultimi e si siedono sugli spalti facendomi un saluto con la mano mentre Cece prende posto accanto a Zoe che probabilmente sta decidendo per chi tifare; suo fratello o il suo ragazzo.

"Finn di sicuro mi farà qualche strano scherzo" dice il moro accanto a me
"Non pensarci, dai il meglio e sono sicura che vincerete" dico sfoggiando il miglior sorriso di rassicurazione
"Sei una bugiarda ma apprezzo lo sforzo Rebecca"

"WHITE SMETTI DI POMICIARE CON BENNET E PORTA IL TUO CULO VELOCE QUI" dice il coach facendo ridere entrambi, Jack mi fa un ultimo bacio a stampo prima di correre verso la sua squadra che si sta già scaldando.

"Incominciamo questa maledetta partita" dice affiancandosi a me, sorrido
"Buona fortuna Mark"

Mancano solo due capitoli alla fine di questa infinita Odissea.

Non disperatevi e non chiamate il telefono azzurro, non spariró e non morirò dunque continuerò a scrivere su Wattpad.

Se vi piace il mio disagio potete leggere anche la mia storia •Gli Scelti• è sui 5sos ma anche se non siete fan si capisce bene la trama.

Sto già scrivendo un'altra storia che pubblicherò a breve, spero che possa piacere a qualcuno.

Bene ho detto tutto, per domande insulti commenti mi trovate su Twitter oppure potete lasciare un commento che mi fa sempre piacere leggerli.

Twitter; @rebeccaneedfood

Continue Reading

You'll Also Like

227K 10.1K 61
Alice non è una di quelle ragazze che entra nella tua vita come un uragano. Lei entra i punta di piedi, abituata fin da piccola a non fare troppo rum...
44.7K 1.9K 30
Where... Blanca e Matias hanno un trascorso insieme. Tre anni non possono essere cancellati nel nulla, eppure loro sembrano capaci di farlo. Una vaca...
3.2K 121 11
[Completa] Una storia che ha come personaggi Emma e Uncino di Once Upon A Time ❤ Indifferente (almeno credo) Delle storie pubblicate su di loro . ...
1.2K 71 24
Georg e sua sorella Isly si trasferiscono dalla loro città Natale e vanno in Germania,con la scusa della scuola dovranno rimanere con lo Zio che li p...