Capitolo 35

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"Ti prego svegliati" comincio a sentire delle voci
"Chiamiamo un'ambulanza" dice un'altra voce
"Niente ambulanza, non creiamo troppi drammi" dice un altro

"Rebecca ti prego, apri gli occhi" riesco a distinguere questa voce, è calma e vicina a me, è quella di Jack.

Sento sulle mie guance qualcosa di caldo che mi accarezza e so che sono appoggiata su qualcosa o meglio qualcuno.

Cerco di aprire gli occhi e di alzare la testa ma appena ci provo sento un dolore lancinante dietro al capo.

"Oddio, è viva" dice Cotton che è davanti a me
"Oh grazie a dio, ho preso un colpo" dice Jack lasciando un grande sospiro.

"C-cosa è successo?" Chiedo io portandomi una mano sulla fronte
"Sei scivolata per terra ed hai battuto la testa, poi sei svenuta" dice Cotton
"Ti fa male la testa?" Chiede Jack, annuisco lievemente e poi mi accorgo di essere tra le sue braccia mentre lui è seduto sull'erba in giardino, siamo lontani dalla casa e la musica non si sente neanche.

"M-'mi dispiace di averti rovinato la festa" dico io a Cotton e lei alza le spalle divertita
"Non l'hai rovinata, mi sono fatta per tre ragazzi stasera dunque niente e nessuno può rovinarmela" dice lei ridendo

"Ti aiuto ad alzarti" dice Jack e io mi aggrappo alle sue spalle mentre lui si alza e porta me con lui.

"Cotton tranquilla ora la situazione è sotto controllo" dice Jack sostenendomi per un fianco
"Okay, allora Rebecca stammi bene" dice lei prima di sparire verso la casa.

Jack mi sistema la divisa che si è sporcata con alcuni fili di erba e lo ringrazio tenendomi salda a lui, credo di aver dato una bella botta in testa.

"Credi che dovremmo andare all'ospedale?" Chiedo io preoccupata, lui ridacchia mentre comincia a camminare
"No hai solo preso una gran botta ma non hai niente" dice lui e io annuisco.

"Becky"

Una voce mi richiama e io giro la testa verso la persona, quella persona, Mark.

È in piedi davanti a me e mi guarda preoccupato e confuso

"Stai bene? Oddio ero così preoccupato" dice lui avvicinandosi, sento la presa di Jack stringersi su di me.

"Dove eri?" Chiedo io con un filo di voce
"Piccola sono appena arrivato e ho saputo di te" dice lui in tono dolce cercando di portare una mano sulla mia guancia.

"Sei un bugiardo" dice Jack e Mark lo guarda in cagnesco
"Che cazzo vuoi Jack?" Dice il biondo avvicinandosi bruscamente al ragazzo

"Non lo so, forse mi sta sul cazzo il fatto che sei uno stronzo di merda e che stai mentendo a Rebecca" dice lui mollando la presa su di me e concentrandosi solo su Mark

"E tu che ne sai? Hai forse delle prove?" Chiede il biondo
"Non mi servono delle prove, dove cazzo eri quando lei stava male? Dove eri quando è svenuta?"

"Questi non sono problemi tuoi White, lei è la mia fidanzata e tu non hai alcuna voce in capitolo, tu puoi continuare ad andare a sbatterti le tue puttane e lasciarci in pace" dice spingendo indietro Jack e facendolo allontanare da me.

"Non toccarmi" dice Jack riavvicinandosi con fare aggressivo
"Cosa fai se no?" Chiede il biondo
"Oltre a rubarti il ruolo da capitano che praticamente è già mio, beh potrei comodamente sputtanarti davanti alla tua fidanzata prendendoti a calci in culo"

Prima che Jack possa finire il suo discorso Mark ha già preparato il pugno che mira verso Jack, il moro lo schiva velocemente e risponde all'attacco con un destro dritto allo stomaco di Mark.

How I Became The Popular GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora