How I Became The Popular Girl

Capitolo 55

"No cosa cazzo fa? No, no, no. STILES fermati, no"

È più di dieci minuti che Cece urla al piccolo schermo del computer mentre finiamo di guardare l'ultima puntata di Teen Wolf, si sta lamentando del fatto che il suo ragazzo immaginario esca con un altra ragazza.

"Cece" dico io quasi avendo paura della risposta
"Cosa c'è?" Chiede lei infilandosi in bocca una manciata di popcorn
"Lo sai vero che Dylan non è tuo?" Dico io, lei mi guarda come se fossi la sua peggior nemica
"E te lo sai che Niall non sarà mai tuo marito?"

1-1

"Piuttosto con Kyle?" Chiedo io ricordandomi del sosia di Calum
"Oh, già, Kyle" dice lei intristendosi
"Avete rotto?" Chiedo io
"Diciamo che abbiamo scoperto di non essere fatti l'un per l'altro" dice lei restando sul vago
"Cece?" Chiedo io volendo sapere la verità
"Cosa? È la verità giuro" dice alzando il tono della voce, beccata, sta mentendo.

La guardo come per farle capire che non le credo e lei sbuffa
"Okay, potrei averlo tradito" dice lei alzando gli occhi
"Cosa?! Ma era un ragazzo perfetto" dico io ricordandomi la dolcezza e la bellezza di Kyle
"Lo so, non me lo ricordare" dice lei coprendosi il volto con le mani

"E con chi?" Chiedo io curiosa
"Non te lo dico" dice lei girandosi dall'altra parte
"No no, ti conosco da undici anni e sono la tua migliore amica da nove dunque ti conviene dirmelo" dico io avvicinandomi a lei sul suo letto.

"Non ridere" dice lei puntandomi il dito addosso
"Ti giuro che non riderò" dico io portandomi la mano sul cuore
"Jackson"

Trattieniti Rebecca

Non ridere

Puoi farcela

Scoppio in una fragorosa risata, ho le lacrime agli occhi e mi devo tenere la pancia per il dolore da quanto mi si contraggono gli addominali.

"Jackson?!" Dico io asciugandomi le lacrime, lei annuisce
"Il ragazzo che secondo te era il più stupido del liceo?" Richiedo e lei conferma
"Non ci posso credere" dico continuando a ridere, lei continua a torturarsi le maniche del pigiama a forma di panda.

Non giudicateci ma per noi è normale passare le serate vestite come due cretini infatti io ho uno stupendo pigiama a forma di gufo e lei da panda.

AAA cercasi vita sociale.

"Eravamo ubriachi, lui è un bel ragazzo, io non sono male se mi infilo qualcosa diverso da un pigiama, ed è successo niente di che" dice lei sbuffando, non voglio crederci che miss perfettina aka Cece abbia tradito il suo fidanzatino perfetto con un ragazzo conosciuto per le sue botte e via.

"e ora ?" Chiedo io
"E ora niente" dice lei alzando le spalle
"Ma al pigiama party di Nina?" Chiedo io ricordandomi della loro presenza
"Non é successo niente, io ho dormito con Dave" dice lei sto per farle altre mille domande quando la porta della mia camera si apre di sorpresa facendoci sobbalzare

"Ma che cazzo" dice Cece portandosi la mano al cuore per lo spavento, del resto eravamo sole in casa.
"Ma sei normale? Esistono le porte Jack e soprattutto i campanelli non puoi entrare in casa altrui così" dico io vedendo il moro ridere, stufa delle risate gli lanciò un cuscino colpendolo in faccia.

"Ragazze siete ridicole, cosa sono quelli una volpe ed un panda?" Chiede ridacchiando
"Ti arriva un calcio nelle palle se non la smetti" dice Cece seria, Jace con poco grazie si lancia sul letto abbracciandoci ad entrambe

"Siete il mio panda e volpe preferito" dice lui mentre noi due moriamo soffocate dal suo peso
"Cosa vuoi? Non sei mai dolce con noi, hai sicuramente bisogno di qualcosa" dice Cece scacciandolo
"No è che sono così felice di avere queste stupende ragazze come amiche" dice lui continuando a fare il lecchino.

"Non siamo stupide, arriva al punto" dice Cece incrociando le braccia
"Beh, c'è una festa in spiaggia stasera" dice lui restando sul vago
"No. Assolutamente no" dico io
"No fammi finire" dice lui frenandomi
"Jackson ci sarà e beh mi ha chiesto se la carissima è stupenda cece sarebbe stata presente" dice lui facendo gli occhi da cucciolo alla ragazza dai capelli colorati

"Scordatelo" dice lei incrociando le braccia in modo più stretto
"Per favore, Jackson mi tormenta da almeno una settimana" dice lui insistendo
"Non ci vado da sola" dice lei
"Infatti Rebecca viene con te" risponde il moro

"Cosa?! No" dico io
"Cosa hai di meglio da fare?" Chiede Jack
"Devo Twittare a Calum di seguirmi" dico io seria mentre i due scoppiano a ridere

"Beh forse questa festa potrebbe essere divertente" dice Cece facendo illuminare lo sguardo di Jack
"No, no è ancora no, io non ci andrò mai a quella festa"

Trenta minuti dopo sono in macchina diretta a quella maledetta festa, cosa ho fatto di male?

"Ci sono tanti alcolici, buona musica, tante persone, poi c'è addirittura la piscina" dice Jack cercando di rallegrarmi
"Ma quando?" Chiedo io
"Stasera alla festa" risponde felice
"No quando te l'ho chiesto" dico io acida

arriviamo a questa immancabile e indimenticabile festa, spero ci sia Dj Malik se no me ne vado.

"Eccovi qui" urla Jackson appena ci vede, corre ad abbracciarmi e io con poca gentilezza gli chiedo di spostarsi da me poiché il contatto umano non è mai stato il mio forte.
"Ci sono anche gli altri" dice Cece ignorando il giocatore di Lacrosse e puntando il dito verso un divanetto all'esterno dove sono seduti tutti.

Mi avvio verso di loro e saluto con un cenno tutti, Nina sta ridendo insieme a Veronica di qualcosa mentre Cotton e Dave stanno parlando di quanto sia bello essere gay.

Ah già, per chi non lo avesse capito Nina e Cotton sono una coppia, come l'ho scoperto? La mattina del pigiama party sono andata a svegliarle e le ho trovate intente a scambiarsi saliva, uno spettacolo veramente stupendo, non che sia omofoba ma mi fa schifo vedere la gente pomiciare.

"Luke?" Chiede Jack avvicinandosi
"È a casa sua con Zoe, hanno detto che non vengono" dice Cotton ridendo, è già ubriaca, bene.
"Merda diventerò zio prima del dovuto" dice facendo ridere tutti.

Beh non me, stasera sono completamente scazzata, vorrei solo tornare a casa.

Mi allontano dal gruppo, voglio assolutamente qualcosa da bere, sicuramente con un po di alcol in corpo sopporterò tutti meglio.

"Oh Becky anche te qui"

Ma che cazzo, peggio dei testimoni di Geova.

"Hey Mark come procede la serata?" Chiedo io sorridendo, non voglio essere la ex stronza anzi voglio fargli capire che di lui non me ne è mai fregato niente.

"Alla grande, stavo cercando Tiffany ma l'ho persa" dice lui prendendo un bicchiere di birra.
"Oh peccato" dico fingendomi interessata mentre sorseggio della birra dalla bottiglia in vetro.

"Sai cosa? Non voglio che tu mi odi, dovremmo essere amici" dice lui, io lo guardo male
"Io e te? Amici? Sì certo, poi magari andiamo anche al coachella insieme come due migliori amiche" dico sarcastica mentre lui alza gli occhi
"Allora concedimi un ultimo brindisi, alla nostra relazione di merda" dice lui prendendo due bicchieri e riempendoli di tequila

"Sai cosa? Hai ragione, un Brindisi a te che sei stato una merda e a me che in realtà stavo con te solo per il tuo faccino" dico prendendo il bicchiere che mi porge, è colmo di alcol, finisce sicuramente male.

"Alla nostra" dice lui facendo sbattere i bicchieri
"Alla tua morte" dico io facendogli l'occhiolino

Butto l'intero bicchiere giu e non sento il bruciore sento solo un sapore schifoso e orripilante che mi affretto a cambiare con quello della birra.

Bene, preparatevi per una Rebecca molesta e ubriaca.

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Buona domenica
Quanto fanno schifo queste giornate passate sul divano? Tanto

Comunque vorrei ascoltare un nuovo cantante e diventare fangirl, dunque se avete qualcuno per favore suggeritemelo❤️

Twitter: @rebeccaneedfood