Priyanka si sedette non appena raggiunse la sala riunioni, irritata da quella chiamata improvvisa. Certo, voleva essere sempre informata di quanto accadeva per preservare la salvezza del suo paese, ma era stressante riceverne nei momenti più stancanti. Aveva un terribile mal di testa e, come ciò non fosse abbastanza, iniziava a sentire i piedi che dolevano per via dei tacchi che indossava. Avrebbe voluto solo tornare a casa, mettersi sotto le coperte e riposarsi, così da poter dimenticare per un po' ogni suo impegno riguardante il lavoro, che tuttavia costituiva buona parte della sua vita.
<< Che è successo? >>
<< Il telegiornale... l'hanno trasmesso oggi, signora Mehta. >>
Priyanka si voltò di scatto verso l'uomo che le aveva risposto, i capelli neri e lisci che scivolavano sulle sue spalle come un lungo velo di seta. Il telegiornale era diventato molto raro in televisione, questo perché il denaro veniva investito prevalentemente in cure mediche e acquisti riguardanti gli equipaggiamenti militari. Le notizie, ormai, o si spargevano di voce in voce in tutto il mondo o apparivano durante una delle poche trasmissioni visibili, però tanti preferivano non guardarle nemmeno. Ciò di cui si parlava era la guerra, al massimo gli effetti del Morso della Morte e le città in rovina; mai una buona notizia veniva pronunciava dalle labbra del giornalista. Da un po' di tempo, tuttavia, ciò che pareva attrarre gli spettatori era stato il furto di un elicottero nella sede londinese dell'Emergency Department of Europe, il quale era avvenuto per mano di quella che era stata chiamata Ribellione. Dopo l'ascesa sociale di David Campbell come direttore e la morte dell'uomo che aveva sostituito, tutti stavano cominciando a pensare che qualcosa stesse per cambiare, qualcosa di importante. Questa era la ragione per cui Priyanka aveva scelto di tenersi informata il più possibile su ciò che accadeva: doveva essere sempre pronta a reagire ad ogni possibile avvenimento. Era pur sempre la Terza Guerra Mondiale, quella, non una passeggiata lungo il Gange.
<< E...? Cosa è stato riportato? >>
<< Le taglie dei cinque leader dei Ribelli si sono alzate ulteriormente e, ecco, con questo fatto anche il Blocco Orientale è in fibrillazione. >>
<< Cosa? Come sarebbe a dire? >> chiese ancora la donna, intimorita da quello che le sarebbe stato detto. Il tono in cui si stavano rivolgendo a lei non era affatto rassicurante, anzi, le stava mettendo paura più di quanto lei stessa avrebbe potuto immaginare.
<< I cacciatori di taglie sono aumentati, ma anche coloro che appoggiano i Ribelli stanno iniziando a farsi sentire. Temo... temo che siamo sull'orlo di una guerra civile. >>
YOU ARE READING
REBELLION - Destruction
Action* SECONDO VOLUME DELLA TRILOGIA DI REBELLION * - Copertina realizzata da Koaluch Design - È vietato copiare la seguente storia o anche la sola trama e i personaggi © - All rights reserved/Tutti i diritti riservati ©
