REBELLION - Destruction

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Il discorso finì, e passarono all'azione. Karen Ruffle condusse i Ribelli in una stanza sotterranea, dove avrebbero trovato il necessario per affrontare al meglio sia la loro missione a Juan de Nova sia la recente e impensata problematica. Ma la donna non consegnò subito loro gli oggetti che avevano preparato appositamente, e i membri della Ribellione capirono che c'era dell'altro quando la videro accendere un Connecter posto al centro della stanza.
<< C'è un'ultima cosa che devo mostrarvi. >> annunciò, per poi cliccare su un file multimediale. Era un video trasmesso l'ora precedente secondo il fuso orario inglese, e raffigurava la persona che meno avrebbero voluto vedere. David Campbell, ex dottore e nuovo direttore dell'Emergency Department.
<< Come molti di voi già sapranno, alcuni traditori del Blocco Occidentale ci hanno derubati ormai da qualche mese, sottraendoci un elicottero. Questi ladri e disertori si fanno chiamare Ribelli, e credono che combattere contro di noi sia giusto, pensano di seguire ideali che loro definiscono di libertà. Ma si sbagliano, stanno danneggiando i luoghi in cui si recano e sono un pericolo in movimento. >> dichiarò l'uomo, ragione per cui ogni persona presente in quella sala assunse un'espressione indignata e piena d'odio << Purtroppo conosciamo solo cinque nomi, ma i più significativi. Sono i capi e ideatori della Ribellione : i gemelli Gray e Lily Nelson, Michael Cameron, Amber Thompson e Ewan Schwarz. >>
Nel frattempo, mano a mano che venivano nominati, compariva un'immagine che rappresentava ciascuno di loro per renderli riconoscibili agli occhi degli spettatori.
<< Le persone di cui ho appena parlato sono ricercate da tempo, e ci sono manifesti sparsi in ogni città del Blocco Occidentale che lo provano. Vorremmo chiedere a chiunque li trovi di portarceli vivi, e vorrei informarvi che vi verrà offerto del denaro in caso li abbiate catturati. Prima la ricompensa era di cinquantamila dollari per ognuno di loro, ma per necessità è stato aumentato a centomila. Grazie per aver ascoltato questo annuncio, in caso ci fossero ulteriori cambiamenti ne sarete informati. Buona serata. >>
Karen Ruffle non spense il dispositivo fino a quando il filmato non fu giunto al termine, essendo consapevole che i Ribelli avrebbero reagito a quello che avevano visto. Non in senso positivo, ovviamente, poiché fra loro non correva affatto buon sangue ed era risaputo.
<< Traditori?! Ci ha chiamati traditori?! >>
<< E disertori... >>
<< Non ha neanche il coraggio di venirci a cercare lui stesso. >> commentò Amber, sprezzante verso l'uomo che prima aveva tanto ammirato e considerato come un modello.
<< Ed è anche disposto a versare cinquecentomila dollari per averci. >> disse Gray a denti stretti, non riuscendo più a sopportare di vedere quell'uomo agire così, nella sua convinzione di poter risolvere tutto con denaro e potere, nella sua convinzione che quello in cui credeva non potesse essere sbagliato. Ormai aveva perso ogni traccia di lucidità, e ciò che faceva lo dimostrava. Le sue sofferenze lo avevano portato innanzitutto a distanziasti dalla famiglia a tal punto da disprezzarla, odiarla, e a cercare la sua redenzione attraverso successi personali. Ma questo lo aveva reso più egocentrico, e veniva guidato da una sola persona, la quale occupava il cento percento della sua vita : se stesso. Lily mise le mani nelle tasche della felpa bordeaux e ripercorse con il pensiero il video che Karen aveva mostrato loro, poi aggiunse << Non vede l'ora di ucciderci, ma è troppo codardo per fare il lavoro sporco. >>
<< E questa non è una novità. >>
<< E la parte peggiore è che adesso ci staranno tutti alle costole. La ricompensa è alta, accidenti se lo è, e quei soldi assicurano un biglietto di sola andata per Protectia. >> continuò Michael. Protectia era un'isola artificiale posta a qualche chilometro dall'Isola di Pasqua e su di essa sorgeva Diaspro, la città sicura, nonché unico centro urbano rimasto in ottime condizioni. Era stata costruita per proteggere le persone dal Morso della Morte e dalla guerra, infatti i controlli per oltrepassare i confini di Protectia erano numerosi e scrupolosi. Bastava un dettaglio fuori posto per essere costretti a tornare indietro. Il luogo era inoltre pieno di guardie e soldati, che tutelavano il territorio sotto ogni punto di vista : terra, mare, cielo. C'erano flotte navali, elicotteri, perfino carri armati per tutelare chi aveva bisogno di protezione. Era stata creata da un uomo proveniente dal Blocco Occidentale, l'austriaco Mark Pfeiffer, ma si diceva che permettesse a uomini di qualsiasi età e nazionalità di vivere sulla sua isola. Il fondatore non aveva mai confermato o lasciato trapelare qualcosa, perciò le opinioni riguardo quella voce erano varie. Alcuni sostenevano che per lui le distinzioni di schieramenti fossero irrilevanti, che non gli importasse del Blocco Orientale e di quello Occidentale e che considerasse ogni essere umano suo pari. Altri, al contrario, pensavano fosse riservato a coloro che provenivano dal suo stesso Blocco. In ogni caso, la sola certezza era che raggiungere Protectia richiedeva un'ingente somma di denaro, motivo per cui soprattutto i ricchi si recavano lì. Le persone con una situazione economica nella norma e i più poveri erano costretti a stare all'intero di bunker sotterranei, i quali garantivano protezione dalle bombe e scorte di cibo e acqua fornite dal Centro di Produzione Alimentare del Blocco Occidentale. Tuttavia, i giornali avevano riportato informazioni su alcune persone che erano partite per Protectia, benché non avessero i mezzi per farlo. Ewan non sapeva molto su questa faccenda, si era limitato ad acquisire quello che veniva detto senza farsi aspettative. Però aveva conosciuto qualcuno che aveva tentato tale impresa, e lo ricordava bene, come fosse accaduto il giorno prima. Si chiamava Clara Vidella ed era nata a Monterrey, in Messico. Dopo la morte dei genitori di Michael, lui ed Ewan l'avevano conosciuta in ospedale. Loro due erano lì a causa dell'incendio che aveva distrutto casa loro, il quale aveva portato a Michael una parziale amnesia. Si era dimenticato quello che era accaduto ai suoi genitori, dell'intera vicenda, ma anche dei nomi dei suoi parenti, della scuola che aveva frequentato... Era riuscito a non lasciarsi sfuggire i ricordi della sua infanzia, del suo percorso scolastico, del suo migliore amico, dei suoi hobby. Anche la maggior parte dei membri della sua famiglia erano scivolati via con il resto, infatti gli unici volti che non erano sbiaditi erano quattro : Riley e John, i suoi genitori, Logan, suo fratello, e Ewan. I medici non erano riusciti a trovare una spiegazione una spiegazione per la scomparsa frammentaria di memoria, nemmeno dopo il racconto di Ewan. Quest'ultimo aveva riportato i fatti, descrivendoli nei dettagli. Ewan stava chiamando i pompieri, mentre Michael si era precipitato dentro l'edificio per salvare i suoi familiari. Ciononostante era arrivato troppo tardi e aveva visto ognuno di loro a terra, senza vita, avvolti dalle fiamme. L'amico l'aveva seguito a ruota e l'aveva ritrovato sdraiato sul pavimento, schiacciato da alcune macerie e privo di sensi. Subito, l'aveva trascinato fuori da lì e aveva lasciato che i vigili del fuoco, appena arrivati sul luogo dell'incidente, facessero il loro lavoro. Erano dunque andati in ospedale, dove avevano incontrato Clara Vidella dopo qualche giorno. Suo padre era inaspettatamente tornato dalla guerra dopo una cattura da parte del Blocco Orientale, che l'aveva rilasciato. L'uomo era stato poco bene quando tornò sul campo di battaglia, e nel giro di una settimana era stato rispedito a casa per le sue gravi condizioni di salute. Fu portato al pronto soccorso, poi messo in quarantena. Nessuno riusciva a curarlo, e presto aveva infettato altri pazienti. Clara andava a trovarlo ogni giorno, gli portava mazzi di fiori colorati e ceste di frutta raccolta dal loro giardino, nella speranza che si riprendesse presto. La facevano aspettare nella stanza dove avevano sistemato Michael, e fu in questo modo che fecero conoscenza e divennero amici. Si videro ogni giorno, anche quando Michael poté lasciare l'ospedale, e le stettero accanto dopo la morte del padre. Ma non potevano immaginare che quello sarebbe stato solo l'inizio. Suo padre era stato usato dai nemici per trasmettere il Morso della Morte nel Blocco Occidentale, perciò un'inesorabile reazione a catena sarebbe cominciata. Insieme, i tre avevano visto come il mondo si stava trasformando, come si stava sgretolando. Avevano avuto un faccia a faccia con gli orrori che si erano scatenati, soprattutto quando Clara stessa aveva contratto il morbo. Era morta da anni, ormai, ma ripensarci era come sfiorare una cicatrice avuta da un grave infortunio. No, non c'era paragone. Rammentare era ancora peggio, era doloroso da un punto di vista emotivo. Questi pensieri fecero sentire Ewan più afflitto, di cattivo umore, però non permise a questa tristezza di cambiare la sua opinione. Si schiarì la voce per attirare l'attenzione degli altri e si sbrigò a chiudere quella discussione su Campbell. Sapevano tutti com'era fatto e ciò che era diventato, quindi lamentarsi di lui non sarebbe servito a molto. Dovevano concentrarsi sul loro obbiettivo, è solo allora avrebbero conclusi qualcosa.
<< Questa ricompensa non ci fermerà, a prescindere da quanto possa essere alta. >> disse << Vogliono catturarci? Vogliono ucciderci? Che ci provino, ci troveranno pronti. Ma non ci lasceremo sconfiggere così facilmente. Anzi, non ci lasceremo sconfiggere e basta. >>
Tutti rimasero zitti, e il silenzio calò. Ewan non proferì parola per un po', ma alla fine si decise a concludere << L'unico modo per andare avanti è lottare per quello in cui crediamo, e stare qui a discutere di Campbell non ci aiuterà. Perciò lasciamo perdere il resto : andiamo e facciamogli vedere di che pasta siamo fatti. >>
Ben presto, i Ribelli concordarono con il ragazzo e manifestarono la loro approvazione con entusiasmo. Basta attese, basta perdite di tempo. Era arrivato il momento di agire, una volta per tutte.