17. Destiny

19.1K 553 33
                                    

 La mattina della partita mi alzai tardi. Quel giorno non avevo lezioni ma una tesina da preparare e consegnare entro lunedì mattina. Appena aprii gli occhi e misi a fuoco la mia stanza, mi stranii. Io credevo di essermi addormentata sul pavimento del salotto, appoggiata contro le gambe di Dean.

Come ci ero arrivata nel mio letto?

Mi alzai in piedi e notai un bigliettino attaccato sulla porta chiusa. Andai a prenderlo e lo lessi sedendomi sul letto.

Portarti in braccio sta diventando un'abitudine, regina delle nevi :)

P.S.: Prepara la valigia che domani non dormirai qui.

Il tuo tormento personale, Dean.

Risi, alzando gli occhi al soffitto. Dio, quel ragazza era una vera spina nel fianco ma allo stesso tempo mi piaceva un po' troppo. Il suo lato scherzoso mi aveva tolto un peso dal cuore la sera prima e non desideravo di meglio. Dean stava diventando una persona davvero importante per me.

Mi faceva ridere, sentire di nuovo le farfalle nello stomaco e mi faceva venire le palpitazioni. E i suoi sguardi? Dio, quegli occhi scuri erano illegali. Dicevano un po' troppo e il fatto che riuscissi a leggerlo dentro mi destabilizzava.

D'altronde da quanto ci conoscevamo? Appena due settimane e per la maggior parte del tempo avevamo litigato. Ma quel bacio... non riuscivo a dimenticarlo. Avevo provato delle sensazioni nuove, intense e bellissime. Nessun altro sarebbe stato alla sua altezza.

Entrai in cucina dove le mie amiche stavano facendo colazione. Michelle mi mise fra le mani una tazza bollente di caffè e la ringraziai con un sorriso. Mi conosceva troppo bene.

Mi ero appena seduta al tavolo, quando suonarono il campanello del nostro appartamento. June andò a vedere di chi si trattava e appena rispose mi guardò.

<<Un pacco per te>>, disse.

Mi alzai in piedi e quando il corriere bussò alla nostra porta, andai ad aprirlo. Firmai la ricevuta e poi presi il pacco con scritto il mio nome. Che fosse un regalo di mamma? Di solito era lei che mi mandava qualche cosa per posta.

Lo aprii e mi trovai di fronte un altro post-it. Riconobbi subito la scrittura regolare di Dean.

Visto cosa c'è in palio, ho pensato che ti saresti goduta meglio il mio touchdown in prima fila, regina delle nevi.

Il tuo rompipalle preferito, Dean.

Scoppiai a ridere stringendo fra le mani i pass vip per la partita. Attirai l'attenzione delle mie amiche che mi circondarono in poco tempo. Lessero il messaggio ad alta voce ma senza capire di cosa stava parlando Dean, così fui costretta a raccontare loro tutto.

<<Logan dice che Dean è un bravissimo ragazzo>>, disse June, tirandomi una spallata, <<E che si è preso una cotta per te>>.

Arrossii. L'avevo capito da tempo e il modo in cui mi stava corteggiando, principalmente scherzando, mi aveva regalato un po' di spensieratezza, quella che avevo perso nella mia relazione con Kevin.

<<Lo so>>, risposi nascondendo un sorriso.

<<Cosa non ci hai raccontato?>>, insistette Michelle osservandomi.

Non avevo raccontato a nessuno del bacio. Volevo fosse un segreto fra me e Dean. Volevo proteggere quel momento ancora un po'. <<Niente>>, risposi mettendomi sulla difensiva. <<Sapete tutto>>.

<<Andrai?>>, chiese Candice addentando un biscotto al cioccolato.

Aggrottai le sopracciglia. <<Dove?>>

A BAD BOY LIKE YOUUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum