Sarai Nostro

capitolo 12

"ragazzo la prossima volta, ti lascerò fuori"

Mi spoglio dei miei vestiti lasciando scivolare tutto da dosso restando solo in boxer, tanto loro stanno dormendo, almeno spero.

Entrambi sono abbracciati sul letto, mi avvicino a loro, Devin ha il viso rilassato, le sue labbra sono socchiuse e il suo respiro è lento e regolare, mi siedo sul piccolo comò che si trova vicino al loro letto e resto a guardarli, hanno un'espressione felice stampata sul volto.

Vorrei esserci anche io con loro, voglio che quelle braccia accarezzassero il mio corpo, mi piacerebbe sentire addosso l'odore che emanano i loro corpi.

"tranquilli va bene così, non preoccupatevi, va tutto bene.
Odio ammetterlo, ma vi penso sempre, ma voi no.
Sapete la cosa buffa è che.. quando vi guardo mi ci perdo nei vostri occhi, che se solo fossi ricambiato almeno un po' farei di tutto per voi, vi starei sempre accanto, non vi lascerei per niente al mondo. Io non riesco a stare senza di voi, ma voi ci riuscite benissimo. Voi per me siete tutto, io per voi non sono niente. Voi non mi sentite e forse è meglio così, non sopporterei i vostri sguardi, le vostre parole che mi ucciderebbero solo. Evan non posso dimenticarlo mi dispiace."

E poi arrivano quei momenti in cui pensi non era meglio se andavo nel mio dolce letto e mi facevo tre quarti di fatti miei?

"vieni qui, non andartene" mi volto ed entrambi mi guardano, mi rivolgono un piccolo sorriso.

"perché? Perché vuoi che venga li?"

"per la stessa ragione per cui lo vuoi tu"

"e quale sarebbe?" entrambi si guardano e sorridono tra di loro.

"ti amiamo"dice Devin, loro hanno ascoltato tutto, e se gli faccio solo pena? In quel caso sarebbe crudele, soprattutto dopo aver ammesso che mi amano.

Mi avvicino ai loro corpi e mi stendo nel mezzo, bacio prima Evan, un bacio che sa di tutto, emozioni, felicità, gioia, dolore, la voglia di averci di trovarci, Devin mi prende il mento e mi volta dalla sua parte invadendo la mia bocca con voracità, sento le loro mani accarezzare il mio corpo, Evan succhia il mio collo e Devin si prende cura di me, baciandomi prima piano e poi sempre con più foga.

Mi sono sempre chiesto se mai avrei trovato l'uomo della mia vita, ma non sapevo che il destino me ne avrebbe fatti incontrare due.

"vi voglio" sussurra Devin sulle mie labbra, ma a quanto pare Evan non è dello stesso pensiero.

"dormiamo è tardi, domani vi darò tutto ciò che volete" ammicca maliziosamente.

Quindi Devin è passivo e io cosa sono? In quale categoria ne faccio parte? Ma perché c'è una categoria? Cavolo non l'ho mai fatto!

L'ansia inizia a salirmi, sento il mio corpo tremare, "piccolo stai tremando" mi abbraccia Evan

"non è niente" replico chiudendo gli occhi e cedendo alle braccia di morfeo.

**

Allungo le mani nel mio letto ed entrambi non sono con me, i loro posti sono freddi, ma che ore sono? Dove sono? ..lo sapevo, mi hanno lasciato di nuovo, ora mi diranno che mi avevano solo preso in giro, no .. non posso sopportarlo di nuovo, sento gli occhi lacrimarmi mi bruciano e tra poco delle lacrime cadranno, mi porto una mano agli occhi bloccando il flusso che a breve sarebbe sceso, non devo piangere per loro, non si meritano le mie lacrime.

Stai facendo tutto tu, ancora non li devi vedere e stai pensando al peggio. Rilassati

Mi alzo dal letto e vado in bagno, tutte le mie paure sono confermate, sono stato preso solo in giro.