Prologo

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Ricorderò per sempre il momento esatto in cui cambiai, in cui mi trasformai dalla ragazza dolce e socievole che piaceva a tutti, a quella chiusa, irritabile che usciva solo con le sue più care amiche.

Avevo smesso di fidarmi della gente il giorno in cui venni mollata.

Lui mi stava guardando negli occhi.

Mi implorava di capirlo, di perdonarlo o di lasciarlo andare per sempre.

Solo che non ero sicura di riuscire a farlo. Amavo lui in un modo che non avevo mai provato prima nella mia vita. Era quel tipo di amore che mi completava, che mi faceva sentire sempre sulle nuvole e mai con i piedi per terra.

Mi piaceva quella sensazione.

E vedere tutto quello che avevamo costruito sgretolarsi fra le mie mani, mentre i suoi occhi spenti mi fissavano, mi stava uccidendo.

Dobbiamo prenderci una pausa, aveva detto dopo un'ora che aveva passato nella mia stanza a studiare come facevamo sempre.

Quelle parole erano ancora lì, nell'aria attorno a noi e pesavano come macigni.

<<Perchè?>>, gli chiedo con un filo di voce.

Mi prende una mano e me la stringe. <<Ne abbiamo bisogno, Desty. Un po' di lontananza ci farà bene>>.

Tolgo la mano dalla sua e scatto in piedi, il più distante possibile da lui. <<A te. Farà bene a te, non è vero? È quello che hai sempre voluto, fin da quando...>>, e non riesco a finire la frase perché mi si spezza la voce.

Lui si alza in piedi. <<Si certo, centra anche quello, ma non è il motivo principale. Siamo sempre assieme e non esco più con i miei amici>>.

<<Non ti ho mai costretto a stare con me per tutto il tempo. E' una tua scelta>>.

Annuisce, d'accordo con me. Finalmente. <<Hai ragione. È stata una mia scelta>>.

Non rispondo e gli volto le spalle. <<Se non hai altro da dire, esci da qui>>, dico con voce ferma. Non voglio dargli la soddisfazione di capire quanto sto morendo dentro di me. E' successo tutto troppo all'improvviso.

Lo sento muoversi per la stanza, raccogliendo le sue cose e quando apre la porta, esita. <<Non ho smesso di amarti. Ho solo bisogno di spazio>>. Esce dalla stanza e il mio cuore si spezza una seconda volta nel giro di dieci minuti.

Dopo quella sera, lui non si fece più sentire né lo vidi mai. Uscì così dalla mia vita, lasciandomi vuota e arrabbiata con il mondo intero.

A BAD BOY LIKE YOUDonde viven las historias. Descúbrelo ahora