• Wake me up • Bang Yong-guk • B.A.P •

Twenty One

La monotonia fu la protagonista del lunedì piovoso che seguì, guardai per un po' i vetri del mio padiglione ricoperti da gocce d'acqua perdendomi tra i colori degli ombrelli dei passanti in contrasto con il grigio del cielo, fin quando Ji-Woo venne vicino a me per chiedermi come stavo, molti dei miei colleghi si accorsero della benda che copriva parte della mia mano, ma i loro sguardi non mi misero in imbarazzo ne tanto meno in una situazione di disagio, ella si sedette sulla prima sedia che vide libera e mi guardò dritta negli occhi chiedendomi cosa avessi combinato, ovviamente non potevo rivelargli ciò che accadde davvero, perciò le dissi la prima cosa che mi passò per la mente:

-Nulla, volevo cucinare qualcosa di buono, ma a quanto pare non è stata un' idea grandiosa...-

-La prossima volta opta per una pizza...mi farai prendere un infarto di questo passo Kim-

Mi abbracciò nonostante stessimo lavorando, ma nessuno ci richiamò, Jongup mancava per via di un matrimonio alla quale fu invitato, credo fosse di sua cugina, quindi non avevamo la figura del dirigente presente, di solito il nostri colleghi erano molto scherzosi e allegri, ma quel giorno era tutto troppo calmo, quasi piatto e privo di sdrammatizzazione, per evitare che la noia prendesse il sopravvento anche su di me, guardai il monitor a mia disposizione concentrandomi sulla copertina a cui stavo lavorando migliorandone alcuni dettagli secondo le direttive del cliente, fin quando un dipendente che non avevo mai visto venne a trovarci, ci alzammo in piedi chinandoci in segno di saluto ed e gli ricambiò il gesto procedendo alla sua presentazione, si chiamava Kim Himchan, lavorava al primo piano, di conseguenza non circolava spesso nei corridoi e frequentava il piano relax in orari diversi rispetto al personale restante, dopo averci comunicato che avrebbe sostituito Jongup solo per quella giornata si accomodò nella scrivania di quest'ultimo dedicandosi al suo dovere, personalmente non mi sconvolse la sua presenza, ma non potrei dire che fu lo stesso per le mie colleghe, sentivo i loro bisbigli ricchi di frasi riguardanti la sua bellezza ed eleganza che mi fecero ripensare alle ragazzine che attendevano la loro crush fuori dal cancello della scuola, camuffai qualche risata per evitare di far cattive figure e per non dare nell'occhio ricordando alcune delle mie cotte passeggere, ognuna di esse nel concreto non ebbe nulla di speciale, puntualmente tendevo a stancarmi di sperare su qualcosa che non aveva un fine e che era semplicemente a senso unico, le situazioni costruite senza una base solida non erano per me, eppure venni giudicata "Complicata e difficile" dalla maggior parte delle persone con cui avevo a che fare, nonostante sapessero che non era nel mio stile accontentarmi inutilmente come molte delle mie coetanee facevano, preferivo aspettare che stare accanto a qualcuno solo per affermare di avere un ragazzo, in fondo l'amore è bello se è vero, non se comprende copioni tratti da un'opera teatrale recitati nel luogo sbagliato.

•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Nuovo capitolo!

Ben arrivato Himchan!!!

Okei okei, precisiamo una cosina, Yong-guk tornerà presto ahaha, ogni tanto devo dare più spazio alla protagonista, sorryy.

DOMANDINA!

Volete anche la presenza del punto di vista di Yong-guk all'interno della storia o la preferite con la sola versione di Won? Fatemelo sapere nei commenti per me è most important!

Scusate, ma io adoro e dico adoro Zelo e Daehyun che ci rassicurano attraverso le live e i loro post, quanto si possono amare da 1 a 10? Io direi 1000+.

Ah comunque "Apriamo la parentesi BTS" Jimin così occupato a smerdare i compleanni degli altri con video e foto OMG, secondo voi si starà chiedendo cosa gli faranno i suoi Hyung e il suo Maknae il giorno del suo? Povero Jiminnieee.

Detto questo arrivederci al prossimo capitolo!

Continuate a leggere e a votare i capitoli per supportare questa storia, grazie mille a chi lo farà!

Nomi, luoghi e situazioni sono del tutto casuali.