Mr. Bad Boy

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"No, no e ancora no! Non mi metterò quella cosa sulla faccia!" allontano con disgusto l'ombretto dorato che Abygal mi ha messo sotto gli occhi.

"C'è davvero gente che si trucca così?"

Abby e Allyson si osservano complici, poi scoppiano a ridere.

"Tutte le donne si truccano così! Cara, se non metti almeno un po' di mascara o un lucidalabbra, non potrai mai fare colpo su nessuno! Non tutti nascono come Julia Roberts!" pronuncia Ally con troppa enfasi.

Sbuffo sonoramente. "Va bene!" mi arrendo, ma appena Abygal riavvicina quel terribile ombretto al mio viso, le faccio segno fi fermarsi.

Riduco gli occhi in due fessure e annuisco con un sorriso forzato. "Qualcosa di più sobrio, magari."

Dopo molto tempo a discutere sui trucchi da usare, e, credetemi, quelle due me le hanno dette di tutti i colori, lasciamo casa mia e ci incamminiamo verso un centro commerciale poco più lontano dal quartiere.

Ci mettiamo a chiacchierare un po', parlando di gossip e cose del genere.

Ally e Abby iniziano a commentare qualcosa su due ragazzi della scuola che non conosco.

In tutta onestà, non mi è mai piaciuto farmi gli affari degli altri. Ho sempre preferito soltanto ascoltare.

Trovo parecchio cattivo e ingiusto parlare di altre persone in modo negativo.

Ma immagino che ormai sia questa la normalità di tutti i giorni.

Continuiamo a camminare per molti altri isolati, svoltando più e più volte. Sono quasi sicura di aver fatto molti giri inutili.

Taccio. Non sono propriamente nelle condizioni di dire qualcosa.

Non conosco questo posto e lasciare che si orientino gli altri mi risulterà più facile, non complicandomi ancora di più la vita.

Finalmente arriviamo, io con il fiatone. Invece le mie due nuove amiche sembrano per niente affaticate. Anzi, sorridono pure!

Un' altra cosa che non mi piace è comprare vestiti. Preferisco indossare jeans e magliette, specialmente le felpe.

Tutto tranne che i vestiti. Non ho un fisico invidiabile, anche se sono in pace con me stessa, ma odio metterlo in mostra, e un abito è qualcosa che non fa per niente a caso mio.

Come se non avessi detto niente, Abby mi sta facendo vedere un abito che mi lascia praticamente nuda.

Ho delle gambe orribili, questo sì che peggiora la situazione!

"Noi due abbiamo ancora qualcosa da chiarire in fatto di gusti", bofonchio.

Il suo sorriso non attenua a sparire, infatti non molla e inizia a farmi una serie di domande sui colori.

"Nero?"

"Non vado ad un funerale."

"Bianco?"

"Non voglio assomigliare a un fiocco di neve."

"Rosso?"

"Non ci tengo a somigliare a un pacco regalo di Natale."

"Arancione?"

"Non sono mica un mandarino!"

"Blu?"

Ci rifletto su. Il blu è un colore che ho sempre amato. Non solo perché mi ricorda il cielo limpido, ma mi ispira purezza, calma e, in un certo senso, freschezza.

Acconsento, d'accordo, così inizia a passarmi al volo una serie di vestiti blu.

Li guardo ad uno ad uno, sono tutti molto belli. C'è ne uno in particolare, però, che attira la mia attenzione.