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Grazie a dio il tour de force è finalmente giunto al termine. Fuori è già sera.

Sam e Mike sono appena entrati in casa e giacciono esausti, sprofondati tra i cuscini del divano.

'Dovevo chiedere più soldi ... non mi ha fatto lavorare così tanto neanche Re Giorgio, per la sua ultima collezione'

Mike è sdraiato con gli occhi chiusi, si è levato le scarpe e ha le mani appoggiate sul petto come una salma

Sam lo guarda divertita, ma non ha la forza di piegare le labbra per ridere di lui, le fa male ogni singolo muscolo

'Tu ci hai provato a chiedere di più... ma io sono in bolletta. Ricordi? Ti ho praticamente supplicato...'

Gli ricorda dall'altro divano, si leva le scarpe e si sdraia per recuperare le forze.

'E' vero.. sei stata la mia buona azione di quest'anno - La prende in giro - Meno male che avevamo optato per il taxi oggi, non sarei sopravvissuto a un'altra giornata all'insegna dello sport.'

Prende un cuscino e glielo lancia senza guardare, Sam non alza neanche le mani per fermarlo, si limita a voltare la testa perché non gli arrivi in faccia, questa volta però ridacchia a voce alta

'Abbiamo fatto un ottimo lavoro però, socio, se mai il progetto decollerà sarà un ottima pubblicità per entrambi. Ho sbirciato un po' di foto mentre tornavamo in macchina, sono fantastiche, si vede che ci siamo divertiti. '

'Sì, è stato divertente e non ho mai mangiato tanto come in questi tre giorni, oddio sto scoppiando. Lo sai vero che la gente di questa città ti adora?'

Mike si alza a sedere di scatto, Sam apre gli occhi e lo guarda senza capire perché

'Tutto ok?'

Mike è improvvisamente serio

'Ti trasformerò in una celebrità cittadina.'

'Una che?'

'Una celebrità cittadina! Se portiamo avanti questo progetto potremmo dare voce agli angoli nascosti della città, ai negozietti di artigianato locale, alle gallerie d'arte, alle persone in generale... non solo ai tifosi! Pensaci, i fan dei TML già ti adorano – la fascia maschile di sicuro – perché non conquistarsi anche l'altra parte della città? I non tifosi? Dopo tutto consigliandoli i locali più carini, i negozi originali, gli angoli più belli di Toronto, ti seguirebbero tutti ...'

'Mike sono troppo stanca per progetti così ambiziosi... chi sono dopo tutto io? Solo una ragazza che ama uno sport e le piace raccontarlo. Ok amo anche questa città... ma di fatto il progetto - se volgiamo chiamare così questa cosa appena nata - è partito per scopi ben più vili: farmi guadagnare un po' di soldi e farmi pubblicità! '

'Potresti farne qualcosa di più. Dico solo che ci sai fare con la gente, l'ho visto in questi giorni... e la gente già ti ama, non so perché , forse ti identifica con la sua squadra del cuore, o il fatto che sei bella, le persone belle e gentili piacciono a tutti. E tu sei davvero gentile... io faccio solo il fotografo, mi limito a fermare momenti... ma riguardando le foto di questi giorni... c'è dell'energia. C'è del potenziale... mi piacerebbe davvero portarlo avanti con te, dopo tutto potrebbe essere il filo conduttore .. tu che guidi gli abitanti di Toronto a scoprire la loro città!'

'Mike non voglio essere una fottuta guida turistica... ho solo bisogno di soldi!'

Questa volta è Sam che gli lancia contro un cuscino con l'unico scopo di zittirlo, ma Mike è ormai preso dai suoi pensieri

'Sam & The city! Sarebbe perfetto... e se accetti io potrei continuare a fotografarti in giro per Toronto senza accrescere le mie tariffe'

Sam apre gli occhi, in un attimo è seduta anche lei

'Come hai detto scusa?'

'Hai sentito benissimo, mi interessa questo progetto, e voglio che ci sia il mio nome sopra, attraverso di te vedranno Toronto con occhi diversi, la vedranno con i tuoi occhi...'

'Con i tuoi vuoi dire ... sei tu il fotografo.'

'Non sottilizziamo, le mie foto artistiche da sole non attirerebbero l'attenzione di nessuno, ma con te come catalizzatore ... allora sì! E comunque il mio progetto non esclude il tuo ... niente vieta di proseguire il discorso delle sponsorizzazioni, ma ci permetterà di farlo da una prospettiva più artistica...'

'Senti, sono troppo distrutta per discutere con te.. per me è ok. Ne parlo con Viky domani se è d'accordo anche lei saliamo on board con questo progetto, anche se non ho ancora ben capito in che guaio mi stai cacciando.' Sbadiglia rumorosamente 'Parliamo di argomenti seri prima che ci addormentiamo puzzolenti sul divano.. chi fa la doccia per primo?'

Mike è già in piedi diretto vero il bagno

'Ho un volo domani alle 8, decisamente tocca a me '

Sam si lascia sprofondare di nuovo nel divano mentre gli urla dietro

'Non allegare il bagno come ieri, ci ho messo mezz'ora ad asciugare tutto...'

Sente il rumore della porta che si chiude, cerca di rilassarsi e non pensare... ha solo una gran voglia di dormire. Mangiare non se ne parla, l'ultima tappa è stata la gelateria dove li hanno rimpinzati come a Natale, ora vorrebbe solo riuscire a chiudere gli occhi e non svegliarsi fino alla mattina dopo. Domani Mike se ne andrà e lei rimarrà sola, proprio quello che non vuole.

Deve tenersi occupata, prenderà altri appuntamenti per le foto da fare a luglio, poi deve imballare la sua roba, mandare qualche messaggio ai vecchi compagni di scuola... qualcuno sarà pure rimasto a casa, almeno avrà qualche amico da incontrare quando sarà dai suoi, nello sprofondo Nord come lo chiama Viky... cerca di non pensarci ma l'unica cosa che continua a fare capolino nella sua mente è il messaggio di Kevin di giovedì sera:

'Mi manchi, domenica sarò finalmente a Toronto. Ho un appuntamento da organizzare.'

Da domani sarà a Toronto, è ufficiale l'ha letto anche su qualche rivista sportiva. E sembra che stia facendo di tutto perché non le passi di mente, un altro messaggio le è arrivato venerdì sera alla stessa ora :

'- 24 ore alla partenza, Vegas addio! Sto arrivando ...'

Prende il telefono e scorre i due messaggi.. chiedendosi cosa deve fare. Sono quasi le undici ormai, e se tanto le dà tanto...DINN!.... vede il simbolo del messaggio comparire sul display. Lo guarda, si sente di nuovo una quindicenne mentre il nome di Kevin compare nell'indicazione del mittente, esita un attimo prima di aprirlo... ma poi ovviamente cede:

'Se non ricordo male sei sempre stata mattiniera... domani ti porto la colazione a letto.'

Mette via il telefono senza rispondere, come le altre volte. Se voleva la certezza di non chiudere occhio anche questa notte, adesso ce l'ha. Perfetto, niente di meglio che incontrare il ragazzo dei sogni di primo mattino dopo una notte insonne ... si tira su dal divano e comincia a mettere a posto casa.. sarà una lunga, lunga notte.

Mai più con teWhere stories live. Discover now