68. La parte più grande del mio cuore

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                                                                 Cinque mesi dopo

" Papà, io il mazzo di rose! " brontolò Grace, tirando il lembo della giacca di Louis.

L'uomo sorrise, si chinò verso la figlia e le sussurrò:

" Tesoro, i fiori sono troppo pesanti per te e poi, nel sacchetto che tieni tu, ci sono le tutine nuove per i tuoi fratellini e portarle a papà è un incarico davvero importante ! "

Grace spalancò gli occhi inorgoglita, si sistemò la gonnellina a pieghe che indossava e sorrise felice.

Quando arrivarono nella stanza di Harry, trovarono Anne e Des, con in braccio i due nuovi arrivati.

George e Grégory erano nati il giorno prima, con un parto lungo e delicato e, già dalla prima occhiata, risultavano identici.

Harry, seppur provato dalla fatica, si era ripreso abbastanza bene ed era al settimo cielo.

" Papà! " urlò Grace non appena entrò nella stanza " Tutine nel sacchetto, comprate oggi, papà Louis comprato a me tre Mini Pony nuovi, ma detto di non dirtelo "

Des e Anne scoppiarono a ridere e anche Harry lo fece, dando un bacio alla figlia, che si era prontamente arrampicata sul letto accanto a lui.

" Beh, ho fatto dei regali a tutti e tre i miei figli " si difese Louis, mettendo le rose nel vaso e chinandosi a baciare Harry sulle labbra.

" Sai " intervenne Anne " io, Des e tuo marito stavamo chiedendoci a chi somigliano i piccoli e non riusciamo a metterci d'accordo "

" Per me sono identici a Harry " commentò Des sicuro.

" Io credo che Louis sia combattuto su cosa preferisca riguardo l'aspetto dei suoi figli. Se i due bimbi somigliano a me, dovrà smettere di fumare " ridacchiò Harry.

" Guarda " borbottò l'avvocato " a me basta che siano sani, poi a chi somigliano non conta, anche se rinuncerei davvero alle sigarette per avere due piccoli ricciolini che corrono per casa "

" Io somiglio a papà Harry " cinguettò Grace " ma mio nasino e la bocca sono uguali a papà Louis "

Anne e Des si guardarono negli occhi e notarono subito il velo di tristezza che passò sul volto del loro unico figlio.

Louis, però, stupì ancora una volta tutti, perché si chinò, prese Grace in braccio e le chiese:

" Da me hai preso anche la simpatia, la bravura a calciare il pallone e i bei dentini e poi sai un segreto? "

Grace scosse la testa, pendendo dalle labbra del padre e quest'ultimo allora continuò.

" Il segreto è questo, piccola " sussurrò " ed è che la parte più grande del mio cuore è tua, perché sei la mia principessa "

" E papà Harry, nonno, nonna e fratellini?" chiese la piccola curiosa.

" Sono tutti appiccicati nell'altra parte ! " rispose serio Louis.

Grace battè le manine felice e Harry non potè impedire ad una lacrima di scendere sulla sua guancia e al suo sorriso di illuminare il suo volto.

Domani pubblicherò l'ultimo capitolo della storia ❤️

Norwegian EscapeWhere stories live. Discover now