63. Tristezza

3.5K 253 19
                                    

Londra, un anno dopo

Harry osservava Grace giocare nel giardino di casa con le costruzioni che Louis le aveva regalato il giorno prima.

" È proprio una bambina bellissima " disse Anne, raggiungendolo e sedendosi accanto a lui su una delle poltroncine in vimini presenti sotto il portico.

" Già " rispose Harry soprappensiero.

Anne, da quando era arrivata a Londra, un paio di mesi prima, aveva notato nel figlio una leggera inquietudine, ma non gli aveva mai chiesto nulla per paura di risultare troppo impicciona.

In quel momento, però, decise di osare e domandò:

" Che cosa ti succede, Harry? Da quando sono arrivata ti vedo strano..."

Il riccio non tentò nemmeno di negare e rispose:

" Non riesco a rimanere incinto. Louis vuole un bambino e anche io lo voglio, ma non succede niente. Ci proviamo da un anno, ma nulla..."

" Tesoro" cercò di rincuorarlo la madre " forse lo state cercando troppo. Lascia fare alla natura..."

" Louis non mi fa pesare il fatto che non riesca a dargli un figlio, ma io so che questa cosa lo rende triste. Di Grace sono rimasto incinto non volendolo e ora che lo desidero...nulla..."

" Provate ancora per un po' con calma " gli suggerì Anne " poi puoi dire a Louis di fare dei controlli, magari è lui che non..."

" No, non gli chiederò di fare nulla " la interruppe Harry " ci riusciremo, ci dobbiamo riuscire..."

Anne preferì non interferire e lasciò cadere il discorso, spostando l'attenzione su Grace.

Nello stesso momento Louis uscì dal suo studio e si avviò verso la macchina.

Giunto a casa, vide Grace in giardino a giocare e Harry seduto sotto il portico con lo sguardo fisso nel vuoto.

Gli si avvicinò lentamente e disse:

" Ciao amore, cosa fai qui tutto solo immerso nei tuoi pensieri?"

Harry sobbalzò leggermente e sorrise, cercando di non far trapelare nulla di quello che sentiva nel cuore.

" Ciao, è appena andata via mia madre e non mi ero accorto che fosse così tardi. Vado subito in casa a preparare la cena "

Detto questo, si affrettò ad entrare in casa e non diede a Louis nemmeno il tempo di replicare.

" Papà! Non ti avevo visto!" urlò Grace correndogli incontro.

Louis la prese in braccio e la strinse a sè, facendole fare una giravolta.

Grace, dall'alto dei suoi quasi tre anni, lo guardò negli occhi e sussurrò:

" Papà Harry è triste perché non arriva fratellino "

Louis annuì e cercò di rincuorare la piccola, non dicendole che anche lui era molto triste per la stessa ragione.

Norwegian EscapeWhere stories live. Discover now