18. Incomprensioni

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Harry aveva sul viso un sorriso tanto grande da poter accecare, con la sua luce, tutti coloro che incontrava.

Aveva trascorso il pomeriggio in piscina con Xander, poi era andato a cena con lui al ristorante francese ed era successo...si erano baciati.

Harry aveva ricevuto il suo primo bacio, da un ragazzo che gli faceva battere forte il cuore e che l'aveva fatto uscire dal suo guscio.

Xander era dovuto tornare presto dai suoi zii e da sua cugina, ma si erano lasciati con la promessa di vedersi il giorno dopo a pranzo.

Aprì la porta per uscire sul ponte più alto della nave e si scontrò letteralmente con una persona che stava scendendo.

" Mi scusi " biascicò Imbarazzato.

" Di nulla " rispose Louis avendolo riconosciuto " adesso che hai un nuovo amico non ti fai più vedere "

Harry sorrise di nuovo, facendo comparire le fossette e, senza realmente pensare a ciò che stava facendo, disse:

" Questa sera mi ha baciato! Il mio primo bacio...."

Si accorse subito di quanto aveva detto, ma ormai non poteva più tornare indietro, così fece l'unica cosa possibile, si voltò, cercò di darsi alla fuga, ma Louis lo bloccò per il polso.

" Stai fermo " esclamò l'uomo " vieni fuori con me sul ponte e parliamo un po' "

Harry chinò gli occhi, deglutì a vuoto un paio di volte e, senza dire nulla, seguì Louis e si appoggiò accanto a lui sulla balaustra del ponte.

" Da me non verrai mai giudicato per ciò che sei " sussurrò Louis guardando il mare davanti a sè.

Harry lo guardò di sottecchi e osò mormorare:

" Lo dici perché...perché sei come me....vero? "

Louis strinse con forza le mani sulla balaustra e chiese a fatica:

" Come lo sai? "

" Ti ho visto una sera...con Zayn...mentre...hai capito..." soffiò Harry a bassa voce.

" Non lo sa nessuno, Harry " disse Louis " e non lo deve sapere nessuno, è chiaro? "

" Io non lo direi mai " mormorò il più piccolo concitato " perché ti capisco...anche io non l'ho mai detto nessuno...solo che...come è possibile...sei sposato...hai un figlio e..."

Louis si voltò come una furia verso Harry e sibilò:

" Questo non è un problema che ti riguarda. Io ero venuto qui con l'intenzione di parlarti e aiutarti, non per subire un interrogatorio sulla mia vita. Non impicciarti di cose che non ti competono! "

Detto questo Louis gli gettò un ultimo sguardo di fuoco e se ne andò, lasciandolo solo e con il cuore pieno di confusione.

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