61. Nuvole di drago e progetti

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Quella sera decisero di cenare tutti insieme e scelsero il ristorante giapponese.

Si accomodarono in un tavolo appartato e cominciarono ad osservare i menù, in completo silenzio.

Fu Des a romperlo e a chiedere:

" Allora, Louis, come va il lavoro a Londra?"

Il ragazzo dagli occhi blu, meno incline al perdono rispetto a Harry, guardò il suocero a muso duro, ma poi sua figlia lo fece sciogliere.

Grace, infatti, seduta in un seggiolone fra Harry e Des, fissava estasiata le nuvole di drago raccolte in una ciotola e cercava disperatamente di attirare l'attenzione di qualcuno, finché non gridò:

" Onno, io!"

L'uomo si commosse a sentirsi chiamare così e provvide subito a dare una patatina alla piccola che, non contenta, le indicò nuovamente e borbottò:

" Onno....tu!"

Des, anche se non amava particolarmente le nuvole di drago, iniziò s mangiarne una e la bimba ridacchiò felice.

" Vedo che ti comanda già " disse Harry con un sorriso.

" Non sono stato un gran padre, vediamo se riesco a fare di meglio come nonno...se...se posso " mormorò Des in imbarazzo.

Louis si rese conto che doveva intervenire così disse:

" A Londra il lavoro non manca e come città mi trovo davvero bene. Certo, mi servirebbe qualcuno con esperienza che mi desse una mano, anche solo per qualche ora al giorno "

Harry fece un sorriso riconoscente e osservò gli occhi spalancati di Des e Anne.

" Mi stai chiedendo di trasferirmi a Londra?"chiese l'uomo.

" Beh " rispose Louis " la casa accanto a noi è in vendita e Grace ha bisogno dei nonni "

" Se ci fossi io " intervenne Anne " Harry potrebbe avere del tempo per sè e un aiuto "

" Io non posso più lavorare molto " mormorò Des " però mi piacerebbe aiutarti e..."

" Onno " borbottò Grace chiamandolo " io....arco..."

Harry scoppiò a ridere e bofonchiò:

" Papà, Grace ti ha già accalappiato per portarla al parco!"

" Quello lo posso fare " confermò Des con un sorriso.

" Preparati, perché non ti lascerà più venire a casa. Ci sono gli scoiattoli e i corvi e lei li adora " ridacchiò Louis.

" Ci trasferiamo davvero, Des?" domandò Anne insicura.

" Sì, il tempo di cedere lo studio e di acquistare la nuova casa. Ci vorrà del tempo per tutto, ma sì....voglio stare accanto a Harry e a Grace..."rispose Des.

" Grazie della considerazione..." commentò Louis fingendosi offeso.

Des lo fissò, si alzò e lo abbracciò dicendo:

" Sei un grande uomo e non mi stancherò mai di ringraziarti per ciò che hai fatto per Harry e Grace. So che non hai più i genitori, ma, se vuoi, io ci sarò sempre per te "

Louis si commosse e ricambiò con affetto l'abbraccio.

Ciao a tutti,
grazie per aver votato così in tanti ieri!

Prima di tutto voglio tranquillizzare le ragazze che ieri mi hanno scritto preoccupate credendo che stessi per scrivere la mia " ultima storia"...tranquille, rimarrò su Wattpad per l'eternità, anche perché ho già pronte parecchie storie già scritte e solo da pubblicare e non ho intenzione di smettere di crearne di nuove!

Ha vinto, con una discreta maggioranza, la nuova storia, quindi ne scriverò una, prendendo spunto dalle vostre richieste.

Scrivetele qui sotto nei commenti, grazie mille.

Voglio precisare fin da subito che non potrò, ovviamente, soddisfare tutte le vostre richieste, soprattutto perché alcuni di voi hanno chiesto una storia " storica", altri una moderna.
Cercherò, comunque, di fare il possibile e di accontentare la maggioranza.

Ma......dato che è stato votato tantissimo anche il sequel di una storia, di quella che, fra tutte quelle che ho scritto, forse amo di più...beh....😍😍😍...scriverò anche il sequel di Hieròs Lochos, il battaglione sacro.

Contenti???
😍😍😍😍

Oggi, quindi, per permettere a tutti di scrivere qui sotto nei commenti i suggerimenti pubblicherò un solo capitolo della storia, ma domani ne pubblicherò due!

Aspetto le vostre richieste e, per favore, scrivete tutti qualcosa...sempre se vi va, ovviamente!

Baci piccicati 😍😍😍😍😍

Norwegian EscapeWhere stories live. Discover now