51. ISTANTANEE DI NOI

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حبي, احبك حتى الموت, انت كل شيء بالنسبة لي

All'inizio spalanco gli occhi e lo fisso...Stephan mi sorride e poi mi ridice quella frase di cui non so assolutamente il significato ovviamente...non riesco neanche a chiedergli cosa voglia dire perché una sua spinta mi toglie definitivamente l'uso della parola...veniamo assieme prima di posare le fronti sudate l'una sull'altra "Non puoi farmi questo...è scorretto ma proprio tanto"
"Cretina che sei...vuoi sapere cosa significa?" annuisco cercando di riprendere fiato, cosa difficilissima per me in quel momento "Letteralmente significa 'amore mio, ti amo da morire, sei tutto per me'...ovviamente ci sono delle differenze ma il senso generale è quello...ho studiato giorni per dirlo tutto giusto"
"Me lo ridici ora che ho riattivato quei due o tre neuroni che mi girano ancora in testa?" Stephan mi ridice lentamente la frase...è stranissimo sentirlo parlare arabo, ma è anche qualcosa di così intimo e personale che mi sento letteralmente scoppiare il cuore di felicità "Magari quando sei più in te, te lo insegno..ora pensa a riposarti" annuisco e poi lo bacio di nuovo...non sa neanche quanto significhi per me quello che ha appena fatto, e tutto quello che mi sta donando da dicembre a quella parte...

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"Da quanto mi stai fissando?" non rispondo subito ma continuo a passare le dita sulla spina dorsale di Chiara che mi guarda girando leggermente il viso "Bho, non ho ancora guardato l'orologio sinceramente...sarà tipo mezz'ora" lei sbircia l'ora e poi si stiracchia "Mezzogiorno...non penso di aver mai dormito così tanto ultimamente"
"Mangiamo qualcosa? Hanno allestito una specie di colazione barra pranzo che basterebbe per dieci persone" lei si gira dandomi la visione del suo corpo mezzo nudo attorcigliato fra le lenzuola bianche "Cioè...hanno allestito tutto mentre dormivamo?" annuisco "Si, ma quando ho sentito i rumori ti ho girata in modo che non ti guardassero troppo e ti ho coperta con il lenzuolo...dormivi così bene che non ti sei accorta di nulla"
"Strano...insomma di solito ho il sonno leggerissimo...si vede che fra le tue braccia sto proprio bene" Chiara ogni tanto se ne esce con quelle frasi da cioccolatino perugina come dice lei ma lo fa con una naturalezza ed una semplicità che mi spiazzano ogni volta "Mi fa molto ma molto piacere...ora andiamo a mangiare che poi dobbiamo spuntare la prima voce della lista..."
"Il motorino..." batte le mani ed io rido...cavolo quanto è bella....ormai non si vergogna più di mostrarsi parzialmente nuda davanti a me, non mi chiede neanche se può prendere le mie magliette e mettersele, ormai è una cosa così naturale e istintiva che sembra che lo faccia da tutta una vita. Se penso che ci conosciamo da tre mesi soltanto non mi sembra possibile. Mentre Chiara va in bagno io mi siedo su una delle due sedie sul patio del bungalow. Quando torna la vedo correre giù dai tre gradini che portano in spiaggia e poi giù fino al mare....bagna i piedi ridendo e poi torna da me. Mi bacia velocemente prima di sedersi sulla seconda sedia e guardare con aria estasiata tutto quello che ha davanti "Visto alla luce del sole è ancora più bello sto posto...l'acqua è semplicemente favolosa...oggi facciamo il bagno eh? Dove andiamo con il motorino? Ma a proposito lo sai guidare?"
"Calma...quando mi fai tremila domande al minuto mi fai rincoglionire...con il motorino pensavo di uscire dal villaggio e fare un giro per Sharm...poi decidiamo al momento...sul saper guidare il motorino diciamo che non sono proprio un mago ma tanto andremo piano, molto piano...ovviamente il bagno lo teniamo per stasera..."
"E devo prendere un pochino di sole..sembro un fantasma...ah cavolo che cretina...auguri amore mio" la guardo senza capire...no, non è il nostro mesiversario, non è il mio compleanno né il mio onomastico "È il 19 marzo..la festa del papà..." rido perché me ne ero completamente dimenticato...dato che il mio cellulare giace spento da qualche parte chiamerò mio padre più tardi "Ma non sono ancora papà Chiara"
"Fa niente...sarai comunque il papà migliore del mondo..." abbasso lo sguardo imbarazzato...non so se sarò capace di fare il papà, anche se tutti i bambini che mi girano attorno mi adorano...non vedo l'ora di tenere fra le braccia nostro figlio e di creare la mia famiglia con la stupenda ragazza che mi sta affianco. Ragazza che mangia con gusto, facendomi tirare un sospiro di sollievo. Ho seriamente odiato i momenti in cui la vedevo piluccare il cibo controvoglia, mentre ora sorride e continua a mettersi nel piatto tremila cose, attingendo da quella specie di banchetto che abbiamo davanti "E non fissarmi...perché mi guardi in quel modo? Ho qualcosa che non va? Poi cerco di farmi dei capelli decenti ma è colpa tua se sono inguardabili dato che continui a passarci le dita in mezzo"
"Chiara...calma...ti stavo semplicemente fissando perché sei bellissima. I capelli vanno benissimo così e mi piace un sacco passarci le dita in mezzo quando siamo a letto quindi dovrai abituarti al fatto che avrai sempre i capelli incasinati..." lei ride e poi si versa un'altra tazza di caffè "Ah e comunque sei stato scorrettissimo ieri notte a dirmi quella frase" ci ho messo seriamente più di una settimana per dire quella piccola frase nel modo corretto..ho sempre voluto imparare a parlare in modo fluido e spedito quella che è la mia seconda lingua praticamente ma non è per niente facile e quindi so veramente poche frasi. I saluti e come dire 'grazie' e 'prego' ma poco altro "Perché? Era una semplice frase che in italiano ti dico almeno 10 volte al giorno" lei alza le spalle e poi si alza dalla sua sedia per venirsi a mettere sulle mie gambe. Anche a casa, quando facciamo colazione assieme, ma anche a cena o a pranzo nelle rare volte in cui sono con Chiara, finisce sempre che lei viene a concludere il pasto in braccio a me ed ovviamente non poteva certo fare eccezione la nostra prima colazione a Sharm "Non so darti una spiegazione...sai che ci sono quelle cose che non puoi assolutamente spiegare no? Ecco questa è una di quelle...non so dirtelo, non so assolutamente dirti perché sentirti dire quella frase in arabo mi ha preso in quel modo"
"Tu sei completamente matta piccola mia...se parlo in inglese è lo stesso?"
"Più o meno...mi fa meno effetto ma...sono completamente folle vero? Bhe per tua informazione hai assolutamente ragione ma ormai siamo sposati quindi mi dovrai prendere così come sono" le metto una mano sotto alla maglietta e le accarezzo la pancia mentre lei sospira "Ti ho sempre detto che sei perfetta esattamente in questo modo...solo che a volte te ne esci con delle reazioni che mi lasciano spiazzato...in positivo ovviamente...cioè sei favolosa" le bacio a lungo il sorrido imbarazzato che mi riserva prima di abbracciarla. Rimaniamo seduti e finiamo la colazione mentre il tempo scorre senza che a noi due importi assolutamente. Quella è la seconda vacanza, anche se molto breve purtroppo, che possiamo trascorrere insieme e questa volta la pazzia l'ho voluta proprio fare alla grande. Nonostante ci sia veramente poco tempo ci tenevo a portare Chiara al mare...non c'è una motivazione precisa o forse volevo semplicemente farlo perché amo il mare, trovo che su di me abbia un effetto calmante e rigenerante unico nel suo genere. So che anche lei lo ama ma per un lungo periodo non ci ha più messo piede..ora invece guarda la distesa di acqua piatta come se portarla lì fosse il più bel regalo che le potessi mai fare "Ti piace qua allora?"
"Mi piace? Cavolo ci starei almeno un mese....nessun hotel a 5 stelle potrebbe battere una roba del genere..so che probabilmente tutta sta roba ti sarà costata un occhio della testa ma...cavolo Stephan è il paradiso seriamente..." non ribadisco per la milionesima volta che i soldi miei sono anche suoi ora perché è un dettaglio che lei non si farà probabilmente mai entrare in testa "Basta che tu sia felice...farei tutto per te lo sai...ora fila a cambiarti che dobbiamo andare sul motorino" lei si alza di botto prima di correre a prendere un costume e qualcosa da mettersi sopra "Scusa ma non mi fai vedere come ti sta il costume?"
"No, perché altrimenti non andremo mai in motorino..dopo...tanto c'è tempo" si, abbiamo tutto il tempo del mondo, perché che sia sulla spiaggetta a Sharm o nella nostra casa a Roma a noi sembra sempre di stare in paradiso..

VOLEVO SOLO SCOMPARIRE IN UN TUO ABBRACCIOWhere stories live. Discover now