29. PIÙ FORTI ASSIEME

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"Ciao, scusa tu sei Chiara?" alzo gli occhi dal libro di testo che sto leggendo e quasi mi viene un collasso. Non riesco a proferire parola per circa 40 secondi buoni, poi annuisco e basta...perfetto adesso penserà che io sia una deficiente completa "La squadra non è ancora tornata?"
"No...." vorrei tipo anche chiederle perché cazzo a lei debba interessare se la squadra è tornata o meno..senza che la inviti si siede accanto a me "Cosa studi?"
"Biologia...non so perché per diventare pediatra debba studiare biologia ma devo farlo per forza" lei sorride come se avesse davanti una mongola o una bambinetta piccola che fatica a capire "Scusa se te lo chiedo ma come mai sei qua?" avere davanti la ex storica di mio marito non è che mi mette d'allegria e vorrei proprio capire cosa ci fai lei lì, in quell'albergo alle porte di Milano "Lavoro qui vicino e ho pensato di venire a fare un saluto a Stephan...so che fra poco dovrebbero anche arrivare Aurel, Matteo e Jessica...almeno li saluto..ultimamente li vedo pochissimo" annuisco anche se non capisco ancora cosa lei ci faccia lì...sto per chiederglielo quando vedo entrare Aurel dalla porta girevole dell'albergo. Io è circa un'oretta che sto studiando al bar dell'hotel e non sapevo assolutamente che Stephan avesse invitato i suoi amici lì...quella si prospetta come una giornata di merda...perfetto proprio...saluto gli amici di Ste, soprattutto Jessica che scruta me e la ex di mio marito come se si aspetti che da un momento all'altro scoppi la terza guerra mondiale "Scusa Jessica ma quando avete organizzato questa cosa?"
"In realtà Stephan non sa nulla...Aurel voleva fargli una sorpresa ma non so assolutamente che cavolo c'entri lei..." lo capiamo poco dopo quando l'amico di Stephan ci dice di aver inavvertitamente detto alla sua ex ragazza che sarebbe andato ad aspettare la squadra giallorossa in albergo...per un giro strano e contorto la notizia è arrivata alla orecchie della persona sbagliata...ed eccola lì...il mio peggior incubo....che poi se non fosse la sua ex potrei anche trovarla simpatica..invece vorrei solo che lei scomparisse "Allora dopo andiamo in giro per Milano come ai vecchi tempi? Che ne dite? Tanto la squadra è libera no?" lei ci guarda ed Aurel acconsente con un sorriso mentre io riesco solo a fare una smorfia...come ai vecchi tempi...peccato che i vecchi tempi non esistano più o almeno era quello che credevo. Inizio ad odiare quella dannata città...vorrei partire subito, invece mancano ancora 24 ore "Ovviamente vieni anche tu Chiara vero? Insomma...sempre che andare a fare shopping e poi in un locale ti vada bene" in quel momento la detesto...con i suoi sorrisi del cazzo e quella faccia che prenderei a schiaffi "Credo che me ne starò a studiare qui invece..."
"Bhe magari non sei abituata a un determinato tipo di ambiente..." gli occhi mi si riempiono di lacrime ma non le darò certo la soddisfazione di vedermi piangere "Se è quello che frequenti tu sicuramente no...del resto non metto video su Instagram delle mie serate come te..ho altre aspirazioni nella vita"
"Ma questo non ti ha impedito di sposare un calciatore...forse non siamo così diverse come credi alla fine..." lei si butta su una spalla i lunghi capelli scuri mentre io faccio un cenno a Jessica che ha fatto un passo avanti come per mettersi in mezzo "Lascia stare Je....del resto cosa ci si può aspettare da una ragazza che viene casualmente a trovare l'ex fidanzato pur sapendo che lui adesso è sposato? Casualmente lavori qui vicino vero? Ovviamente...bhe ti do una bella notizia...ancora 24 ore e ce ne andremo da sta città...meno lui sta qui e meglio è"
"Hai paura che lui torni da me?"
"Sarebbe proprio coglione se lo facesse fattelo dire...e per inciso non sai un cazzo di me quindi evita di dare fiato alla bocca"
"Anche tu spari sentenze su di me anche se non mi conosci"
"Ma io so quello che mi ha detto Stephan...e scusa se non ho una grande opinione di te ma quello che mi ha detto mi basta ed avanza per non avere questa grande considerazione di te" detto questo me ne vado "Jessica puoi dire a Ste che sono nella mia camera?" lei annuisce ed io salgo le scale di corsa. Solo quando sono fuori dalla sua portata scoppio a piangere...non ho mai litigato prima d'ora con una ex fidanzata e sinceramente l'avrei evitato più che volentieri soprattutto perché pensavo che quel capitolo della sua vita fosse ben chiuso. Non so cosa lei voglia da Stephan, magari solo salutarlo e basta ma mi da enormemente fastidio che lei interferisca in qualche modo ancora nella sua vita. Mi chiudo nella mia stanza e aspetto che lui mi venga a cercare...spero che il piccolo diverbio che ho avuto con la sua ex fidanzata non sia motivo di litigio fra di noi. Non ho proprio voglia di affrontare una discussione. Quando qualcuno bussa alla porta corro ad aprirla ma lo Stephan che mi trovo davanti non è né sorridente né disponibile "Ciao amore" cerco comunque di abbracciarlo ma lui si scansa "Dovevi per forza dare spettacolo nella hall?" lo guardo come se gli fosse spuntata una seconda testa "Scusa?"
"Sai benissimo a cosa mi riferisco..." ovviamente lo so ma speravo che non arrivassimo a litigare a causa sua "È lei che ha iniziato venendo qui"
"Siamo amici..." scoppio a ridere "Amici? Non me lo avevi detto"
"Siamo rimasti in rapporti normali...ok non ci sentiamo spesso ma capita che usciamo assieme, non da soli ovviamente ma in compagnia"
"Quindi esci con lei e gli altri dopo?"
"Si...vieni anche tu no?" si, potrei andare con loro e far vedere a Miss Perfezione che anche io se voglio posso frequentare un certo tipo di ambiente...ma posso sopportare il suo sguardo su di lui per tipo mezza giornata? Assolutamente no...mi farei venire un attacco di panico di quelli epici e dovrei dare spiegazioni che non ho alcuna voglia di dare. Non voglio che lei mi veda fragile dato che  mi considera già una senza palle...non me ne frega nulla di mettermi in competizione con lei, io so quello che ho che è molto di più di quello che ha lei "Ma ti pare? E sorbirmi per qualche ora quella? Ma neanche se dopo mi prometti la Luna guarda...e se non mi sbaglio avevamo deciso di passare il resto della giornata assieme"
"La passeremo comunque assieme...solo che ci saranno anche gli altri..."
"Ci sarà anche lei...no, grazie Stephan...tu vai pure, io ti aspetterò qui..." avevo organizzato una cosa per noi due ma non voglio fare per forza la moglie asfissiante e gelosa all'inverosimile che non permette al marito neanche un'uscita innocente con alcuni amici...che poi ci sia anche la sua ex è un piccolo dettaglio "Dio Chiara sei pesante a volte..."
"Pesante? Perché non faccio la troia? Si sono pesante allora...e sono molto fiera di esserlo anche" adesso sono incazzata seriamente...se preferisce quella cretina perennemente con il sorriso stampato in faccia o me allora che se ne vada a fanculo "Ti sto chiedendo una mezza giornata fuori...cazzo, passiamo tutto il tempo solo noi due, cosa ti costa assecondarmi se voglio uscire con i miei amici?"
"Chiariamo tre cose...uno, non ti sto impedendo di uscire, ti ho solo detto che io sto qui...due se ti scoccia passare del tempo solo con me basta dirlo...e tre scusa tanto se nel tuo gruppo di amici c'è la tua ex ragazza e questo mi da fastidio..farebbe carte false per prendere il mio posto, e se tu non lo capisci, accecato dal suo sorriso del cazzo cazzi tuoi Stephan"
"Siamo amici, la nostra storia è morta e sepolta da anni"
"Ma un giro con te se lo farebbe molto volentieri...se sei ingenuo e non lo capisci ti faccio un disegnino magari che dici?"
"Ma dai Chiara...si, è capitato che stessimo assieme anche dopo che ci eravamo mollati ma questo prima che conoscessi te" come se questo dovesse tranquillizzarmi secondo lui "Questo secondo te la fermerebbe? Ma per favore"
"Ferma me Chiara..non ti basta? Cosa vuoi di più?" vorrei solo che lei non fosse ricomparsamnelle nostre vite e soprattutto che non fosse mai comparsa nella mia...vorrei che fosse rimasta una presenza astratta e non reale, qualcosa di indefinito ed appartenente al passato di Stephan non certo una sua amica come l'ha definita lui stesso "Voglio che sparisca dalla tua cazzo di vita, non che si presenti all'hotel dove alloggia la tua squadra e che ti proponga una rimpatriata in nome dei vecchi tempi...."
"È colpa mia se tu non hai ex ragazzi con cui sei rimasta in contatto? Cazzo non ho vissuto in una prigione per anni come hai fatto tu..."
"Una prigione? Perché mi ci sono messa io vero?"
"Si, ti ci sei messa te Chiara...hai fatto tutto da sola"
"Vattene da sta stanza prima che ti dica qualcosa di veramente pesante...vattene fuori" lui passeggia avanti ed indietro..tenta di sfiorarmi il braccio ma io mi scanso "Cosa non hai capito della frase che te ne devi andare? È abbastanza chiara mi pare...devi toglierti dalle palle, così capisci meglio?"
"Dai Chiara...è un'uscita fra amici, non esco mai praticamente...che cazzo vuoi che succeda?"
"Nulla figurati...sai cosa puoi fare? Scopatela Stephan...vacci assieme...fai quello che ti pare...ti soffoco? Ti impedisco di vedere i tuoi amici? Va bene...dipingimi come la strega cattiva che ti impedisce di fare qualunque cosa...ti ricordo che sei tu che spesso e volentieri vuole rimanere a casa la sera, dicendo che preferisce stare con me piuttosto che andare fuori a cena...ti ho mai impedito di fare qualcosa? Non mi pare..."
"Non esco perché ho sempre paura che a te scocci, che ti faccia venire un attacco e che mi debba sentire in colpa poi...non è facile cazzo lo capisci o no?" rimango basita..non so se sia tipo uno scherzo o meno...forse solo vedendolo la sua ex ragazza gli ha fatto il lavaggio del cervello "Adesso è colpa mia? Se non sbaglio sono io quella che si è sorbita un viaggio fino a Milano...cosa che mai nessuna ragazza ha fatto per te, e sono parole tue non mie"
"Lo so cosa ho detto...e non sto mettendo in dubbio quello che hai fatto e fai per me"
"Si che lo stai facendo invece...pensi che non sappia, che non sia consapevole che sarebbe molto più facile per te stare con una come lei? Gli basta una borsa o un paio di scarpe ed è contenta...sapevi che non ero così Stephan, lo sapevi benissimo...adesso non rinfacciarmi le cose"
"Non te le sto rinfacciando..."
"Invece si...ti ho solo detto di uscire mentre io sto qui...ti ho legato con un guinzaglio forse? Non mi pare proprio sai? Non ti sto impedendo di fare nulla...anzi, anche se penso che lei sia una troia, ti sto anche dicendo di andare pure, perché mi fido di te...cosa cazzo vuoi di più? E tu mi viene a dire che non esci perché hai paura che abbia gli attacchi? Ma stai bene?"
"Ho sbagliato Chiara..."
"Si, hai sbagliato..ora mi lasci sola? Per favore...ho bisogno di stare da sola"
"Rimango qui con te...facciamo qualcosa noi due, non mi importa di lei o degli altri"
"Non voglio la tua elemosina Stephan...non voglio la tua pietà...alla fine ho sbagliato a venire a Milano, non c'è spazio per me qui...e forse non c'è abbastanza spazio nella tua vita per me"
"Non dire cazzate Chiara...siamo sposati"
"Si, lo siamo...ma non ci conosciamo...ci amiamo ma alla fine ci sono delle cose che ci dividono e ho paura che alla fine creeranno un buco enorme, una voragine che non saremo capaci di colmare...io non riesco a passare sopra ad alcune cose e per te è lo stesso...la tua vita prima di me era fatta di questo e forse hai cambiato il tuo modo di vivere troppo velocemente per adattarlo al mio modo di vivere...e hai sbagliato...io sono questa Stephan e non te l'ho mai nascosto...ti sto dando l'anima ma se non ti basta io non so cosa farci"
"Mi basta Chiara...per favore..."
"Non ti basta...perché altrimenti non saremmo qui a litigare...io ti sto dando tutta me stessa e anche oltre...ti ho spalancato il mio mondo, ti ho fatto vedere ogni cosa, ogni particolare...non ho più nulla che ti abbia tenuto nascosto...è vero, probabilmente è perché non vivevo affatto prima di conoscere te ma non è colpa mia, non è stata una mia decisione di rinchiudermi in una prigione per 12 anni come hai detto tu..non sai quanto mi piacerebbe avere la sua sicurezza...purtroppo non ce l'ho e non ce l'avrò mai...mi spiace" apro la porta e gli faccio cenno di uscire "Divertiti..."
"Chiara..." gli tappo la bocca con le mie labbra ma è un contatto fugace poi chiudo la porta dietro di lui prima di appoggiare la fronte al battente e chiudere gli occhi...

VOLEVO SOLO SCOMPARIRE IN UN TUO ABBRACCIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora