{seventeen.}

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《Non ci andrai.》insistette Dinah per la quarta volta in cinque minuti.
《Concordo.》disse Austine e sbuffai《Devo andarci e basta.》
《Non se non vuoi.》la mia migliore amica cercò di prendermi il telefono dalle mani ma lo bloccai prima che potesse afferarlo, dato che non sapeva la password.
《Camila se non hai le palle di dirle di no lo farò io.》disse decise e tentò di sbloccare il cellulare, fallendo.
《Metti la password.》ordinò e scossi la testa《Dinah, smettila.》

《Scusa, ma se non vuoi andarci perchè non le dici semplicemente di no?》chiese all'improvviso Lauren guardandomi confusa e Dinah alzò le mani al cielo《Perchè ha paura.》
《Paura delle tue amiche?》domandò la mora alzando un sopracciglio.
《Loro non sono sue amiche.》spiegò Austin e lo guardai malissimo.
《Come no?》Normani mi guardò con un punto interrogativo stampato in faccia.
《No.》iniziò Dinah《Si fingono amiche quando ne hanno bisogno ma la trattano solo di mer..》《Dinah!》alzai la voce guardandola《Smettila..lo sai che non voglio..》sussurrai e lei sbuffò annuendo.Non volevo far sapere in giro i miei problemi, mi dava fastidio dato che l'avevo raccontato solo a lei,Ashlee e Austin.

《Dille di no.》consigliò Austin baciandomi la fronte.
《Austin..lo sai com'è fatta..》
《E quindi? Non puoi continuare così.》
《Posso almeno provarci..è solo una serata..che vuoi che sia?》finsi un sorriso ricordando l'ultima serata passata insieme a loro.

Avevo pianto, mi ero rinchiusa in bagno per ore e le sentivo ridere fuori dalla porta, quando uscii fecero finta di nulla. La colpa di quelle lacrime era loro.

《Fai come cazzo ti pare.》ringhiò Dinah sbattendo il telefono sul tavolo.
Sospirai e mi alzai dalle gambe di Austin《Torno subito.》annunciai e mi spostai fuori dal locale.

Presi il telefono e risposi a Rachel con un "Ci sarò."
Mi sedetti sui gradini del locale e guardai avanti a me.

《Ehi, come mai tutta sola?》sentii dire da una voce femminile e poco dopo la barista bionda che ci aveva portato le ordinazioni dieci minuti fa si sedette accanto a me.
《Sono uscita a prendere aria.》ridacchiai e lei sorrise《Wow, puzza così tanto questo locale?》scherzò e scoppiai a ridere《Non volevo dirlo ma..sì.》dissi ironica e lei rise《La prossima volta pulirò meglio.》
Trattenni una sonora risata e lei allungò la mano verso di me《Comunque sono Rebekah.》si presentò e le strinsi la mano《Io sono Camila.》
《Con due 'L'?》
《No, con una.》risi e lei annuii《Scusa la domanda ma la tua amica mora ha detto che sono figa o sbaglio?》chiese e spalancai gli occhi《C-cosa?》
《Ho sentito tutto.》rise e annuii arrossendo《Si, l'ha detto.》
《Ma è occupata, giusto?》
《Giustissimo.》
《E anche tu, vero?》chiese sorridendomi e abbassai lo sguardo non riuscendo a sopportare quel contatto《S-si.》
Scosse la testa ridendo《Scusa ma ho sentito anche i dettagli della biblioteca.》disse e arrossii di colpo coprendomi il viso con le mani《Oddio.》
La sentii ridere《Tranquilla, capita alal tua età..ah, quanti anni hai?》
《17..tu?》
《Io 20.》rispose e annuii.
《È possibile che ti abbia già vista da qualche parte?》domandò e feci spallucce《Non so..ti direi a scuola ma hai 20 anni e quindi l'hai già finita..》
《In realtà no..sono all'ultimo anno, diciamo che io e lo studio non andiamo molto d'accordo.》scherzò e risi《E sei alla..?》
《Miami High School.》
《Anche io!》esclami e lei mi diede il cinque.
Scoppiammo a ridere e subito dopo sentimmo dei passi dietro di noi, mi voltai e vidi Lauren guardarci con le sopracciglia alzate《Ehm..scusate se interrompo ma dovrei pagare il giro.》
Io e Rebekah ci alzammo e lei andò dietro la cassa digitando qualcosa e facendo lo scontrino.
Lauren e io al seguimmo e guardai la mora giocare con delle banconote fra le dita mentre guardava attentamente la barista.

《Quant'è?》domandò la mora e la bionda stropicciò lo scontrino per poi buttarlo nella patumiera《Offre la casa.》disse e mi fece l'occhiolino. Abbassai lo sguardo e quando lo rialzai notai Lauren che mi guardava confusa.

Heaven→Camren← (SOSPESA)Where stories live. Discover now