Capitolo 36

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- Allora è vero! - afferma distogliendo lo sguardo da me e posizionandosi sulla sedia. Lila chiude la porta alle sue spalle e ci lascia sole.
- Come lo hai saputo? - le domando, tanto ormai è inutile girarci intorno.
- Da tua madre. - Certo, da chi altrimenti.
- Lo sapevo già dallo scorso mese Jen e sinceramente speravo che me ne avresti parlato tu. Ma quando ho capito che non sarebbe stato così ho deciso di venire io personalmente e quindi...eccomi qui - afferma guardandomi negli occhi. Il mio primo pensiero è quello di chiederle se Sam lo sa.
- Lui… lui lo sa? - chiedo allarmata. Mandy scuote il capo ed io capisco che né lei né mia madre hanno detto a Sam della mia gravidanza. Meno male almeno per ora il mio segreto è al sicuro.
- Questa è l’unica cosa che riesci a dirmi? - La voce di Mandy è di rimprovero ed io la guardo con aria di scuse. - Mi dispiace davvero Mandy di non avertelo detto, devi credermi. Ma quando ho saputo di essere incinta tu stavi attraversando un periodo molto, troppo difficile ed io non trovavo mai il momento giusto per parlartene – È la verità, ed inoltre non volevo che arrivasse alle orecchie di Sam che stessi aspettando un bambino o meglio due da lui.
- Jen, sono passati tre mesi dalla morte di Morgan e tu in questi tre mesi non hai trovato un momento per potermene parlare? - mi sento sotto accusa, ma ha ragione. La verità è che sono troppo codarda.
- Hai ragione Mandy, scusami. Ma sono davvero contenta che tu sia qui, noi tre ti vogliamo bene - le dico, e a queste parole lei spalanca gli occhi e la bocca. - Voi tre? - mi domanda scioccata.
- Sì, perché ti meravigli così tanto? Mia madre non te l’ha detto che aspetto due gemelli?
Scuote il capo con veemenza ed io mi ritrovo a sorriderle. Oh Mandy, quanto vorrei che tutto potesse tornare come prima, lo vorrei davvero tanto. - Si, sono due gemelli. Uno molto probabilmente sarà maschietto anche se il ginecologo non ne è ancora sicuro. Invece dell’altro ancora non si capisce il sesso - Gli occhi di Mandy si fanno improvvisamente umidi, sta quasi per piangere ed io mi ritrovo ad andare da lei per abbracciarla.
- Mi dispiace tanto Mandy, davvero. Vorrei che non fosse successo nulla, che Morgan fosse ancora qui con noi e che tutto potesse tornare come una volta -  scoppiamo a piangere insieme abbracciate. Questo è un vero e proprio pianto liberatorio.
- Promettimi una cosa, Jen - dice lei mentre io alzo lo sguardo e con le lacrime agli occhi faccio di sì con la testa. - Promettimi che dirai a Sam della gravidanza al più presto. - Oh no, questa no.
- Mandy io…
- Promettimelo Jen, ti prego. Mio figlio deve sapere che sta per diventare padre di due fantastici bambini. Ne ha tutto il diritto. So che ti ha trattata male, ma era distrutto dal dolore. Ti prego dagli un’altra possibilità. - dice mentre tira su col naso.
- Ma in questi tre mesi non mi ha mai cercata – constato triste.
- Lo so, ma credimi non c’è stato giorno in cui lui non abbia pensato a te.  Non mangia, non dorme, a lavoro ci va sporadicamente. È distrutto Jen per tutti gli avvenimenti che sono successi, quasi non lo riconosco più.

Mi si spezza il cuore sapere che Sam sta così male per me e per la morte di suo padre. - Anche io ormai vivo nell’angoscia e nella tristezza da tre mesi, niente ha più senso se Morgan non è con me. Era l’amore della mia vita. Non immagini quanto mi è costato non dire niente a Sam della tua gravidanza, ma non l’ho fatto perché mi sembrava giusto che lo facessi tu Jen. Dimmi che lo farai ti prego. Morgan lo vorrebbe.

A queste parole non posso far altro che acconsentire. - D’accordo Mandy, hai vinto. Parlerò con Sam, lo farò per te ma soprattutto per la memoria di Morgan.
- Grazie Jen, sei come una figlia per me e non puoi capire quanto io sia felice di diventare nonna. Sono sicura che Morgan proteggerà i suoi nipoti e anche se non con la sua presenza fisica, con lo spirito veglierà su di loro e li amerà incondizionatamente come me e i tuoi genitori – Mandy, la saggia e adorabile Mandy, ti voglio bene.
- Sono sicura anch’io di questo Mandy – dico mentre torno a sedermi alla mia scrivania.
- Allora io vado, Jen. Cerca di parlare con mio figlio entro domani, ok?
- Cercherò di fare quel che posso - le dico sorridendo per cercare di nascondere l’ansia nella voce, perché la promessa che le ho fatto in memoria di Morgan non può essere infranta.

Io devo trovare il coraggio di dire Sam che sono incinta, lo devo fare. Devo andare contro me stessa e il mio orgoglio, questi bambini hanno bisogno del loro papà e anch’io…
- Brava, allora ci vediamo tesoro – si avvia verso la porta.
- Mandy - la chiamo e lei si ferma girandosi verso di me.
- Sarai una nonna straordinaria – affermo, perché è vero. Mi sorride, un sorriso vero e di sincera felicità che non le vedevo da tanto.
- Lo so - dice infine - ciao Jen.
- Ciao Mandy.

💖CARISSIMI LETTORI CI VEDIAMO MARTEDI PER DEI NUOVI AGGIORNAMENTI💖

💖JEN RIUSCIRÀ A DIRE A SAM UNA VOLTA PER TUTTE CHE DIVENTERÀ PADRE? E LUI COME LA PRENDERÀ?
TORNATE VI ASPETTOOOO.
CIAUUUU😘💖

(Non) Odio quando mi chiami Principessa #Wattys2017. (COMPLETATA)Where stories live. Discover now