(Non) Odio quando mi chiami Principessa #Wattys2017. (COMPLETATA)

Capitolo 27

- Jen! – Lila è in ginocchio accanto a me che mi bagna il viso con un panno umido.
- Che succede? - le chiedo sollevando la testa dal pavimento e guardandomi attorno.
- Sei svenuta. Mi hai fatto spaventare a morte! - Il viso della mia amica è pallido ed io sorrido.
- Ora sto bene, ho fatto un sogno strano. Ho sognato di essere incinta. - scoppio a ridere pensando all’assurdità della cosa.
- Ehm… mi dispiace dirtelo ma non stavi sognando. Tu sei davvero incinta.
Sgrano gli occhi incredula. - Sono incinta?
- Sì, il mio istinto non si sbagliava quando prima mi hai parlato della tua nausea. - Lila alza le spalle e mi aiuta a sollevarmi a terra.
- Lila… sono davvero incinta? Cosa farò adesso? - sono in preda al panico. Cosa succederà adesso?
- Beh, come prima cosa potresti dirlo a Sam… - mi accarezza piano il viso e continua. – Non posso credere che tu sia incinta. Tolto lo shock iniziale sono veramente felice, questa è una notizia stupenda. Sto per diventare zia! - mi stringe in un abbraccio quando io scoppio a piangere.
- Sono felice anch’io Lila, davvero… ma anche terrorizzata. E se Sam non lo vuole questo figlio? - sto tremando. Ora che finalmente realizzo di essere davvero incinta mi sento felice, un’emozione pura che mi prende il cuore e lo stomaco. Questo bambino sarà il frutto del nostro amore. Ok, anche se non lo abbiamo cercato lui è arrivato. O potrebbe essere una lei?
Ho paura che Sam non lo voglia. Come potrei reagire a un suo rifiuto? Mi si spezzerebbe il cuore sapere che lui non si sente pronto ad essere padre.
In realtà non ne abbiamo mai parlato, non c’è mai stata l’occasione di poter trattare un argomento così delicato. Ma nel mio ventre c’è qualcosa o meglio qualcuno che tra pochi mesi nascerà.
Sto per diventare madre. Voglio davvero diventare madre? Sì, lo voglio. L’ho scoperto da pochi minuti e già mi sento protettiva verso la nuova vita dentro di me.
- Ho bisogno di sdraiarmi Lila. -  le dico andando verso la stanza.
- Jen dovresti chiamare un ginecologo. Io ti consiglio quell’amico di mio padre; è bravo e ne parlano tutti bene. - prova a propormi la mia amica sedendosi sul letto accanto a me.
- Non lo so Lila, è tutto così complicato. Ho appena scoperto che sarò madre e questo bambino capita proprio adesso che Sam e tutti gli altri sono presi giustamente da Morgan.
Non so davvero cosa fare sono confusa. L’unica certezza è che voglio questo bambino costi quel che costi.
- Non preoccuparti, non diremo niente a nessuno per ora. Però domani chiamiamo insieme il dottor Harris, ok? - il suo tono non ammette repliche. Sorrido e l’abbraccio commossa. – Ok, grazie Lila.
- E di che, tu sei mia sorella e questo sarà mio nipote. - Menomale che ho Lila. Sarei persa senza di lei.

La mattina seguente appena sveglie prima di andare a lavoro chiamo il dottor Harris. - Allora signorina, da quanto mi dice lei sarà di circa due settimane. Ad ogni modo effettui gli esami del sangue e delle urine, poi venga da me che le prescrivo dell’acido folico, va bene? - il dottor Harris sembra davvero gentile.
- La ringrazio moltissimo dottore, vedrò di fare tutto entro domani così venerdì avrò i risultati.
- Perfetto, a venerdì allora. Arrivederci. - Il dottor Harris mi saluta cordiale.
- A venerdì. - chiudo la chiamata, tiro un sospiro di sollievo e vado a lavoro.