Capitolo 42- La verità

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Esmeralda posa la mano sulla spalla di Zoe, anche se non comprende appieno ciò che le ha detto.
<< Cosa intendi dire che non credo alle mie stesse parole?>>
La donna si alza e la fissa intensamente, come se potesse leggerle l'anima e mettendola a disagio.
<< È vero che sei la regina di Rimina ma sei insicura di tuo marito, come se ci fosse qualcun'altro a riempire i tuoi pensieri.>>
Alessandro!!
<< Ho molti pensieri, ma preferisco non parlarne. Vorrei piuttosto sapere se mi aiuterete.>>
Zoe annuisce con un sorriso.
<< Farò il possibile per accontentarvi.
Lily! Chiama a raccolta i miei consiglieri, credo che avremo bisogno di un piano.>>
La ragazza rossa china la testa e scappa per eseguire l'ordine, mentre Tina e il fratello si scambiano sguardi terrorizzati.
<< Ebbene ragazzi, intanto che accompagnate la regina in sala tattiche perché non gli raccontate come mai siete stati attirati dall'esterno?>>
I gemelli annuiscono e scortano Esmeralda, ma soprattutto quando Zoe scompare dalla loro vista iniziano a parlare.
<< Mi dispiace doverla accogliere così, ma per noi Sinai è un brutto periodo! Purtroppo gli attacchi da parte degli uomini dagli occhi di ghiaccio sono sempre più cruenti, ma qui sotto non possono proprio entrare! Le nostre strutture sono ben rinforzate affinché neanche un Vittorioso possa entrare!
Come ha detto Lily noi siamo i Guardiani delle Porte, cioè ogni tunnel, o tramite con l'esterno, è diviso da tre porte massicce.
Perfino per andare negli orti che sono chiusi qui sotto necessitano delle chiavi.
Solo io, mio fratello e Lily conosciamo i differenti ordini cronologici di tutto il mondo e solo noi possiamo aprirli.
È una questione di sicurezza ma molto utile.
Ad esempio, anche se è molto improbabile, se una città piccola viene attaccata dagli zombie, la malattia verrebbe fermata prima ancora che possa progredire negli altri paesi perché ogni città è divisa dalle porte.
Difficilmente vi sono scambi da una città all'altra e Zoe riesce ad amministrare tutto il territorio.
Certo noi tre possiamo anche decidere di aprire le porte se siamo tutti d'accordo, ma solo Zoe dà l'ordine definitivo.>>
Esmeralda ascolta silenziosa le misure di sicurezza.
<< Come mai eravate lì fuori quando mi avete salvato?>>
<< Lily pensa che qualcuno importi sulla nostra isola gli uomini dagli occhi di ghiaccio. Infondo non è possibile che aumentino ogni giorno, e quando abbiamo sentito le tante urla dai nostri orti, abbiamo presupposto che fossero arrivati gli importatori e volevamo coglierli in falso ed eliminarli, o richiedere rinforzi dal re.>>
La regina pensa e ripensa sulla possibilità che sia giusto ciò che hanno presupposto.
<<Quindi credevate che noi fossimo gli importatori? In realtà stiamo cercando il kakadu plum, ne abbiamo bisogno per tornare tutti alla luce del sole e permettere a tutti gli umani di essere più forti. Inoltre stiamo facendo molti progressi anche per curare gli uomini dagli occhi di ghiaccio. Tra non molti anni riusciremo finalmente a essere tutto un unico popolo della stessa razza!>>
Tina sembra commuoversi alle sue parole.
<< Se è questo l'obiettivo del re allora sono sicura che Zoe lo accetterà. Anche se è dura è sempre stata leale al re! Inoltre siamo stanchi di vivere qui sotto.>>
Sul viso appare un sorriso malinconico.
Finalmente giungono in una villetta bianca come la porcellana, la quale si apre in tre navate, molto simile alla struttura in vetro in mezzo alla città ma al centro di essa vi è un lungo tavolo con delle sedie accostate.
<< Sedetevi pure affianco al posto di Zoe. Dovrebbe arrivare a minuti.>>
Uno dopo l'altro iniziano ad entrare degli uomini tra Vittoriosi ed umani che si sistemano attorno al tavolo. Per ultima arriva il capo dei Sinai che si siede affianco alla regina in modo regale.
<< Benvenuti miei consiglieri, perdonatemi se vi ho svegliato a quest'ora ma devo annunciarvi una buona notizia.
La regina Esmeralda è qui con noi per aiutarci a capire cosa sta accadendo sulla nostra adorata isola!>>
S'innalza un brusio che si ferma non appena la sovrana si alza.
<< Mi hanno raccontato che qui avete avuto molti problemi a causa degli uomini dagli occhi di ghiaccio e siete costretti a nascondervi qui. Come regina posso promettervi che indagheremo affinché scopriremo come mai aumentano ogni giorno; nel frattempo vi cederò la formula per trasformare gli zombie in umani. In cambio vi richiedo se potete darmi la kakadu plum e accompagnarmi in superficie. Devo raggiungere il porto e salvare mio marito, purtroppo quando siamo scesi a terra ci hanno attaccati e il porto è assediato.
Il re è disperso quindi devo ritrovarlo. Mi aiuterete?>>
I consiglieri sembrano titubanti sull'accordo. Zoe invece non di scompone di un millimetro.
<< Calmati Sinai! Disponiamo dei lancia fiamme e sono sicura che Remil li possa riparare al più presto. Per quanto riguarda la kakadu plum ne coltiviamo a quintalate! Te ne forniremo di tutto quello di cui ne hai bisogno.>>
Si alza dal posto, seguita dagli altri, come per definire che la riunione è conclusa.

Vito gattona velocemente verso la grata che conduce all'esterno. Dietro di sé sente gli uomini dagli occhi di ghiaccio che si stanno avvicinando. Durante la mattinata sono riusciti ad entrare nelle tubature e ora corrono da tutte le parti affinché tramonti il sole il prima possibile.
I primi raggi di luna illuminano parte delle tubature, e Theresa spinge con tutta la forza rimastagli verso l'esterno.
<< Siamo fuori!!! Adesso preparatevi a correre a più non posso verso il porto! William ci aspetta sulle navi..>>
Mille urli agghiaccianti sovrastano la notte, facendo correre ancora più velocemente i tre Vittoriosi.
Finalmente giungono alle mura di cinta e riescono con un balzo a saltare dall'altra parte.
Stanno per tirare un sospiro di sollievo, ma gli zombie sono anche nel porto e li colgono di sorpresa.
<< Correte in acqua! Loro non sanno nuotare!>> comanda Alessandro.
Senza pensarci, si buttano in acqua scavalcando gli uomini dagli occhi di ghiaccio senza neanche preoccuparsi dei graffi che gli procurano.
<< Come diamine sono riusciti ad arrivare quaggiù?? Dove sono le navi??>>
E mentre i loro pensieri diventano sempre più cupi e pessimisti.
All'improvviso una nuvola di fuoco appare dal nulla, facendo terrorizzare gli zombie.
Alcuni Vittoriosi appagliono dalle mura di cinta con dei cilindri in mano che sputano fuoco.
In pochi minuti il porto viene ripulito da tutti gli uomini dagli occhi di ghiaccio, rendendolo nuovamente un luogo sicuro.
Il re ritorna a terra e viene aiutato dai Vittoriosi ad uscire dall'acqua.
<< Siete i Sinai vero? Io sono il re Vito!>> esclama.
La ragazza bionda lo sorregge.
<< Io sono Tina una Guardiana delle Porte. Vi stavamo cercando!>>
Il sovrano le sorride e la ringrazia. Tra la folla appare Esmeralda, che gli corre incontro felice.
<< Amore!!!>> Gli salta addosso e lo bacia appassionatamente.
<< Ho temuto tanto di averti perso!>>
Vito è un misto di stupore e felicità.
<< Sono felice di rivederti! Un momento cosa ci fai qui fuori? Non ti avevo rinchiusa in cella?>>
Lei arrossisce.
<<Sono stata costretta a scappare. Vieni che ti presento Zoe!>>
Una ragazza con i capelli color oro gli viene incontro e s'inchina.
<< Grazie per averci salvati e aver salvato mia moglie, anche se non approvo queste armi. Posso far qualcosa per te?>>
<< Ho già preso accordi con la regina. Per ora mi basta la formula per curare gli uomini dagli occhi di ghiaccio.>>
Il re annuisce sincero.
Alessandro lancia uno sguardo preoccupato alla regina, ma gli è bastato vederla felice per sentirsi meglio.
<< A cosa pensi?>>
Le chiede Theresa.
<< Che presto il nostro sogno verrà realizzato.>>

La Regina e il Ribelle                        -Un Lungo ViaggioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora