L'era dei malandrini

20

Quando ci svegliamo le valigie erano già state preparate per le vacanze.
Salutai Alice che sarebbe rimasta con Frank a Hogwarts per le vacanze e Dorcas per lo stesso motivo.
Marlene euforica camminava davanti a me e Mary.
Potevo toccare l'ira di Mary per quell'anello.
Arrivati al treno Mary si allontanò da me augurandomi buone vacanze e raggiunse Emillien che aveva già preso posto in un'altra cabina.
Io e Marlene cercammo la cabina dei malandrini e dopo che il treno partì vedemmo un foglio attaccato a uno scompartimento vuoto.

Non disturbare.

Aprii lo scompartimento.

-Lily è vuoto- fece Marlene.

-no è solo celato dal mantello dell'invisibilitá di James-.

-ancora quel mantello? Ormai dovrebbe essere ingiallito-.

-non necessariamente, magari è il vero-.

Il mantello caddè mostrandoci i malandrini intenti a mangiare cioccolatini.

-ora dobbiamo rimetterlo a posto- fece Peter alzandosi.

-ci penso io Pet- Rem alzò la bacchetta rimettendo il mantello a posto-.

-stai bene Rem, ti vedo un po' pallido- chiesi.

-sì tutto a posto Lily-.

Marlene si sedette su Sirius, lui la avvolse in un abbraccio e la fece sdraiare sul sedile.
Peter arrossì ricevendo le gambe di Marlene.
James fece posto tra i dolci, ma mo sedetti su di lui.
Remus era intento a leggere un libro sulla magia.

-ti sei calmata dopo ieri - fece James.

-ero un po' spossata-.

Lui mi sorrise mentre guardavo la campagna inglese.
Volevo imprimere nella mia memoria ogni singolo particolare del viaggio ad Hogwarts.
Rubai gli occhiali di James e me li misi.

-Buon giorno a tutti sono lo spocchioso James Potter che non pensa mai ai sentimenti altrui-.

Lui mi guardò storto e si riprese gli occhiali.

-Lene non ridere. Per l'appunto non sono d'accordo con il vostro fidanzamento-.

-Jamie sei geloso- lo provocò Marlene.

Sirius guardava Marlene come mai aveva fatto con Mary.

-James non ti arrabbiare, ma io se dovessi scegliere...sceglierei Marlene-.

James guardò fuori potevo sentire il suo dolore. Perdere due amici in un solo momento.
Non potevo abbandonarlo lo avrei distrutto.
È la cosa giusta da fare diceva una voce dentro me.
Non mi avrebbe mai perdonata, non mi avrebbe cercato, non mi avrebbe mai parlato e forse dopo qualche anno avrebbe trovato la persona giusto dimenticandosi della Evans che tanto lo aveva fatto soffrire.
Se non avessi accettato la sua proposta ora non avrebbe sofferto tanto, ma non avrei passato i mesi più belli della mia vita, ciò bastava a pagare il prezzo del suo futuro dolore?

-non fare quella faccia James, sono innamorti-.

-come noi- disse facendomi il solletico.

-Bas...ta...James..ti...pre...go-.

Lui smise e io mi appoggiai sul suo petto.
Il suo cuore batteva forte.
Il suo profumo di protezione non lo avrei mai dimenticato.

-due dei malandrini sono fidanzati e gli altri quando seguono l'esempio?- chiese Marlene.

-a me piace una ragazza...-fece Peter.

-da quando codaliscia?- chiese James curioso.

-dal primo anno, ma lei purtroppo è già fidanzata...-.