L'era dei malandrini

30

La sera passò allegramente.
Finita la cena presi posto tra Gideon e Fabian.

-mi avevi detto Gideon che era bella ma non pensavo così tanto-.

-grazie Fabian- feci arrossendo.

James mi guardava di rado. Era in tento a parlare con i malandrini.
Remus si staccò dal gruppo e mi raggiunse sedendosi per terra davanti a me notai che il resto dei malandrini continuava a osservarlo con la coda dell'occhio.

-mi perdoni?-.

-sai come mi sarei sentita se tu fossi...-.

Girai lo sguardo per non incontrare i suoi occhi nocciola.
Lui mi girò lo sguardo con un dito.

-lo sai che sono prudente- mi sorrise lui.

-non voglio perderti come Sev - lo abbracciai risentendo il suo caldo profumo.

I due fratelli Bones si avvicinarono a me e a Remus.

-Non ci siamo ancora presentate io sono Amelia e lui è mio fratello Edgar...diciamo che io sono la novellina del gruppo. Sono appena uscita a Hogwarts ero anch'io di grifondoro-.

-strano che non ci siamo mai viste prima - dissi sciogliendo l'abbraccio con Remus.

Edgar si mise a parlare con i due fratelli Prewett sui nuovi piani da attuare contro l'oscuro signore.

Deaborn e Benjy parlavano su un altro divano.

-vi lascio a parlare di cose da donne - disse Remus dandomi un bacio sulla guancia.
Lunastorta tornò dai malandrini.

-allora tu e James?-chiese Amelia sorridendomi.

-sì siamo fidanzati e abbiamo intenzione di sposarci anche se ho paura per lui...tu invece hai qualcuno?-.

-Sì Benjy è il mio tesoro. James e lui si detestano abbastanza forse perché si comportano un po' allo stesso modo...comunque benvenuta nell'ordine. Le ragazze hanno convinto James a farti partecipare attivamente all'ordine dopotutto anche Emillien è nella tua stessa situazione-.

Io e Amelia andammo verso l'angolo dove tutte le ragazze, tranne la McGrannit, parlavano allegramente.

-Ciao Lily, stavamo parlando delle coppie dell'ordine - fece Alice lasciandomi un po' di spazio accanto a sè.

-Tu e Frank vi siete amati dal terzo anno, ricordo che avevo paura che ti lasciasse insomma non volevo vederti soffrire - dissi.

-che dolce che sei Lily, infondo avevo paura anche io-.

-Lily e James, state troppo bene insomma siete uno il contrario dell' altro - fece Marlene - era naturale che vi metteste insieme io ne ero certa da tipo il primo anno-.

-grazie Marlene- feci.

-state così bene tu e Sirius. Lui è così dolce con te - fece Mary - anche se continua a piacermi-.

-lui è mio - sorrise beffarda Marlene.

-Emillien e Peter - feci io.

Emillien mi guardò terrorizzata.

-questa mi è nuova - fece Mary sorridente - stareste proprio bene-.

-Amelia e Benjy sono un po' come Lily e James ma tu Amelia sei simile a Benjy-.

-Mary manca solo uno per te. Deaborn e i due fratelli Prewett non sono male - disse Marlene.

Subito Mary la freddò con lo sguardo.

Silente ci invitò a fare una foto per immortalare il momento.
Tutto l'ordine al completo.

-io e Sirius vogliamo brindare- incominciò Marlene - al nostro matrimonio segreto. Perdonateci se non vi abbiamo invitato ma è stata una cosa molto intima-.

James mi parve turbato.

-Sono felicissimo per voi - abbracciò entrambi.

-Sirius questa è una sorpresa anche per te! Aspetto un bambino-.
Sirius ri-caddè sulla sedia.
Parve pensarci un attimo.

-è meraviglioso -la abbracciò e la baciò sotto gli occhi della disperata Mary.

-che bello Marlene - la abbracciai.

James si allontanò dal gruppo e io lo seguii.

-sei geloso?-.

-io no...senti Lily a te darebbe fastidio se Remus ti rendesse partecipe di una così importante allo stesso modo degli altri?-.

-sei geloso! Comunque sarei lo stesso felice per lui anche se mi darebbe fastidio-.

Lui mi sorrise e mi baciò.

Marlene, mano nella mano di Sirius più pallido del solito, si avvicinò a noi.

-sono al terzo mese James. Mi dispiace non avertene parlato prima ma l'ordine mi ha tenuto troppo occupata-.

-è rischioso per te andare in giro in quelle condizioni. Sirius almeno potevi parlarmene, almeno dirmi che lo avevate fatto - fece James.

-il punto è che abbiamo paura che ci sia una talpa nell'ordine - Sirius abbassò la voce-per questo non volevamo divulgare tutto all'inizio-.

-da quanto siete sposati?-chiesi.

-da quattro mesi esatti-.

Marlene prese la mano di James, quel toccò mi recò molto gelosia come a Sirius ma dopotutto era solo amici. Lui se la lasciò prendere.
Lei la portò alla sua pancia.

-lo senti?-.

-è bellissimo Marlene-.

-sono felice che approvi, per me sei sempre stato più di un amico. Sei come mio fratello-.

-anche per me, Lene, sei una sorella-.

Sirius mi guardava freddo.

-avete già deciso gli eventuali nomi?-.

-Sirius vorrebbe chiamarla Cassiopea se fosse una femmina, io se fosse maschio lo vorrei chiamare James- sorrise.

-grazie Lene - fece James.

-ho una domanda...-aggiunsi.

-non ti sei ancora stancata?-mi chiese James dolcemente.

-perché abbiamo come quartier generale la casa di Sirius e come facevi ad essere sicuro che io sarei venuta qua e non sarei andata da un altra parte?-.

-sono due le domande...Prima di tutto per me Lily sei un libro aperto e ormai conosco i tuoi ragionamenti. Sirius a perso i suoi genitori e suo fratello poche settimane fa'-.

-mi dispiace. Condoglianze-.

-non ho bisogno della tua compassione Evans. Io li ho sempre odiati tutti e sono felice che hanno tirato le cuoia-.

-come è successo? -sussurrai a James.

-un regolamento di conti per un torto che ha fatto Regulus all'oscuro signore o una cosa così- rispose James con non curanza.

Io e James tornammo a casa con i diversi regali ricevuti dai vari membri dell'ordine.

-non mi guardare così. Io non sono d'accordo a farti entrare attivamente nell'ordine-.

-sei tu che hai insistito che entrassi quindi non farmi una predica-.