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-Dove vai?-mi chiese.

-non sono affari tuoi-.

-non è più il ragazzo che conoscevi-.

Mi abbandonai a un confortevole pianto sulla spalla di Ted.

Da allora passavamo le giornate senza parlare, cambiavamo il rifugio di continuo.
Era passato da poco un mese quando ci convincemmo a parlare.
Era da poco arrivata l'ultima copia della Gazzetta, avendo finito i galeoni e non potendoli cambiare.

La lista si riduceva a una riga di persone residenti a Londra.

-penso che devi stare vicino alla tua famiglia e proteggerla. Fuggi con loro non con una ragazzina che ha timore di morire-.

Lui mi guardò dolcemente.

-anch'io ho ripensato molte volte a ciò ma sono in debito con te, non posso abbandonarti-.

-me li potrai ripagare in seguito, se fossi tua moglie credo che vivrei con terrore che ti possa essere successo qualcosa-.

-anche se fossi il tuo ragazzo sarei preoccupato...allora preparo lo zaino e vado-.

-aspetta...posso darti un abbraccio?-.

Lui mi strinse forte.

-grazie ancora di tutta Lilian-.

-aspetta, ci ho riflettuto a lungo e mi chiedevo se quei tagli te li avesse fatti Remus-.

-dici quel ragazzo? Sì, vorrei mentirti ma è stato lui...però sono felice che mi abbia solo graffiato se mi avesse morso adesso sarei come loro...dicerto non lo perdono per questo ma è fortunato perché se avesse toccato mia figlia con un dito penso che lo avrei ucciso...addio-.

Lui si smaterializzò lasciandomi sola.

-Smeraldina è ora che torni dal tuo primo padrone...-.

La lasciai volare.
Mi sdraiai sul letto presi dalla mia borsa le lettere che James mi aveva mandato ogni estate.
Partii da quella del primo anno.

Cara Lily,
Come stai? Io bene.
Se ti chiedi come ho avuto il tuo indirizzo me lo ha dato Marlene, non arrabbiati però con lei.
Volevo chiederti come hai passato le vacanze.
Io ti ho pensato tutti i giorni.
Credo di essere innamorato, immagini di chi?
Ti aspetto tra due settimane sul treno, terzo scompartimento dal fondo, ci sarà anche Remus so che andate d'accordo.
Il tuo James

Cara Lily,
Spero che mi perdonerai per il mio comportamento impulsivo a scuola e per ciò che ti ha fatto Sirius, è solo geloso perché ti dò tante attenzioni.
Quest'anno ci sarà la possibilità di andare a Hogsmaed.
Che ne dici di andarci qualche volta insieme?
Se vuoi puoi venire per qualche giorno a casa mia per le vacanze. So che non ami il quidditch ma io sarò molto impegnato e se vieni a vedermi ci possiamo parlare.
Aspetto una tua risposta al più presto.
Per sempre tuo,
James

Cara Evans,
Vorrei ancora chiamarti per nome ma me lo hai proibito.
È da tutta l'estate che non ci vediamo.
Come stai?
Io mi sto allenando per il prossimo campionato di quidditch.
So che non lo ami e che da quando sono entrato in squadra (da metà del primo anno) non lo segui più ma vorrei invitarti a vedere il campionato mondiale.
In fondo alla lettera ci sono due biglietti così se vuoi puoi portarci un'amica, Marlene viene già ci tenevamo che lo sapessi, lei spera che tu venga.
Ogni giorno ti ho sognato a volte eri una principessa babbana a volte la strega più brillante del mondo magico.
Per me sarai sempre la strega migliore.
Vorrei dirti che non mi sono scoraggiato perché tu non abbia mai voluto venire con me Hogsmead, sono sicuro che un giorno verrai.
Per il campionato di quidditch ricordati di indossare qualcosa di verde anche se i tuoi occhi vanno più che bene.
Non ricordo se te l'ho detto ma hai dei meravigliosi occhi.
Con amore,
Il tuo James

I biglietti erano ancora attaccati alla lettera, ero stata insensibile nei suoi confronti.

Cara Evans,
Quest'anno sono stato un cretino ho cercato di amare altre ragazze ma i miei tentavi sono finiti tutti negativamente.
Tu mi tormenti sia nei sogni che nei miei pensieri.
Ho provato qualsiasi cosa ma non riesco a dimenticarti e nonostante tutti i tentativi di Sirius di appioparmi una ragazza sono tutti finiti con un pianto da parte loro e indifferenza da parte mia.
Il mio massimo rapporto arriva a due giorni.
Dovrei smettere di parlarti di questi discorsi che non ti intaressano minimamente.
Il prossimo anno ci saranno i G.U.F.O. non ti consiglio di studiare troppo, mio cugino era un'idiota e lo ha passato quasi con il massimo dei voti, sono sicuro che anche a libro chiuso lo passerai egregiamente.
Io ti aspetto nello scompartimento solito dei malandrini ma sono certo che non verrai ma come dite voi babbabi: la speranza è l'ultima a morire!
Ho intenzione di fare un bel po' di caos quest'anno, visto che sei avvisata ti dirò che Remus è prefetto e quindi ci farà fare tutto ciò che vogliamo.
Ci vediamo a scuola, rispondimi se vuoi.
Con tutto il mio amore,

James

Evans,
(mi hai proibito anche Cara).
Mi scuso a nome di Mocciosus su come ti ha chiamata.
Non merita di esistere come tutti i serpeverde.
Il prossimo anno non chiedermi di smettere di rormentarlo, appena lo vedo lo faccio letteralmente a pezzi.
Quello che voglio dirti che non merita di essere tuo amico o di più, non che io sia meglio.
Il tuo G.U.F.O sono certo che sia andato bene per tutte le materie, mi chiedevo che percorso hai scelto di fare, quale materie continuerai a fare e quali no.
Io nel G.U.F.O ho preso tutti Oltre Ogni Aspettativa tranne in Quidditch, Divinazione, Difesa contro le arti oscure che modestamente ho avuto eccezionale.
Volendo diventare Auror saprai già che materie seguirò l'anno prossimo.
Se tu avessi bisogno di qualsiasi cosa basta che mi mandi una lettera.
Non riesco a non essere geloso degli sguardi che gli altri ti puntano addosso.
Vorrei poter dire a tutti ragazzi di non toccarti e ferirti.
Per me sei il fiore più bello e delicato di un giardino io vorrei custodirti anche se non sei affato debole e me lo dimostri ogni giorno.
Per sempre tuo,

James

L'ultima era ancora chiusa.
Aprii la lettera.

Lilian,
Sarò molto breve perché tutto ciò che sento nei tuoi confronti si riassume in due parole.
Ti amo.
Anche se continui a evitarmi sono sicuro che presto uscirai con me.
Ormai non sono più sicuro che tu legga le mie lettera ma io continuerò a scriverne.
Il tuo per sempre amore,

James

Quelle lettere suscitarono in me un magone e le abbandonai sul letto.

L'era dei malandriniWhere stories live. Discover now