un ricordo che non se ne va || steve harrington

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ED: dustiiin

vengo svegliata a causa della voce di eddie che viene trasmessa dal walkie talkie sul tavolino affianco a me, mi alzo e contro voglia lo afferro

ED: terra chiama dustin
IO: eii sono sophia
ED: la mia wheeler preferita

sorrido leggermente

ED: eii ehm mi servirebbe una consegna di cibo piuttosto in fretta a meno che non vogliate che esca allo scoperto
IO: no..no no no non farlo, resta dove sei arriviamo il prima possibile
ED: si si si ascolta ehm potreste prendermi sei birre? lo so che è una gran cazzata bere adesso ma una birra fredda aiuterebbe a calmare i miei nervi molto provati

dice mentre mi giro sul divano dove dorebbe esserci max che non c'è, guardo dustin e sta dormendo, merda merda merda

IO: ehm eii ti richiamo dopo

dico spegnendo il walkie talkie andando verso dustin e svegliandolo

IO: dustin svegliati

dico scuotendolo

D: mh cosa?
IO: non dovevi sorvegliare max?

dico indicando il divano vuoto preoccupata come non mai

D: si..si si si si si scusa
IO: ok e allora dov'è?
D: era qui..un secondo fa

dice guardando il divano vuoto

D: giuro che avrò dormito al massimo per...un'ora
IO: cazzo

corro su per le scale seguita da dustin, lui non sa il motivo per il quale gli ho chiesto di controllarla ma sembra preoccupato anche lui

andiamo in cucina e tiro un sospiro di sollievo vedendola seduta al tavolo affianco ad holly che gioca con delle puntine colorate

MW: buongiorno ragazzi
IO: ciao
MW: va tutto bene?

chiede venendo verso me e dustin con un piatto stra pieno di pancake poggiandolo sul piano della cucina

IO: si..si va tutto..bene

max si gira e mi nota, mi sorride per poi ritornare a fare quello che stava facendo prima

MW: trovo davvero bello che voi ragazzi siate cosi uniti
PW: ma cercate di restare unti in un'altra casa una volta tanto

dice continuando a leggere il giornale poggiato al piano della cucina, vado verso max mentre mia madre continua a parlare con dustin

MW: lo sai che siete i benvenuti qui
D: certo siete una famiglia per me

dustin prende dei pancake

IO: eii

dico sedendomi affianco a max

MA: eii

dice levandosi le cuffiette, è da ieri sera che ascolta la musica

IO: stai bene?
MA: non ho dormito..per qualche motivo continuavo a mettere la solita musica..ma holly mi ha prestato i suoi pastelli, ci stiamo divertendo vero holly?
HO: mhm

abbasso lo sguardo verso il tavolo e guardo i vari fogli su cui ci sono disegnate varie cose del posto in cui ero ieri sera

IO: è quello che hai visto ieri sera?
MA: insomma diciamo più o meno..pensavo che sarebbe stato più facile disegnarlo invece che..spiegarlo
N: questo è..

dice spaventandomi sedendosi sulle mie gambe per vedere meglio i fogli

IO: erano come messi lì in bella mostra
MA: poi c'era questa nebbia rossa ovunque
N: aspetta tu come lo sai?
IO: gliel'ho spiegato io

max mi guarda e sorride

MA: l'ho visto anche io..insomma da lontano ma..ho visto tutto molto bene e questo..è ciò che ricordo...era come un sogno..un incubo
N: che vecna stia cercando di spaventarvi?
IO: con billy? si, ma arrivata qui c'è stato qualcosa di diverso sembrava quasi sorpreso come se..
MA: come se non ti volesse lì
IO: esatto

nel mentre dustin si siede di fronte a noi affianco a holly mentre io metto le braccia attorno alla vita di nancy per tenerla bene sulle mie gambe

D: forse sei..siete entrate nella sua mente

dice confuso senza sapere se anche max fosse nella mente di vecna in quel momento e è vero, non sappiamo se anche lei ci fosse dentro, in realtà sappiamo ben poco

D: lui ha invaso la vostra può darsi che voi siate entrate in qualche modo nella sua mente come nel film di freddy krueger
HO: freddy krueger?
D: è un tipo tutto ustionato, con lame al posto delle dita e ti uccide nei sogni

holly fa una faccia spaventata

N/IO: dustin sul serio?
D: scusa..è un film non è reale però..

dice per poi ritornare a parlare con noi

D: pensateci e se tu avessi aperto una porta sul retro nel mondo di vecna?

dice riferito a me

D: forse la risposta che cerchiamo si trova in questo disegno incredibilmente vago

dice cercando di capire cosa ci sia disegnato su un foglio

D: oddio ci serve will
IO: si cavolo ma è da tre o più giorni che non mi chiama e ci ho provato io ieri sera e da sempre occupato
MA: stessa cosa a me sta mattina

nancy inizia a prendere vari disegni

N: questa è una finestra?

chiede prendendo il foglio dalle mani di dustin

MA: si
IO: una vetrata dipinta con rose..
MA: si visto? non disegno poi cosi male

dice guardando dustin il quale fa una smorfia

IO: si aiuta il fatto che io l'abbia vista lì dentro
N: e il fatto che anche io l'abbia già vista prima

la guardiamo tutti confusa, ricomincia a prendere in mano vari fogli piegandone alcuni incastrandoli tra di loro come un puzzle, prende poi un pennarello indelebile nero tra le cose di holly ed inizia a tracciare righe sui vari fogli seguendo i bordi di ciò che si è creato

MA: sono pezzi di una casa..
N: non una qualsiasi

poggia il disegno della porta con la rosa al posto giusto e guardiamo tutti nancy in attesa di risposte

N: è la casa di victor creel

victor creel è l'unico sopravvissuto del 1959, quello con cui lei e robin hanno parlato ieri e quella è la casa dov'ero io ieri

io e nancy subito ci alziamo prendendo i vari fogli dopo averli attaccati fra di loro con lo scotch

D: dove andate?

chiede con la bocca piena di pancake

IO/N: a svegliare gli altri

si alzano anche loro due e scendiamo tutti e quattro assieme pronti a raccontare le news a tutti

spazio autrice
ciao non sono solita scrivere uno spazio autrice ma è solo per dirvi che in questa settimana mi è un po' difficile aggiornare perché ho degli esami da fare per passare i debiti che ho il 25 e il 26 dopo quelle date sarò più libera per scrivere e aggiornare