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mi sveglio a causa della suoneria della mia sveglia, mi alzo contro voglia e dopo essermi vestita scendo al piano di sotto pronta per fare colazione, mi dirigo verso la cucina in cui trovo letteralmente tutti, persino holly che è piccola e non va nemmeno all'asilo, mi siedo al tavolo affianco a mike con di fronte nancy, inzio a versarmi il latte nella tazza e vedo mike mettere lo sciroppo d'acero nelle uova

IO/N: fai schifo
M: voi fate schifo
MW(mamma wheeler): pronto?..oh ciao joyce

dice rispondendo al telefono, mike mi versa lo sciroppo d'acero nel latte mentre nancy trattiene una risata

IO: ma che cavolo mike
MW: SILENZIO
PW(papà wheeler): eii modera il linguaggio
IO: ma ha iniziato lui

sbuffo e mi alzo sorpassando mia madre mettendo la tazza nel lavandino mentre lei continua a parlare al telefono ed io e mike a discutere facendo ridere nancy

sbuffo nuovamente salendo in macchina assieme a mia sorella mentre nostro padre ci porta a scuola, mike invece va in bici assieme ai suoi amici

IO: lo odio

dico durante il viaggio e nancy sorride, poco dopo arriviamo a scuola e scendiamo dalla macchina salutando nostro padre per poi entrare a scuola

B: allora? ha chiamato?

dice venendoci incontro mentre camminiamo per i corridoi

IO: eddai abbassa la voce
N: allora?
IO: ve l'ho detto non è cosi..cioè si insomma gli piaccio ma non cosi

ci fermiamo al mio armadietto dato che devo posare delle cose

IO: abbiamo..pomiciato due volte

dico sorridendo mentre apro l'armadietto

B: abbiamo..abbiamo pomiciato due volte

dice prendendomi in giro facendo ridere mia sorella

N: sophia dai adesso non fare quella che minimizza sei ridicola
IO: no per niente
B: meglio che continui a frequentare noi non dico altro..se diventi amica di tommy o carol giuro che-
IO: ew che orrore..ve l'ho detto è stata la cosa di una volta..al massimo due

dico sorridendo per poi riporre il mio zaino nell'armadietto, prima di chiuderlo noto un foglietto all'interno di esso, lo prendo confusa e lo apro "vediamoci al bagno" sorrido, so chi l'ha scritto

N: che cosa dicevi?

chiudo l'armadietto e roteo gli occhi dirigendomi verso i bagni ignorando le mie due amiche

arrivo davanti ai servizi e ci trovo steve mi tira dentro uno di essi ed iniziamo a baciarci

IO: steve devo andare

dico mentre mi bacia il collo, non che non mi faccia piacere anzi, ma non voglio fare ritardo

S: sii un minuto

provo a ribattere dato che la campanella è appena suonata ma mi bacia

IO: steve devo andare

dico tra un bacio e l'altro, mi stacco sorridendo e faccio per prendere lo zaino ma lui mi precede

S: aspetta aspetta aspetta..facciamo qualcosa sta sera?
IO: non posso devo studiare per il test
S: ooh maddai hai la media del 3,999
IO: i test di kaminsky sono impossibili

dico cercando di prendere il mio zaino dalle mani di steve ma lui lo muove

S: posso aiutarti io
IO: ma tu li hai sbagliati

dico sorridendo cercando nuovamente di prendere lo zaino fallendo

S: ho avuto C-
IO: ooh in questo caso..
S: allora passo verso le otto?

dice passandomi la borsa sorridendo che afferro e mi metto su una spalla

IO: ma sei matto? mia madre non me lo permette
S: entro dalla finestra non si accorgerà di niente sono silenzioso come un ninja
IO: tu sei matto

dico ridendo leggermente facendo per superarlo ma lui mi ferma per un braccio mettendosi davanti a me

S: potremmo ecco stare un po' in auto trovare un posticino tranquillo dove parcheggiare..
IO: steve..io devo studiare, non sto scherzando

dico restando appiccicata a lui

S: per questo cercavo un posticino tranquillo

sorrido

IO: sei un'idiota steve harrigton

dico ridendo leggermente andando verso la porta del bagno ma prima di aprirla mi giro verso di lui

IO: vediamoci tra dirball e mayball alle venti..per studiare

dico precisando sorridendo, vedo che mi sorride ed esco definitivamente dal bagno con un sorriso stampato in faccia

un ricordo che non se ne va || steve harrington Donde viven las historias. Descúbrelo ahora