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IO: il soffitto ha smesso di girare per me, per voi ha smesso di girare?

chiedo restando sdraiata con le gambe contro il muro mentre robin le ha contro quello che divide i due bagni, in quello affianco c'è appunto steve che ha appena tiratto l'acqua del water

R: per me si, per te steve?
S: porca miseria..no..non abbiamo vomitato tutto?
R: forse..chiedetemi qualcosa..dai interrogatemi
S: ok devo interrogarti? certo ehm quando è stata l'ultima volta che te la sei fatta addosso?
R: oggi
IO: cosa?
R: quando il russo stava per tagliare il dito a soph
IO/S: oh mio dio

diciamo ridendo

R: ma solo un pochino
S: ce l'hai ancora in circolo non c'è dubbio

dice a robin che scoppia a ridere, io sono più che certa di non averne più in circolo, sono lucida al mille per mille, io e robin ci sediamo a terra una affianco all'altra con la schiena contro al muro

R: ok ehm è il mio turno

dice tornando seria

S: ok spara
R: siete mai..stati innamorati?
IO/S: si
S: sophia wheeler primo semestre ultimo anno pum

dice imitando lo sparo di una pistola, io abbasso lo sguardo verso le mie converse

R: oh mio dio era una tale smorfiosa a quel tempo

dice tirandomi una piccola gomitata sorridendo ma io non la calcolo

S: non lo era in realtà

sorrido leggermente continuando a guardare le mie scarpe

R: sei ancora innamorato di sophia?
IO: eddai smettila robin-
S: no

un colpo al cuore, subito mi zittisco

R: perché no?
S: perché ho trovato una persona più adatta a me

so già che dirà il nome di robin, ne sono più che certa, trattengo le lacrime il più possibile, non sono nulla per lui se non una semplice amica, potrei guardarlo anche per un milione di anni e non vorrebbe me comunque e la colpa è solamente mia

robin mi guarda dispiaciuta ed io le sorrido leggermente come per farle capire che non mi importa più di tanto

S: è incredibile, da quando dustin è tornato mi ripete sempre "devi trovare la tua suzie" "trova la tua suzie"
R: aspetta, chi è suzie?
S: l'ha conosciuta al campo credo che sia la sua ragazza, ha essere sincero non sono sicuro che esista davvero ma questa non è la cosa importante il punto è che questa ragazza che mi piace

altro colpo al cuore

S: è una con la quale io neanche parlavo a scuola e non so neanche perché, forse perché tommy eitch mi avrebbe preso in giro o perché non sarei diventato il re del ballo

mi giro per vedere la reazione di robin al sentir parlare di lei ma per mia sorpresa non sembra felice sembra quasi, dispiaciuta e forse so per quale motivo, a lei non piacciono i ragazzi, sono l'unica a saperlo, ne ha parlato solo a me ed è stata felice di vedere che non me ne importava più di tanto e che sono rimasta sua amica comunque

S: è stupido insomma ci si preoccupa delle stupidaggini, a pensarci bene sarei sempre dovuto uscire con lei

il mio cuore dopo questa frase perde un battito, vuol dire che avrebbe preferito frequentare lei che stare con me?

S: prima di tutto è simpatica e spiritosa, mi sembra che quest'estate io abbia riso come non ridevo più da tanto tanto tempo

con me rideva fino a farsi venire male alla pancia

S: e poi è in gamba, molto più in gamba di me, sa decodificare i codici segreti russi capisci? ed è la persona più sincera che io abbia mai conosciuto

robin si mette la testa tra le ginocchia, non sa quanto pagherei io per sentirmi dire queste cose da steve, mi asciugo velocemente una lacrima vedendo robin tirare su la testa e resto con gli occhi lucidi ed un sorriso più falso di qualunque altro io abbia mai fatto

S: ragazze

dice battendo contro il muro che separa i due bagni

S: siete morte là dentro?

magari

R: no..io..sono ancora viva
IO: viva e vegeta

dico sbuffando, steve passa sotto quel muro strisciando sul pavimento sedendosi davanti a noi

R/IO: il pavimento fa schifo
S: già si tanto ormai sono già sporco di sangue e di vomito...tu cosa ne pensi?

dice completamente ignorando la mia presenza guardando solo ed esclusivamente robin

R: penso che?
S: questa ragazza
R: mi sembra stupenda
S: lei è stupenda

sorrido malinconica trattenendo ancora di più le lacrime stando con gli occhi lucidi

S: e del ragazzo?
R: credo che lui sia fatto e che non ragioni con la sua mente
S: davvero? secondo me invece è più lucido del solito
R: invece no..senti ci sono ragazze disposte a fare qualsiasi cosa per sentirsi dire quello che hai detto tu

dice indicandomi con la testa mentre continuo a guardare con gli occhi lucidi le mie scarpe poggiate al muro di forte a me, sono sicura che steve mi abbia guardata per qualche secondo

R: e in più penso che questo ragazzo non conosca questa ragazza

dice riferita a se

R: e se la conoscesse..insomma se la conoscesse davvero non vorrebbe nemmeno esserle amico
IO: no non è vero robin già te ne abbiamo parlato
S: non è affatto vero
R: ascoltami steve io ne sono profondamente scioccata, ma tu mi piaci, mi piaci davvero, ma io non sono come le tue amiche e non sono sophia
S: robin è proprio per questo che mi piaci
IO: oh mio dio steve sei cosi patetico, ti piace robin perché non è come me? perché io ho qualcosa di sbagliato? perché mi stai facendo sentire cazzo sbagliata

dico alzandomi in piedi guardandolo mentre robin mi guarda dispiaciuta capendomi, sa quanto ci sia rimasta male

IO: è da mesi ormai che ti vedo provarci con lei ed è fottutamente brutto quanto doloroso...cazzo che stupida

dico asciugandomi una lacrima per poi uscire definitivamente dal bagno scontrandomi contro dustin che mi guarda confuso

lo supero senza badare alle sue occhiate e mi dirigo verso la gelateria ma prima di arrivarci da lontano vedo almeno cinque russi armati fino ai denti che stanno lì davanti e nei dintorni, mi nascondo dietro ad un bancone di un negozio e poco dopo vedo dustin, erica e gli altri due camminare verso la gelateria, attiro la loro attenzione e si nascondono anche loro dove sono io, vedo steve guardarmi troppo per i miei gusti

mi giro leggermente verso la gelateria per vedere dove sono i russi e vedo che si stanno dirigendo verso di noi

IO: cazzo

sussurro, ma poco prima che io potessi dire agli altri cosa sta succedendo si sente un rumore fortissimo improvviso e per lo spavento afferro la mano di steve che si trova affianco a me ma appena me ne rendo conto mi stacco subito mettendomi in piedi per vedere cos'è successo

un ricordo che non se ne va || steve harrington Where stories live. Discover now