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S: io non sento niente e voi?
R: insomma mi sento bene..tutto normale
IO: io si..sto bene
S: mi sento bene, parecchio bene

credo ci abbiano drogato, ne sono più che sicura

i due iniziano a ridere, non di nuovo vi prego

IO: volete sapere un segreto? anche a me piace

dico per poi ridere assieme a loro, non sento proprio nulla non ho il controllo del mio corpo

S: coglioni hanno sbagliato farmaco
R: si sono sbaglati

dicono mentre ridiamo

IO: di sicuro qualcosa non va
S: qualcosa non va

diciamo ridendo leggermente e la porta si apre di nuovo rivelando il capo che viene verso di me e il dottore con una valigetta che apre tirando fuori vari oggetti strani e spaventosi

R: sarebbe un buon momento per dirvi che io odio i medici?
C: proviamoci di nuovo si?

dice guardandomi

C: per chi lavorate?
IO: per i coni

robin scoppia a ridere

IO: coni ahoy

e anche steve scoppia a ridere

C: come ci avete trovati?
IO: totalmente per caso

dico mentre i miei due amici ridono, il tizio dice qualcosa in russo e il dottore prende uno strano oggetto e viene verso di me

S: che cos'è quel coso che luccica?
R: dove vai con quello?

viene davanti a me e mi prende un dito mettendo questa strana forbice su esso iniziando a spingere per tagliarmelo

IO: EII UO UO UO
S: FERMI FERMI
R: C'ERA UN CODICE ABBIAMO SENTITO UN CODICE

il dottore smette di spingere e il capo si mette davanti a robin mentre io tiro un sospiro di sollievo

C: un codice? quale codice?
R: la settimana è lunga, il gatto grigio consegna quando il blu incontra il giallo a ovest e bla bla bla, voi avete trasmesso quelle stupide boiate da spia ovunque e noi l'abbiamo captate con il nostro cerebro e le abbiamo decifrate in un giorno
S: già
R: un giorno
S: già
R: vi credete tanto in gamba ma un paio di ragazzini che per mestiere vendono gelato hanno decifrato il vostro codice e ora sappiamo che siete qui
C: CHI SA CHE SIETE QUI?
S: ooh be dustin lo sa
IO: eii steve
S: si dustin henderson lo sa
IO: steeeve
C: dustin henderson..il vostro piccolo amico riccio
S: ooh capelli ricci, piccolo, faccia da rana si
C: dov'è?

dice venendo davanti a me, non so perché ce l'abbia tanto con me che gli ho fatto di tanto grave?

IO: ooh ormai è fuori brutto stronzo

dico per poi ridere leggermente

IO: e starà chiamando hopper e hopper chiamerà la cavalleria americana e verranno qui in stile commando e spediranno le vostre chiappe tristi dritte in russia

dico mentre steve e robin ridono

IO: vi faranno proprio neri

dico per poi ridere anche io

C: tu dici davvero?
IO: sii

dico imitando il suo accento facendo ridere ancora di più me e gli altri due, scatta immediatamente un allarme e tutti smettiammo di ridere, il capo mi guarda ed io sorrido furba alzando le spalle

escono tutti dalla stanza lasciandoci ancora una volta da soli e poco dopo dustin ed erica fanno capolinea nella stanzetta

IO: eii dustin è pazzesco parlavo proprio di te
D: pronti a correre?

chiede slacciando le cinghie che ci tengono fermi, ci alziamo ed iniziamo a correre via seguendo erica e dustin mentre continuamo a ridere

E: dove stiamo andando?

chiede appena sbuchiamo nella gelateria dello starcourt

S: devi metterti la divisa se no non siamo vestiti tutti e tre uguali

dice ridendo

IO: cazzo hai ragione

dico ridendo aprendo l'armadietto in cui teniamo le divise di riserva e mi inizio a spogliare

D: SOPHIA ma che fai?

dice coprendosi gli occhi cosi come erica mentre robin ride e steve mi guarda sorridendo

IO: mi vesto come loro

dico indicando i due ridendo, in poco tempo finisco mentre dustin mi rimprovera e corriamo fuori entrando furtivamente in una sala del cinema

D: voi tre seduti

dice indicando tre posti vicini nella fila più vicina al televisore enorme davanti a noi

R: no no no no no è troppo vicino
IO: questi posti fanno schifo

dico mentre ci sediamo tutti e tre e steve ruba i pop corn da una signora affianco a noi

D: allora non guardate il film
R: ma vogliamo vederlo
D: allora fatelo
X: SHH
IO/R/S: SSHHH
D: scusi

dice ad un signore che ci ha detto di fare silenzio

D: fate quello che vi pare ma non andate da nessuna parte
S: va bene papà

io e robin ridiamo e steve pure mentre dustin ed erica vanno a sedersi dall'altra parte della fila

R: devo vomitare
S: anche io
IO: io no

dico ridendo, i due si alzano ed escono fuori

IO: aspettatemi

dico correndo seguendoli, entrano velocemente nel bagno del cinema e iniziano a vomitare ed io tengo i capelli a robin

IO: ooh cazzo spostati

dico appena robin ha finito iniziando a vomitare nello stesso bagno suo mentre mi tiene i capelli, steve sta nel bagno affianco a vomitare anche lui

un ricordo che non se ne va || steve harrington Where stories live. Discover now