un ricordo che non se ne va || steve harrington

65

è passato un bel po' di tempo dal 4 luglio, la scuola è iniziata da circa uno o due mesi, steve e robin hanno ricevuto il lavoro anche se steve lo ha ricevuto solo grazie a robin, undi spedisce lettere a mike ogni settimana mentre will mi chiama quando è libero per raccontarmi la sua giornata e cercare di tirarmi su il morale perché be diciamo che non la sto superando come dovrei, ora i ragazzi vengono a scuola con me e nance, lei ha lasciato, ora dirige il giornale della scuola, è davvero in gamba, io e steve non ci stiamo frequentando ne sentendo ne qualunque cosa che riguardi l'amore tra noi due, non parliamo di un noi da quella sera più che altro per colpa mia, mi sono distaccata da tutto e tutti e non parlo più con mia madre o con nancy o con will di come sto realmente, max e lucas si sono lasciati, è stata lei ha rompere con lui, invece dustin è sempre amico di steve ma a scuola lui e mio fratello sono entrati a far parte di uno strano gruppo di D&D, il capo o come vuole farsi chiamare è eddie, non lo conosco tanto, ma sembra un tipo forte

N: SIETE PRONTI O NO?

urla dalla porta sventolando le chiavi, sbuffo e prendo il mio zaino e le mie cuffie uscendo per poi salire in macchina aspettando lei e mike, appena salgono nancy parte ed io inizio ad ascoltare la musica usando le cuffiette

arriviamo in poco tempo e subito scendo dalla macchina

N: sophia

mi giro verso di lei prima di chiudere la portiera e lei indica le mie cuffie, roteo gli occhi e le infilo nel mio zaino per poi allontanarmi, tra poco c'è una specie di riunione in palestra una roba del genere a cui è invitata tutta la scuola, vedo max scendere dall'autobus, le sorrido e lei ricambia, lei sta riuscendo a superarla velocemente o almeno non fa trasparire il fatto che stia ancora male, ci siamo date forza a vicenda negli ultimi mesi

PS(psicologa): sophia..sophia

mi giro sentendo la sua voce poco prima di poter sorpassare l'entrata per la palestra

PS: dove sei finita ieri?
IO: oh scusi mi sono dimenticata che era giovedi

dico mentendo, ogni giovedi e venerdi devo andare dalla psicologa della scuola, è stata una richiesta un po' di tutti di farmici andare persino alcuni miei professori hanno chiesto ai miei genitori di potermici mandare

PS: be mi piacerebbe vederti oggi, vieni dopo pranzo ok?

faccio un cenno di approvazione per poi girarmi ed entrare in palestra, mi avvio verso mio fratello e dustin i quali stanno discutendo su quale sia la ragazza migliore fra le loro due nel bel mezzo del balletto delle cheerleader, appena finiscono tutti esultano ed io alzo gli occhi al cielo e poco dopo entra in campo tutta la squadra di basket, nonostante io non volessi nemmeno alzarmi dal letto sta mattina sono qui e lucas è lì in campo ed è pur sempre un mio amico inizio ad applaudire anche io, cosi come max, mike e dustin sorridendo falsamente, lucas alza lo sguardo cercando max tra la folla e quando la vede lei rotea gli occhi ed io gli sorrido per rassicurarlo e lui ricambia

JA: BUONGIORNO LICEO HAWKINS

urla jason nel microfono, il capitano della squadra di basket che è fidanzato con una delle cheerleader, chrissy

JA: prima di tutto..eii

dice facendo fermare la banda, roteo gli occhi, si sente dio qui dentro ma va solo al secondo anno, deve abbassare le ali prima che gli si spacchino

JA: prima di tutto vorrei ringraziare ciascuno di voi, senza il vostro supporto non saremmo qui, fatevi un forte applauso

il pubblico esulta

JA: e naturalmente, naturalmente devo fare un saluto speciale alle nostre tifose più carine di tutti i tempi le cheerleader dei tigers

il pubblico esulta nuovamente

JA: chrissy..chrissy ti amo piccola

roteo gli occhi scocciata

JA: sapete..penso di..parlare a nome di tutti quando dico..che è stato un anno duro per hawkins..tutte quelle perdite..e a volte mi chiedo..quante perdite può sopportare una comunità?

max prende la mia mano nello stesso momento in cui io prendo la sua, sappiamo entrambe cosa sta per dire

JA: in tempi cosi bui abbiamo bisogno di credere in qualcosa..quindi l'altra sera..quando eravamo sotto di dieci punti con la christian accademy ho guardato i miei compagni e ho detto "pensate a jack, pensate a melissa, pensate a heather, pensate a billy..

stringo la mano la max trattenendo le lacrime cosi come lei mentre mike mi mette un braccio sulle spalle per tranquillizzarmi, è cresciuto parecchio negli ultimi mesi e mi ha superato in altezza

JA: ..pensate al capo della polizia jim hopper, pensate a tutti i nostri amici morti in quell'incendio..

ne parla come si li conoscesse

JA: ..per cosa sono morti? affinché perdessimo con una stupida scuola? NO, affinché tornassimo a casa a testa bassa sconfitti? NO, no, vinciamo questa partita, vinciamo questa partita per i nostri amici" ED È ESATTAMENTE QUELLO CHE ABBIAMO FATTO abbiamo umiliato quei cagasotto a casa loro e sta sera, sta sera PORTEREMO A CASA IL TROFEO DEL CAMPIONATO..ANDIAMO

urla mentre il pubblico esulta, sbuffo per poi uscire scocciata dalla palestra, poco dopo escono tutti quanti entrando a scuola e verso le dodici emmezza entro anche io diretta in mensa per parlare un attimo con mike