un ricordo che non se ne va || steve harrington

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il pullman che ho preso davanti allo starcourt fa capolinea esattamente davanti alla piscina e sono arrivata anche dieci minuti prima del turno di billy, scendo dal pullman per poi entrare in piscina giusto in tempo dato che ci sbatto contro, lui mi guarda per un secondo per poi andare via

IO: ma che problemi hai billy?

dico seguendolo, entra dove tengono tutte le cose per la piscina, una specie di ripostiglio per i bagnini

IO: billy

dico trovandolo di spalle girato verso uno scaffale, si blocca appena sente la mia voce ma non si volta a guardarmi

IO: senti voglio solo parlare d'accordo? voglio una semplice spiegazione del perché ieri mi hai dato buca, ho fatto qualcosa io?..billy..puoi rispondermi ti prego

si gira di scatto verso di me e sobbalzo per lo spavento

BI: sta lontana da me sophia

dice per poi sorpassarmi dandomi una spallata

IO: ma che cazzo di problemi hai hargrove?

dico seguendolo, lui si siede sulla sua sedia e non mi rivolge ne una parola ne uno sguardo, sembra strano è diverso dal solito

IO: stai bene?..sembra che tu abbia la febbre

dico portando la mia mano sulla sua fronte ma poco prima che io potessi toccarla mi afferra e il polso e mi guarda

BI: stammi.lontana
IO: billy mi fai male lasciami il polso
BI: promettimi che mi starai lontana..ti prego

dice preoccupato, non capisco perché

IO: billy mi stai spaventando..perché dovrei starti lontana non sei pericoloso..non mi hai mai fatto nulla
BI: ti prego soph

dice lasciandomi il polso guardandomi quasi per supplicarmi

IO: si..si d'accordo

riporta lo sguardo altrove ed io mi giro andandomene, ma che cazzo ha? sbuffo e aspetto il prossimo pullman per tornare al lavoro più confusa che mai per lo strano comportamento del mio migliore amico