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S: ok pronta?

dice prima di suonare a casa di barb, non li vedo da quando è scomparsa e sono un po' nervosa anche perché non voglio rivedere le foto di barb

IO: si
S: ok

suona il campanello e il signor holland ci apre e subito ci mettiamo seduti a mangiare, quando sono entrata ho visto immediatamente una mensola piena di foto di barb

MB: mi dispiace di non aver cucinato volevo fare quel piatto al forno che vi piace tanto ma ho perso la nozione del tempo e d'un tratto oddio erano già le cinque
IO: va bene cosi certo
S: alla grande amo il pollo fritto

dice mangiandone un pezzo

IO: ho..notato un cartello vendesi in giardino è..la casa del vicino o..?
MB: glielo vuoi dire?

dice girandosi verso il padre di barb

PB: diglielo tu
MB: abbiamo assunto un certo murray bauman, mai sentito nominare?
IO: nno
S: no non credo
MB: era un giornalista investigativo del chicago sometimes
PB: è uno famoso

dice passando a steve il biglietto da visita di questo signore

MB: comunque ora è un free lance

dice mentre steve gira verso di me il biglietto per farmi vedere

MB: ha acconsentito ad indagare
S: ooh è..è fantastico, no è davvero fantastico no?

dice girandosi a guardarmi

IO: ehm e che vuol dire questo di preciso?
PB: che farà quello che quel figlio di puttana di jim hopp-

la signora holland gli posa una mano sul braccio e lui si calma

PB: scusate..quello che la polizia di hawkins non ha fatto e c'è un vero detective che indaga
MB: vuol dire che ritroveremo la nostra barb

non voglio distruggere le loro aspettative ma sia io che steve sappiamo che ormai barb è morta, undici l'ha vista

PB: se c'è qualcuno che può trovarla è quell'uomo, ha già delle piste, giuro, vale fino all'ultimo penny
IO: e per questa ragione vendete la casa?
MB: ooh non ti preoccupare tesoro stiamo bene

il padre di barb annuisce

MB: più che bene, per la prima volta dopo tanto tempo abbiamo speranza

mi si fanno gli occhi lucidi ma cerco di non farlo notare

IO: scusatemi torno subito

dico alzandomi da tavola andando in bagno, entro e chiudo la porta, mi poggio al lavandino cercando di trattenere le lacrime, ma appena mi giro verso sinistra vedo una foto di barb, la guardo con gli occhi lucidi per poi tirarla giù per non vederla, mi siedo sul water iniziando a piangere cercando di trattenere i singhiozzi mettendomi le mani sulla bocca

mi manca cosi tanto e tutto qua dentro mi ricorda lei e la nostra amicizia

un ricordo che non se ne va || steve harrington Where stories live. Discover now