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max ha spiegato tutto a steve e robin e loro due assieme a dustin stanno chiamando gli amici di eddie mentre steve serve i clienti e ci prova con ogni ragazza che respira che mette piede qui dentro ma fortunatamente sono tutte fidanzate

MA: ragazzi forse ho una pista

dice ripoggiando la cornetta del telefono mentre io, dustin e robin ci giriamo a guardarla

D: dici sul serio?
MA: si, pare che eddie si procuri la droga da un certo rick spinello e che a volte eddie dorma da lui
R: mi sembra promettente, dove abita questo rick spinello?
MA: il punto è questo, non lo sa nessuno, sembra più..una leggenda che la gente conosce
IO: come fa di cognome?
MA: non ne ho idea
S: gli sbirri lo sapranno

ci giriamo tutti contemporaneamente verso di lui che si poggia al bancone dieteo di me e mi sposto per far si che tutti lo vedano e che io veda lui

R: cosa?
S: gli sbirri, insomma se questo rick spinello è veramente uno spacciatore di sicuro è stato beccato almeno una volta perciò è nel sistema
IO: gli sbirri? no dico davvero, gli sbirri steve? è questo che suggerisci?
S: voglio dire a questo punto dobbiamo informarli di quello che sappiamo, di quello che succede
IO: perché ti comporti da mamma?
S: cosa scusa?
IO: ti comporti da madre, è il mio ruolo cercatene un altro Bei capelli

steve mi guarda fingendosi offeso

D: credi eddie colpevole vero?
S: eii rallenta si è innocenti fino a prova contraria, io credo nelle stronzate costituzionali

io e max ci guardiamo confusi

S: ma non possiamo nenache escluderlo
IO: è..esattamente quello che stiamo cercando di fare steve e probabilmente avremmo un po' più di fortuna se passassi meno tempo a cercarti una ragazza e più tempo a cercare eddie con noi
S: tu lo stai facendo?
IO: ti sembra questo il punto steve?
S: perché devo occuparmene io se nemmeno tu lo fai?
IO: perché non sono l'unica grande qui dentro e devi collaborare, una fidanzata è il minore dei problemi adesso
S: perché ne stai facendo una questione di stato?
IO: dio steve sei cosi egocentrico, te l'ho già detto, io faccio la madre e tu il padre per i ragazzi, devi collaborare una famiglia va avanti cosi
S: qualcuno deve occuparsi dei clienti non credi?
R: soprattutto delle pupe vero?

dice facendogli l'occhiolino

S: colpo basso io tratto tutti i clienti allo stesso modo ok? pupe e non pupe
IO: mhm

dico dato che è appena entrato un ragazzo e steve lo sta ignorando

S: abbiamo film di ogni genere qui e per alcuni la scelta può essere stressante
IO: eh si parecchio

dico ironicamente, robin mi guarda e sorride per poi sedersi al computer digitando qualcosa

R: steve sei un genio
IO: non esagerare
MA: che stai facendo?
R: forse non ci serve un cognome

ci mettiamo tutti dietro di lei guardando lo schermo, steve ci raggiunge e si mette dietro di me poggiando la sua testa sulla mia spalla, non lo sposto, un po' mi mancava questa sensazione, il contatto con steve

R: ci sono 12 rick registrati
MA: sono tanti
R: bene allora restringiamo il campo...gli ultimi noleggi di rick alderman sono cortocircuito e dumbo
IO: il nostro rick è un padre di famiglia?

chiedo guardando max senza muovermi troppo per non far spostare steve, litighiamo spesso ma ho comunque un debole per lui

MA: non credo
R: ok allora..rick conroy, un compleanno da ricordare, voglia di vincere e-
IO/S/MA/D: no
R: ok rick joiner, dietro la maschera, footlose e grease
S: nah
R: rick kimbrough, la gola blu e splash

ridiamo tutti leggermente

S/IO: noo
R: ok ora rick lipton, fuori di testa, cheech & chong prima onda, cheech & chong vola alto e cheech & chong andati in fumo
D: bingo
MA: lipton?
R: si come il the, 2121 holland grow
IO: è al lago degli innamorati

steve si alza dalla mia spalla guardandomi confuso

IO: ci passavamo sempre per andarci non ricordi?
MA: è in mezzo al nulla
R: nascondiglio perfetto
IO: andiamo

corriamo tutti fuori dal negozio dopo che i due si sono levati la divisa vestendosi normalmente, robin chiude il negozietto e saliamo tutti in nella mia macchina

IO: guido io

dico facendo per aprire la macchina ma steve mi ruba le chiavi

S: non se ne parla
IO: ho imparato a guidare

dico esausta, lui entra in macchina al posto di guida e mi indica il sedile affianco al suo, sbuffo e faccio il giro della macchina per poi entrare e sedermi affianco a lui allacciandomi la cintura mentre parte

IO: ti odio

dico incrociando le braccia al petto

S: si certo anche io

dice dandomi un bacio sulla guancia di sfuggita uscendo dal parcheggio facendomi sorridere e arrossire leggermente e credo se ne sia accorto perché ha sorriso, sorrideva sempre quando arrossivo perché sa che arrossisco solo per poche cose e odio sapere che ne è al corrente

un ricordo che non se ne va || steve harrington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora