un ricordo che non se ne va || steve harrington

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IO: allora..tua sorella arriva o no?

chiedo dopo una decina di minuti passati davanti alle scuole medie di mio fratello

BI: fanculo se ne tornasse a casa con lo skate

dice buttando a terra la sigaretta che ci siamo smezzati per poi aprire la portiera

BI: e non chiamarla cosi
IO: come?
BI: sorella, non è mia sorella

dice scontroso ecco il vero billy

IO: oh scusa non volev-
BI: no scusa tu..non volevo risultare-
IO: è ok

dico sorridendo per poi entrare in macchina cosi come lui, gli vorrei dire di aspettare la sua sorellastra ma per quel che ho capito non ne vuole sapere ed io non voglio farlo innervosire, mentre billy mette in moto sento qualcosa provenire dal mio walkie talkie che ho nello zaino, nel mentre il parcheggio si è svuotato ci siamo solo noi e un'altra macchina, sembra quella di joyce ma non ne sono sicura

IO: dustin la smetti di usare questo canale abbiamo detto che è per le emerg-
D: non troviamo più will
IO: che vuol dire che non trovate più will?

billy si ferma poco prima di partire guardandomi confuso

D: era con noi e un secondo dopo è sparito
IO: dove siete? DUSTIN DOVE SIETE?
D: a scuola ti prego vieni

rimetto il walkie talkie nello zaino e lo lascio nella macchina uscendo da essa, inizio a correre verso l'entrata della scuola e billy mi segue ed entriamo assieme

BI: chi è will?
IO: un amico di mio fratello è-
D: WILL

urla per poi ritrovarsi davanti a me assieme ad una ragazzina dai capelli rossi, la sorellastra di billy

BI: max
MA: billy?
BI: fortuna che c'è lei se no te ne saresti tornata con lo skate

dice arrabbiato

IO: dov'è will?

dustin e max alzano le spalle e subito dopo lucas entra dalla porta che da sul campo da sport

JO: ragazzi

mi giro ritrovandomi joyce dietro

D: signora byers
IO: joyce
JO: che succedem? dov'è will?
BI: chi è tutta questa gente? e perché sono preoccupati per will?
IO: lunga storia magari te la racconto qualche volta
MA: lucas dov'è will?
L: al campo

corriamo tutti fuori persino billy sembra preoccupato anche se non lo conosce, corriamo verso will e mike che sono al centro del campo

M: l'ho trovato adesso cosi credo che abbia un altro attacco

dice dopo che lo abbiamo raggiunto, will sta in piedi fermo con gli occhi rivolti verso l'alto

BI: che vuol dire altro attacco? sta bene?
IO: senti billy non è il momento dopo ti spiego tutto
JO: will..will tesoro svegliati è la mamma

dice scuotendolo leggermente guardandoci, siamo tutti attorno a loro due

JO: will..will devi svegliarti mi senti?
BI: no che non la sente

gli tiro una gomitata per zittirlo

JO: will svegliati ti prego..svegliati..è la mamma..sono mamma..ti prego tesoro

metto una mano sulla spalla a joyce e provo a scuoterlo anche io

IO: will ti prego svegliati..sono io dai..sono sophi soph..ti prego..svegliati per me

appena finisco la frase will spalanca gli occhi e tutti tiriamo un sospiro di sollievo, abbraccio will e dopo che si è ripreso del tutto andiamo tutti via

BI: max andiamo
MA: mi accompagnano loro
BI: ho detto..max andiamo
MA: ed io ho detto no
BI: MAX-
IO: calmo va bene..c'è anche mio fratello
BI: solo lui

dice indicando mio fratello

BI: solo lui ti accompagna

dice per poi girarsi e salire in macchina aspettando che anche io salga, appena mi siedo mette in moto e parte

BI: che cos'è successo a quel ragazzino?

dice guardando dritto davanti a se, sembra parecchio teso, non è come prima, e ora sta andando anche più veloce, non che prima andasse piano ma ora molto di più

IO: nulla è difficile da spiegare e forse anche da accettare e comprendere
BI: che cosa aveva?
IO: billy
BI: sophia dimmi che aveva
IO: stava poco bene tutto qui
BI: DIMMI CHE DIAVOLO AVEVA

dice prendendomi il polso

IO: lasciami..billy lascia il mio fottuto polso

subito lo lascia e si passa una mano sulla faccia

BI: scusa..sono solo stressato
IO: si..
BI: max è sotto la mia responsabilità e-
IO: sta tranquillo è con mio fratello
BI: se max non torna a casa ne pago io le conseguenze capisci? CAPISCI?
IO: SI..si capisco..non c'è bisogno di urlare

dico scocciata ma cercando di sembrare il più possibile dolce, sembra simpatico secondo me potremmo diventare ottimi amici ma con me non deve urlare

BI: mi dispiace
IO: è tutto ok

poco dopo si ferma davanti casa mia, scendo e chiudo la portiera, mi poggio al finestrino aperto e lo guardo

IO: billy

lui non si gira a guardarmi

IO: billy guardami

si gira ed ha gli occhi lucidi

IO: mike te la riporta a casa sta tranquillo..tuo padre non ti farà pagare le conseguenze qualsiasi cosa significhi

lui annuisce, sorrido in modo compassionevole e faccio il giro della macchina arrivando al suo finestrino gli prendo il mento con le mani e gli do un bacio sulla guancia

IO: sta tranquillo

rifaccio il giro della macchina ed attraverso il vialetto di casa

BI: CI VEDIAMO DOMANI?

alzo il pollice ed entro in casa