Proteggerti mi viene naturale

Lettera d'addio

Pov's Ire
Mi sveglio per colpa di un formicolio al braccio e subito mi metto una mano sugli occhi per stropicciarli e riprendere conoscenza ma, quando mi giro di lato per continuare a dormire, noto al posto del corpo di Niccolò un cuscino e inevitabilmente sorrido. Ogni volta che abbiamo dormito insieme e lui si svegliava prima lasciava un cuscino dal suo lato così da non farmi sentire sola e quando ripenso alla notte passata insieme, il mio sorriso quasi vacilla.
Non è stato come tutte le altre volte, questa volta abbiamo fatto quell'amore dolce ma allo stesso tempo crude, abbiamo unito i nostri corpi con qualche consapevolezza in più ma soprattutto l'abbiamo fatto conoscendo le conseguenze anche se, gli occhi lucidi di Niccolò mi facevano capire che c'era tanto altro dietro e proprio per questo mi alzo dal letto convinta di andare verso l'armadio di Niccolò ma quando lo apro, noto pochissimi panni al suo interno se non una sua felpa e una sua tuta e noto anche che sono scomparse anche quelle poche cose che avevo lasciato da lui diverso tempo fa e qualcosa dentro di me s'accende. "Se un giorno me ne dovessi andare, tu cosa faresti?" mi ha chiesto ieri Niccolò ma subito scaccio il brutto pensieri dalla mia testa, non può essersene andato davvero, lo ritroverò in cucina come sempre con il suo sorriso, le sue fossette e le sue amate merendine e proprio per questo infilo il mio corpo nella felpa di Niccolò per poi andare verso la cucina ma quando noto le luci spente e nessuno al suo interno, subito perdo un battito. Gli scatoloni di ieri non ci sono più e nemmeno lo zaino, le finestre sono chiuse eee...
Mi dirigo quasi correndo verso il frigo e anche qua non c'è niente se non, sopra la penisola, un biglietto.
"Sali in soffitta, c'è una cosa per te" cita il messaggio e subito io corro di sopra, notando la libreria ancora integra ma soprattutto diversi vinili appoggiati sulla scrivania e mi dirigo proprio verso quest'ultima, osservando una lettera con su scritto "Per la mia piccola Simba" e mi tremano le mani quando la prendo ma soprattutto ho paura di leggerla per scoprire la verità. Non è potuto andare davvero via senza nemmeno salutarmi...
"Cara mia piccola Simba lo so, in questo momento avrai le idee confusa e non capirai il perché di tutto ciò. Mentre scrivo questa lettera quasi mi si chiudono gli occhi, ho passato tutta la notte ad osservarti dormire per portarmi dentro la tua immagine che tanto amo. Sono dovuto andare via da Roma per delle questioni personali che non c'entrano niente con te anzi, se non fosse pericoloso ti avrei portata perché in questo momento avrei tanto bisogno di un tuo sorriso, di una tua carezza e di un tuo bacio rubato ma purtroppo non si può, ho deciso di proteggerti e ciò comporta ad essere lontani. Ti prego di credermi e ti prego anche di stare tranquilla perché le cose si sistemeranno prima o poi. Sei l'unica (insieme ad Adriano) ad avere le chiavi di casa mia e ti prego di chiuderla a chiave quando uscirai perché lo sai quanto io sia attaccato a queste mura nel quale te in questo momento sei e ti prego anche di prendere quei vinili che ti ho lasciato. Questa mattina sono venuti qui e ho osservato tutti i vinili e ho selezionato quelli che mi ricordavano te. Ti supplico di non odiarmi e di non piangere perché la situazione è già difficile di suo ma tutto ciò l'ho fatto sia per me ma anche per te, non avrei potuto donarti il futuro che tanto meriti e che tanto speri. Io sono vuoto dentro, con me porto solo qualche sogno e tanto odio mentre te sei piena di vita e spruzzi gioia da tutte le parti quindi continua ad essere così e non spegnerti mai, fallo per me, fallo per il tuo Niccolò. Ora, dopo aver preso tutte queste cose e dopo aver chiuso le finestre, vai a casa tua e riposati insieme ad Aurora perché sono sicuro che lei ti aiuterà, la tua mamma ti aiuterà.
Spero di vederti presto con tutta questa storia finita e mi raccomando, continua a fare la tua vita, sorridi sempre, sii felice sempre ma soprattutto balla sempre per me.
Questa notte quando te l'ho detto eri ormai nelle braccia di Morfeo quindi lo ribadisco, mi sono innamorato di te. Di ogni tuo pregio ma anche di ogni tuo difetto, di tutto quello che sei, dei tuoi capelli che dopo la doccia o dopo la piscina sono mossi e ti fanno sembrare un leoncino e dei tuoi occhi che mi catturano ogni volta che vogliono. E quindi si, se te lo stai chiedendo di nuovo mi sono completamente innamorato di te.
Addio mia piccola Simba, Ti amo"