Proteggerti mi viene naturale

Il ballo di fine anno

Pov's Irene
La scuola è ormai finita e l'estate è ormai entrata nelle nostre vite.
Questa sera è giunto il momento del famosissimo ballo molto conosciuto da tutta Roma per la popolarità di persone grazie ovviamente alla prestigiosa scuola nel quale ci troviamo. La grandissima palestra è allestita con festoni per augurare una buona fine dell'anno, con un palco allestito proprio per far suonare diverse band della scuola, delle lucine su tutte le pareti e all'ingresso e infine un bar assai caotico e grande per noi studenti. Anche i professori partecipano a questa festa ma ovviamente ad un certa ora se ne vanno ed è lì che si scatena la vera festa per noi studenti.
Uno dei vantaggi di questo ballo è proprio essere studenti di questo liceo privato grazie a tutti i vantaggi che si hanno, soprattutto quello di saltare l'immensa fila che si crea fuori. Spesso succede che, data l'organizzazione e soprattutto i partecipanti, le persone esterne alla scuola cercano sempre di entrare e se si hanno dei buoni agganci ci si riesce pure, come per esempio il ragazzo che in questo momento sta scendendo dalla sua macchina mentre prende la mia migliore amica sotto al braccio.

"Che patetici che siete" Dico io alzando gli occhi al cielo, osservando Adriano e Angelica insieme. Ebbene sì, non so con quale coraggio ma la mia migliore amica ha invitato Adriano a questo ballo e il ragazzo non si è fatto desiderare molto ma anzi, ha subito accettato entusiasta e probabilmente aspettava solo questo invito.

"Sta zitta" Mi ammonisce subito Angelica, facendo ridere sia me che il suo accompagnatore. "Entriamo dai" Incoraggia poi lei, affiancandomi mentre si trova sotto braccio con Adriano e subito io mi fermo.

"Scordatelo di entrare tutti insieme" La minaccio subito io. "Entro prima io e poi voi fate le foto da coppia felice come se foste Americani" Continuo, facendo sonoramente scoppiare a ridere i due ragazzi.

"Quindi è davvero un ballo in stile Americano" Dice Adriano guardandosi intorno sia spaesato che curioso di scoprire questa scuola e questo ballo di cui tutti parlano ormai da mesi. Sicuramente il ragazzo non è abituato a stare in mezzo a tutte queste persone vestite con almeno 1000 euro addosso e altrettanti nelle tasche.
Dopo aver salutato entrambi i ragazzi con due baci sulla guancia, mi dirigo verso l'entrata principale con gli sguardi stupiti di tutti addosso.

In quest'ultima settimana di scuola nel quale tutti si preparavano all'arrivo del ballo, diversi ragazzi mi hanno chiesto di essere la loro 'principessa' al ballo ma io o per una cosa o per l'altra ho risposto di no.
L'unica persona a cui ho detto di no con un sorriso triste è stato Lorenzo. So che prova qualcosa per me ma non voglio dargli false speranze con un invito al ballo accettato semplicemente perché io non provo i suoi stessi sentimenti ma nonostante ciò e nonostante il rifiuto, spero di rimanere per lui sempre la sua piccola e innocua Irene.

"Ehi Irene" Sento chiamarmi prima di entrare in palestra da una voce maschile. "Sei da sola?" Chiede un ragazzo, probabilmente del mio stesso piano e quindi di quarto.

"Si" Rispondo io titubante.

"Vogliamo entrare insieme?" Chiede lui e subito io lo guardo contrariata.

"Mi dispiace ma no" Dico io, per poi entrare nella palestra cercando di lavarmi di dosso le solite occhiate curiose.
Irene Moriconi che sta da sola è un evento più unico che raro ma non perché io stia sempre con diversi ragazzi, semplicemente perché sono i ragazzi che mi stanno sempre intorno ma appena entro subito questo pensiero viene scacciato dalla felicità di vedere la palestra piena di lucine sul soffitto che mi creano subito uno stato di calma e di benessere, continuando poi a camminare per cercare il mio gruppo d'amici.

"Ludoooo" Richiamo io una delle mie più grandi amiche andandole vicino per abbracciarla forte. "Sei bellissima" Continuo, osservando il suo vestito lungo blu con uno spacco in mezzo per far risaltare il suo corpo bellissimo.