Una sigaretta ad ogni pensiero

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Pov's Nic
Osservo le stelle nel cielo sereno di una notte di fine giugno dalla terrazza della casa di Adriano mente quest'ultimo mi sta accanto e le nostre gambe sono stese verso la ringhiera ma si sa, le chiacchierate più profonde in estate si fanno proprio la notte, con una sigaretta in bocca e su una sedia di plastica bianca ma mentre Adriano parla di chissà quale cosa successa tra lui e Angelica, la mia mente non può che soffermarsi su quello che è successo questo pomeriggio e cioè il bacio tra me e Irene. Mi è venuto naturale baciarla, come se fosse stata un esigenza e probabilmente davvero lo era perché quando ho capito di averla seriamente ferita, mi sono sentito quel famoso vuoto dentro di quando vedi una persona che ami andare via.
Non mi sono pentito di averla baciata anzi, era da giorni che avevo questo desiderio dentro di me ma Irene non si è tirata indietro, abbiamo cavalcato insieme l'onda più anomala e pericolosa ma alla fine siamo arrivati alle stelle, addirittura toccando il cielo.
Non abbiamo però pensato alle conseguenze e a quello che sarebbe successo dopo ma nonostante ciò, la festa di Angelica l'abbiamo passata nei migliori dei modi e ho conosciuto anche altre sue amiche ma, ogni volta che ci ritrovavamo molto vicini, l'imbarazzo veniva a galla e lei mi riservava sempre il suo solito sorriso imbarazzato mentre abbassava il capo, con i suoi capelli a caschetto biondi che le ricadevano sul viso e con il suo abito bianco che le risaltava tutto il suo bellissimo corpo. Alla fine me la sono messa anche io la camicia bianca e quando Irene l'ha vista, subito ha sorriso.
Rialzo lo sguardo verso le stelle, come se da loro cercassi la giusta risposta a quello che dovrei fare con la ragazza e sospiro ripensando a quella famosa lettera scritta da mia mamma che lessi solo al mio compimento dei 18 anni e quindi solo diversi mesi fa.
'Trova sempre la tua stella e la tua guida Niccolò' mi scrisse lei chissà quanto tempo fa.

"Mi stai ascoltando?" Mi chiede ad un certo punto Adriano, risvegliandomi totalmente dai miei pensieri.

"Em... No" Rispondo io sincero, buttando fuori dalla mia bocca il fumo della sigaretta e subito il mio migliore amico sbuffa.

"Ti sto parlando di una cosa importante per me" Esclama lui.

"Scusami" Mi scuso sincero io. Mi dispiace non ascoltate Adriano, soprattutto perché lui per me c'è stato davvero sempre. "Dimmi cosa ti turba e cerco di aiutarti" Continuo poi io, questa volta concentrandomi totalmente su Adriano, sposando addirittura lo sguardo dalle stelle a lui.

"Non c'è niente che mi turba anzi" Inizia a parlare lui, con un piccolo sorriso mentre appoggia la sigaretta nel posacenere per sbatterla di poco e levare la cenere accumulata. "Volevo chiedere se per te andrebbe bene far conoscere Angelica agli altri miserabili" Mi chiede poi lui. "È più che ufficiale che ormai stiamo insieme quindi mi sembrava giusto farla conoscere a tutti gli altri, soprattutto perché oggi io ho conosciuto gli altri suoi amici" Mi spiega Adriano, questa volta abbassando lo sguardo imbarazzato e non l'ho mai visto così tanto vulnerabile su un determinato argomento.

"Sarebbe una cosa fantastica" Gli rispondo io sincero. Adriano si merita davvero il meglio nella sua vita e nonostante tutto, Angelica gli sta accanto per l'amore che portano nei confronti l'uno dell'altra. "In fin dei conti state insieme, quindi sarebbe una cosa molto carina farla conoscere anche agli altri" Continuo poi io, spiegandogli il mio punto di vista e lui subito annuisce felice.

"Te invece? Non ti piacerebbe far conoscere ai Miserabili Irene?" Mi chiede lui e subito io sospiro rumorosamente mettendomi una mano in fronte, come se volessi scacciare tutti i pensieri che solo al nome di quella ragazza si creano dentro.

"Non... Non so" Rispondo semplicemente io. Dovrei presentarla come sorellastra a loro che sanno tutta la verità sul mio passato? Dovrei presentarla come ragazza che ho baciato più volte? Come la devo presentare a quei ragazzi che mi hanno visto crescere in un orfanotrofio e soprattutto hanno visto il mio primo amore?

Proteggerti mi viene naturaleWo Geschichten leben. Entdecke jetzt