<<Le persone che in passato sono state ferite gravemente, tentano di auto convincersi di non aver più bisogno di provare nulla per nessuno, un modo come un altro per evitare di farsi del male.>>
<<Ma non si possono pianificare cose del genere, non si può scegliere cosa provare e per chi.>>
<<Proprio così.>>
Sembrava fin troppo pensieroso, diverso da come Nicole me l'aveva descritto.
<<Per chi sono tutti questi alcolici?>>
Il tavolo era strapieno di bottiglie e anche qualche snack, alcune lattine di birra erano già state fatte fuori.
<<Per noi. I ragazzi dovrebbero tornare intorno alla mezzanotte, Ryan mi ha detto che non si sarebbero trattenuti a lungo.>>
Non potevo evitare di nascondere la mia preoccupazione per la festa in questione, tutta la storia dei compagni di Nicole non mi faceva stare per niente tranquilla.
<<Hey Carter, fumi qualcosa?>>
<<No Sam, per sta sera passo.>>
Il ragazzo tornò a giocare deluso, il tempo scorreva lentamente e la preoccupazione aumentava gradualmente.
<<Sembra che la mezzanotte sia passata da un po', è quasi l'una.>> azzardai dopo mezz'ora.
<<Beh sono ad una festa, magari l'avranno trovata interessante e hanno deciso di restare più a lungo, iniziamo noi?>>
Lo vidi afferrare dei bicchieri e riempirli di vodka liscia, Sam e Jody si avvicinarono e iniziammo a bere.
<<Metto della musica? Sapete, per creare atmosfera>> proposi.
<<Stai parlando con dei musicisti ragazza, consideraci profondamente offesi>> mi rispose Sam sedendosi dietro la batteria.
Tutto prese vita e l'ambiente cambiò in un attimo, sentivo i nervi iniziare a sciogliersi, una sensazione che non provavo da tempo.
Anche Carter si alzò, ma invece di andare a prendere la sua chitarra, rimase in piedi al centro della stanza, facendomi cenno di raggiungerlo.
Dopo altri due, tre, quattro bicchieri ballammo in maniera esilarante sulle percussioni di Sam, guardammo Jody improvvisare un numero di Breakdance e ridemmo come non mai.
<<Non sarai una musicista ma vedo un'ottima ballerina>>
<<È solo perché sei ubriaco, non fidarti di quello che vedi>>
Nicole mi aveva parlato molte volte di quel luogo, ma ora che lo vedevo con i miei occhi, tutto rembrava surreale.
Erano le due di notte quando ricademmo esausti sul divano con le facce arrosate per l'alcol e il ballo.
<<È sempre tutto così bello qui?>>
<<Solo con le persone giuste>>
Lo vidi buttare la testa all'indietro guardando il soffitto, Sam e Jody se n'erano appena andati, troppo stanchi per aspettare Ryan e Nicole.
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•I'M A DISASTER•
Teen FictionQuando Ryan Allen entró al Roxy Bar, Nicole non aveva ancora idea di cosa il destino avesse in serbo per lei. Il suo più grande segreto nelle mani del più stronzo manipolatore della Dalton High School, tormentato da un passato responsabile della sua...
