Capitolo 17

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L'avevo davvero lasciato in quel modo?

Impalato davanti al mio portone?

Che coraggio Amy.

Mi buttai sul divano.

Con il viso in fiamme.

Le mani davanti agli occhi.

Era stato l'appuntamento più bello di sempre.

Appuntamento.

Ma lo era?

Dovevo pensarci davvero.

Presi il telefono.

Altre chiamate perse di Elisa.

Era arrivato il momento di parlare con lei.

Digitai il numero.

"Amelia! Cazzo, ma sei impazzita?! Mi hai fatta morire di paura!" urlò la ragazza dall'altro capo del cellulare.

"Mi dispiace..." sussurrai.

"Ti dispiace?! Ringrazia che Giulio mi ha rassicurato sulle tue condizioni!".

"Eli...lo sai, dovevo stare sola".

"...lo so, ti conosco" soffiò.

"Ti chiedo scusa, non volevo farti preoccupare ma sapevo che Conti ti avrebbe informata sulla mia salute".

"Ti va di parlarne?".

"Non devi lavorare?".

"No, oggi ho fatto mezza giornata".

"Va bene".

"Mi racconti cosa è successo? Perché Giulio non è stato di molte parole, ed era visibilmente scosso mentre mi riferiva l'accaduto".

"Il tuo amico voleva farmi fare da cavia per una sua ricerca, ma non mi ha detto nulla...mi sono sentita usata".

"Quale ricerca?".

"Sui meccanismi di difesa dei bambini senza genitori".

"Ti ha colpita proprio nel tuo punto debole, ora capisco la tua reazione...".

"Già, sai che non mi piace parlarne o anche soltanto pensarci...e lui voleva scavare nel mio profondo mostrandosi interessato, invece era soltanto per lavoro".

"Ti sei sentita tradita".

"Esatto".

"Hai fatto bene ad arrabbiarti, Giulio si è comportato male e non è da lui...Ma Amy, posso raccontarti una cosa?".

"Non ci sono giustificazioni Eli, è stato un comportamento meschino e anti professionale" sbuffai.

"Lo so, e hai ragione ma fammi parlare".

"Dimmi".

"Giulio e Gabriele hanno una sorella, Greta, sarebbe la figlia di mezzo. Greta è una ragazza problematica, ha sempre avuto problemi di droga e la sua famiglia ha dedicato tempo e denaro per aiutarla. Qualche anno fa sono riusciti a convincerla ad entrare in una comunità per ripulirsi e riabilitarsi...se non erro in provincia di Bergamo, o giù di lì" iniziò a spiegare.

"Così sono in tre...non lo sapevo".

"Greta è rimasta incinta di un altro ospite della comunità, sono usciti e nessuno ha avuto più notizie di loro. Finché un giorno, la famiglia Conti è stata chiamata da un ospedale di Bergamo per comunicargli dell'intenzione della ragazza di abbandonare i due gemellini che aveva partorito".

CartapestaWhere stories live. Discover now