I Love You, Idiot » reader insert

Kenma Kozume|Haikyuu!!

☁Requested by rebschan

⭐⭐⭐

[Nome] era sempre stata una ragazza competitiva, in tutto, e lo era ancora di più quando qualcuno le chiedeva di giocare ad un videogioco. Non era una cosa di cui andava fiera, essere così competitiva la mise in molti guai, ma era fatta così. "Devo vincere", l'unica frase che [Nome] ripeteva nella propria testa. Ciò che invece diceva a voce alta...be'-

"LEVATI DALLE PALLE!"

-sembrava una principessa. Ma proprio questo tratto attirò l'attenzione del silenzioso Kenma, che ogni volta che invitava la ragazza a giocare una partita di [videogioco multiplayer preferito] la situazione non cambiava mai. Forse proprio questo essere rumorosa fece nascere la cotta che Kenma aveva per lei, forse il rumore compensava il suo essere silenzioso.
Ogni volta che [Nome] perdeva una partita...una tragedia, si smetteva di giocare solo quando [Nome] riusciva, finalmente, a sconfiggere Kenma, un'impresa abbastanza ardua.

"La smetti di essere così bravo?" disse [Nome] poggiando la schiena sul muro della stanza del ragazzo.

Kenma accennò un piccolo sorriso.

"Okay, un'altra partita." [Nome] prese in mano il controller e i due iniziarono una nuova partita.

Dopo un po', verso la fine della partita, di colpo, la ragazza ebbe un'idea. Sulle sue labbra si fece strada un sorrisetto compiaciuto, e puntò per un secondo lo sguardo sul biondo accanto a lei.

"Kenma."

Il ragazzo mormorò qualcosa che [Nome] non riuscì a percepire, ma le bastò per capire che la stava ascoltando.

"Mi piaci."

E boom- vittoria assicurata per la ragazza. Kenma restò immobile, scioccato, non poteva credere a ciò che aveva appena sentito. Doveva chiederle di ripeterlo, doveva essere sicuro, sicuro di non star sognando o sapere se lei lo stesse solo prendendo in giro per vincere.

"Cosa?" fu quasi un sussurro, ma c'era abbastanza silenzio nella stanza da poter permettere a [Nome] di sentire.
Anche [Nome] era quasi sotto shock, aveva davvero confessato i suoi sentimenti alla propria cotta, e in un momento del genere? Doveva avvenire diversamente, ma era stata ""costretta"".

"H-ho detto che mi piaci, Kenma." ripeté lei, cercando di suonare abbastanza sicura di sé.

"Ma non l'ho detto per farti perdere- cioè l'ho detto per quello- intendo-" [Nome] interruppe la frase per fare un respiro profondo "-mi piaci davvero Kenma..."

Povero Kenma, non aveva abbastanza coraggio da guardarla negli occhi e dirle "anche tu mi piaci". Restò in silenzio, cercando di nascondere il rossore che gli tinse il viso.

"P-per favore di' qualcosa..." sussurrò lei, quasi sull'orlo delle lacrime; intanto nella sua testa... "Oh Dio, sapevo che era una pessima idea, sono una stupida- sbaglio sempre tutto-"

"[N-nome]..." Kenma chiuse gli occhi e fece un respiro profondo "Anche tu mi piaci..."

"OH GRAZIE!" urlò lei lanciandosi addosso al ragazzo, letteralmente.

Avvolse le braccia attorno al collo del biondo e lo abbracciò forte, e poteva sentire che si era tolta un peso da dosso. Kenma, timidamente, ricambiò l'abbraccio cingendole la vita e stringendola forte a sé.

"Posso baciarti?" domandò lei con un sussurro.

Ed ecco che il rossore tornò sul viso di Kenma. Ma come poteva dirle di no, non poteva, non riusciva; quindi annuì semplicemente e [Nome] non riuscì a trattenere il sorriso che le si stampò sulla faccia. Quindi baciò Kenma, e lui credeva di trovarsi al settimo cielo. Fu un bacio delicato, che durò poco, ma fu abbastanza da lasciare senza parole entrambi i ragazzi, ancora abbracciati.

"Forse essere competitivi ha i suoi vantaggi..."