Karma Akabane|Assassination Classroom

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☁Requested by unapersonabellahuwu

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⭐⭐⭐

"Che ne dici, nee-san?" domandò [Nome] alla sorella maggiore.

"Mhhh" mormorò Azumi avvicinandosi alla scatola bianca poggiata sul bancone "sembrano buonissimi...ahh vorrei mangiarne uno-"

"Fallo e ti picchio." la minacciò [Nome].

Azumi rispose con una smorfia.

"No davvero, dovresti darglieli, sono sicura che gli piaceranno." la rassicurò lei poggiando una mano sulla spalla della sorellina.

[Nome] emanò un respiro profondo, nervosa al solo pensiero di dover consegnare questi cioccolatini a lui...

"Ricordami perché l'ho fatto."

"Perché sei una ragazza dolce, [Nome]."

"Non vuol dire nulla...potrei semplicemente dirgli che sono quelli d'obbligo..."

"Sappiamo entrambe che non é così. Li hai fatti perché ci tenevi, e in più mi hai tormentata una settimana intera quindi non tirarti indietro."

[Nome] rivisse questo scenario almeno cinque volte durante il tragitto verso la scuola, la musica che dalle cuffiette le spaccava i timpani non era abbastanza distraente; riusciva solo a pensare ad una sua possibile reazione. Li avrebbe buttati? L'avrebbe presa in giro? O l'avrebbe semplicemente ringraziata e avrebbe accettato la scatola di cioccolatini? E, ovviamente, al solo pensiero lei sarebbe svenuta dal nervosismo.
I suoi occhi [colore occhi] guardarono la scatola impacchettata con una carta da regalo rossa e decorata accuratamente con un nastro nero. Subito decise di metterla nella borsa e di muoversi per arrivare in tempo, visto che il suo contemplare la rallentò.

⭐⭐⭐

Anche durante le lezioni, gli occhi della ragazza non poterono farne a meno, scrutarono la scatola di cioccolatini posta nella borsa, e diciamo che non fu molto brava a nascondere i suoi movimenti. Per sua sfortuna, sia Nakamura che la sua cotta si accorsero del suo comportamento, e come potevano non andare ad infastidirla.

"Uhhh guarda che abbiamo qua." esclamò Nakamura.

"Porca-" [Nome] nascose velocemente la scatola nella borsa e si voltò "Non é nulla che-che vi riguardi."

"Ehh, hai appena balbettato? Mai successo." la prese in giro Karma.

Ah, Karma. La sola vista del ragazzo fece accelerare il battito del povero cuoricino di [Nome]. Il pensiero che quasi sicuramente lui abbia visto la scatola, destinata proprio a lui, la fece quasi svenire.
[Nome] si guardò attorno, ignorando i due che intanto la tartassavano, nel tentativo di trovare qualcosa, anzi qualcuno, che possa distrarli da lei. Avrebbe potuto semplicemente dirgli "Sono per te." ma non é questo modo giusto, no, dovevano essere da soli, lei gli avrebbe dato i cioccolatini e sarebbe scappata per il nervosismo; ma almeno li avrebbe ricevuti a modo suo. E proprio in quel momento-

I Love You, Idiot » reader insertDove le storie prendono vita. Scoprilo ora