Todoroki Shouto|Boku No Hero Academia

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☁Requested by mianonnaemianonna

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☁Requested by mianonnaemianonna.

⭐⭐⭐

Sentii bussare alla porta dell'appartamento e, mugugnando, mi alzai svogliatamente dal divano per aprirla. Quello che mi trovai davanti mi lasciò sorpresa. O meglio, chi.

"U-uh, ciao Shouto..." salutai il ragazzo.

Lui, fregandosene di qualsiasi cosa, entrò nel mio appartamento e posò una scatola di color rosso sul tavolino in salotto.
Io roteai gli occhi alla sua avventata azione e chiusi la porta, raggiungendo poi il ragazzo dai capelli bicolore, seduto sul divano.
Lo guardai con sguardo interrogativo, indicando la scatola poggiata sul tavolino.

"É per te." disse.

Sgranai gli occhi.

"P-per me? E perché?" domandai, sedendomi accanto a lui.

"Oggi é San Valentino, no?" disse, con un accenno di rossore sulle guance.

Arrossii altrettanto. Non davo importanza al giorno di San Valentino, perché lo consideravo un giorno come gli altri, e non avevo mai regalato cioccolatini a qualcuno, nemmeno a Shouto, che amavo da quando iniziammo a diventare sempre più amici, per paura di essere rifiutata.
Mi sedetti accanto a lui, afferrando la scatola e sollevando il coperchio, altrettanto rosso. I miei occhi brillarono alla vista dei miei cioccolatini preferiti all'interno della scatola. Ne afferrai subito uno e lo mangiai.

"Sono in paradiso." dissi, masticando il cioccolatino.

Il ragazzo rise leggermente.

"Ne, perché me li hai portati?" domandai.

"Perché o-oggi é San Valentino, te l'ho detto."

"Ho capito, Shouto. Ma solo perché é San Valentino-" mangiai un altro cioccolatino "-oppure per qualcos'altro?" domandai.

Il ragazzo arrossí notevolmente.

"Wow, non ti avevo mai visto così." lo presi in giro, posando lo scatolo sul tavolino.

Di scatto, sentii la pressione di due labbra sulle mie. Sgranai gli occhi quando realizzai che Shouto mi stava baciando.
Dopo essermi lasciata andare da quella sensazione che mi aveva fatto dimenticare dei cioccolatini, ricambiai il bacio, poggiando una mano dietro la sua nuca. Lui leccò il mio labbro inferiore, chiedendo accesso, che gli fu subito approvato.

"Sai di cioccolata." disse, staccandosi dal bacio.

Arrossii alla sua affermazione.

"Te li ho portati perché mi piaci, [Nome]." disse afferrando le mie mani.

"A-anche tu mi piaci, S-Shouto." balbettai, provocando un sorriso da parte sua.

"Vuoi essere la mia ragazza?"

"Non aspettavo altro." dissi, felice più che mai.

I Love You, Idiot » reader insertWhere stories live. Discover now