I Love You, Idiot » reader insert

Neji Hyuga|Naruto

☁Requested by Lucychan_04.

⭐⭐⭐

"Ah, finalmente!" esclamò [Nome] non appena lei e il suo team rientrarono al villaggio.

Fece un profondo respiro, chiudendo i propri occhi [c/o].

"Dopo questo voglio solo andare a casa e riposare." ammise la ragazza dai capelli rosa.

"Io invece non vedo l'ora di mangiare una bella ciotola di ramen." rispose il biondo, sbavando al solo pensiero della ciotola di ramen calda.

"Non c'è niente di meglio che un bel bagno alle terme." controbatté [Nome].

"A quanto pare ognuno a idee diverse." disse Sakura, ridendo leggermente.

"Allora ci vediamo domani, ciao ragazzi!" li salutò la [c/c], iniziando a correre verso le terme.

"A domani, [Nome]-chan!" urlò Naruto, sventolando la mano.

⭐⭐⭐

Arrivata alle terme, [Nome] non ci pensò due volte prima di andare verso gli spogliatoi e togliersi i vestiti da dosso, per poi coprire il proprio corpo con un asciugamano bianco.
Si diresse velocemente verso la zona delle terme femminile, o almeno secondo lei.
Era così presa dal voler buttarsi nell'acqua calda e rilassarsi che questo pensiero le annebbió la vista; infatti, dinanzi a sé trovò un Neji completamente nudo, con solo un asciugamano attorno alla vita, che usciva dalla vasca di acqua calda.
Appena i due si guardarono spalancarono gli occhi.
[Nome] emise un suono di stupore vedendo il ragazzo, verso il quale provava sentimenti da quando aveva dodici anni, con solo un misero asciugamano a coprirlo. Era come se fossero entrambi paralizzati, nessuno si muoveva o parlava, si guardavano e basta.
La ragazza rimase a fissarlo, in tutta la sua bellezza. Il petto muscoloso dovuto all'allenamento che affrontava tutti i giorni, le braccia possenti, la pelle pallida, i capelli lunghi, castani e soffici tra i quali [Nome] voleva farci passare le proprie dita.
Nella stanza si avvertì il suono delicato che l'asciugamano provocò quando toccò il pavimento; ma [Nome] era così presa dalla bellezza di Neji che non se ne rese conto. Neji, non appena vide l'asciugamano scivolare dal corpo della ragazza, perse la ragione. Arrossí evidentemente, ma non distolse lo sguardo. Lentamente, iniziò a camminare verso la ragazza, letteralmente incantato da lei.
Notando lo sguardo di Neji, lei posò il suo sul pavimento, finalmente vedendo l'asciugamano e notando di esser completamente nuda davanti al ragazzo che aveva sempre amato.
Velocemente allungò la mano verso il pezzo di stoffa sul pavimento, ma di fermata da una mano possente che afferrò la sua. Alzò lo sguardo e vide gli occhi color lavanda del ragazzo che la scrutavano, la ammiravano.
Gli occhi [c/c] della ragazza di posarono poi sulle labbra del castano, voleva assaporarle. E così fece. Trascinata da un sentimento nuovo e del tutto sconosciuto a lei, portò le proprie labbra su quelle di Neji, ma non fu un bacio casto e delicato, no. Fu un bacio colmo di passione, lussuria ma soprattutto amore. E Neji non si tirò indietro, anzi. Ricambiò il bacio, portando le proprie mani sui fianchi della ragazza, accarezzandoli. [Nome] portò le sue di mani tra i capelli lunghi e castani di Neji, spingendo la propria testa di più contro quella del ragazzo, approfondendo il bacio.
Diciamo che, l'ambiente divenne più caldo di quanto già lo fosse.

⭐⭐⭐

"[Nome]." la chiamò il biondo, mentre finiva la propria ciotola di ramen.

"Dimmi, Naruto."

"Che hai sul collo?" domandò Naruto, indicando con l'indice l'evidente chiazza rossa sul collo [c/p] della ragazza.

Sakura puntò lo sguardo sul collo di [Nome], cercando di capire cosa fosse. Ci mise poco a comprendere cosa davvero fosse quella chiazza rossa.
[Nome] spalancò gli occhi, ricordando l'evento del giorno precedente e la causa di quella macchia.

"Neji-"

"Oh, uhm, semplicemente mi sono grattata troppo. Già..." disse la ragazza.

"Certo, [Nome]..." mormorò Sakura.

Naruto continuò a guardare quella macchia, poi chiuse gli occhi "Boh, continuo a non capire".
[Nome] emise un piccolo sospiro di sollievo, e decise che dopo aver mangiato il ramen sarebbe andata a cercare Neji a dirgli di esser più cauto la prossima volta.