XXIV: twelfth night

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Il campanello di casa suonò e Vittorio aprendo la porta fece entrare Livia che era andata a casa sua per finire un progetto di inglese.
<<twelfth night by William Shakespeare is considered to be one of the first gender queer play in theatre history>> disse Vittorio ripetendo a Livia gli appunti per la presentazione << the protagonist Viola in fact disguise herself as a man and falls in love with Duke Orsino, whom troughout the story must choose whoever he loves the most: either Olivia or Cesario>>continuò il ragazzo senza prestare particolare attenzione alla faccia stupita dell'amica.
<< okay... ti devo fermare>> Lo interruppe allora Livia
<<perché? Parlo troppo veloce? >> chiese Vittorio
<< no, non è per inglese...>> disse sorridendo L'amica.
I due rimasero in silenzio a guardarsi e poi Vittorio disse <<e quindi?>>
<<come fai?>> chiese Livia
<<a fare cosa?>> disse sorridendo  Vittorio con tono sorpreso
<<Penelope mi ha detto cos'è successo con Noah. So tutto.>> rispose allora l'amica.
<<E a lei chi l'avrebbe detto?>> chiese il ragazzo.
Livia non rispose.
Vittorio continuò a guardare il quaderno e rimase impassibile, come se quelle parole non lo toccassero minimamente.
<<Eh allora?>>  chiese il ragazzo facendo spallucce
<< non stai male? O almeno non ti senti in colpa?>> chiese  allora Livia
<<perché dovrei? Noah è uno stronzo. Non dico di non aver sbagliato, ma non posso chiedergli scusa, non se lo merita dopo tutto quello che ha fatto>> rispose l'amico mentre continuava a scrivere gli appunti di inglese
<<Vitto... Noah non è cattivo>> rispose l'amica mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
<<Liv ma ti rendi conto? Non sarà cattivo ma è uno stronzo egoista >> rispose agitandosi Vittorio.
<< Dopo che ha mollato Penelope, si è messo subito con Carolina, senza aspettare o senza pensarci due volte, come se la sua relazione con Penelope non fosse stata che una parentesi nella sua vita. Poi dopo che si è messo con Carolina e dopo che ha quasi rischiato di metterla incinta, ci ha provato con me e io cretino a starci pure. Come se non riuscisse a controllarsi dai propri impulsi sessuali. È da una vita che usa le ragazze, e ora inizia pure con i maschi a quanto pare. Ma io non ci sto più, mi ha fatto tradire la mia migliore amica e sappi che se io e Carolina litigheremo mai, non sarà di certo per un ragazzo. Mi rifiuto di cadere così in basso>> disse il ragazzo senza farsi interrompere neanche una volta, come se nel giro di una notte fosse riuscito a maturare così tanti pensieri.
Livia non volle commentare, non volle dirgli niente, non era neanche sicura di aver capito tutto, ma rispettava la posizione di Vittorio e soprattutto sapeva che in fondo aveva ragione.
<<Vitto...>> disse poi Livia<< ma a te piace Noah?>>.
Vittorio la guardò negli occhi, poi deglutì e senza pensarci due volte disse fermamente <<No, non più>>.

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