«Oh scusa principino viziato, ti ho forse rovinato le scarpe? Non volevo, o forse sì, chi lo sa»
«Sei solo una piccola mocciosa»
Park Iseul era sempre stata una ragazza timida e riservata, che preferiva starsene per conto suo se non con il suo migli...
Chan si sedette vicino a me, facendomi spostare le gambe.
«Quella ci provava con Taehyung e lui non ha mosso un dito, se non fossi stata li, lui ci sarebbe stato eccome» Lui scoppiò a ridere. «Che diavolo ridi Park?»
«Sei gelosa Is?»
«No...è questione di rispetto»
Chan mi accarezzò i capelli. Ma che cosa avevano tutti con la mia testa?
«Non penso ci sarebbe stato, per quanto io non lo sopporti e lo sai, sembra diverso da quando ci sei tu, anche Jisoo me ne ha parlato, dice che non si è mai comportato così con nessuna! E poi basta pensare a quello che ha fatto con Minho, senza di lui probabilmente quel coglione ti avrebbe fatto del male» Sbuffai. «Lo sai che ho ragione piccola, smetti di pensarci troppo»
«Che palle!»
«Mi è mancato parlare con te Is!»
«Anche a me! Dimmi di te, come va con Jisoo?»
Fece un sorriso malizioso.
«Vuoi sapere per caso se sc-»
Lo interruppi tirandogli in pugno sulla spalla e ridendo.
«No pervertito! Non voglio sapere queste cose! Solo se va bene o male!»
«Ah allora va bene»
Ridemmo entrambi mentre lui si alzava a preparare una cioccolata per entrambi.
«E Taehyung come se la cava?»
Lo guardai confusa.
«In che senso come se la cava? Bene»
«Beneee??? Ci sei già andata a letto?»
Arrossii improvvisamente e mi coprii il viso.
«Ma cheeee! No no»
«Fai tanto la dura, ma sotto sotto sei una molle, ti imbarazzi per così poco!»
«Sta zitto!»
Continuammo il pomeriggio tra mille chiacchiere e risate fino a quando non se ne andò a casa. Sembrò tutto così vuoto una volta che lasciò l'appartamento, ma ero davvero contenta di aver passato il pomeriggio con il mio migliore amico, proprio come eravamo abituati a fare. Sembrava essere passata un'eternità dall'ultima volta che avevamo passato del tempo insieme.
Controllai l'ora. 19:24. Alle otto avevo detto a Taehyung che mi sarei fatta trovare da lui. Cosa dovevo fare? Andarci lo stesso? Beh effettivamente io ero superiore a certe cose, quindi non avrei dovuto farmi influenzare.
«Ma si..»
Mi alzai dal divano e andai verso la mia stanza per prepararmi.
«Cosa indosso stavolta?»
Guardai e riguardai l'armadio pensierosa.
«Dovrei proprio fargliela pagare però»
Sorrisi maliziosamente, cercando qualcosa di carino che lo avrebbe fatto sicuramente rimpiangere di non aver risposto a quella Jessie. Come Park Iseul non c'è nessuno.
Tirai fuori una magliettina corta nera, con le maniche larghe, che lasciava lasciava scoperta la zona delle spalle e delle clavicole. A questa maglietta abbinai una gonna corta di colore arancione, che avrei sicuramente abbinato ad una borsetta. Sistemai i capelli corti in qualche modo e mi truccai leggermente. Infine misi un paio di nike nere ai piedi cosi da stare comoda.
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