«Oh scusa principino viziato, ti ho forse rovinato le scarpe? Non volevo, o forse sì, chi lo sa»
«Sei solo una piccola mocciosa»
Park Iseul era sempre stata una ragazza timida e riservata, che preferiva starsene per conto suo se non con il suo migli...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
5:49
Quella era l'ora che lessi sul cellulare quando mi svegliai e mi resi conto di stare sdraiata sul divano di casa mia con Taehyung. Aspetta cosa? Che diavolo ci faceva ancora qui?
Cercai di svincolarmi dalla sua presa ma mentre mi stavo girando finii esattamente di fronte al suo viso. Eravamo così vicini che potevo vedere ogni singolo dettaglio del suo volto, tra cui quel piccolo neo adorabile che aveva sul naso. Morivo dalla voglia di toccarlo. Era così carino e dolce mentre dormiva. Sembrava quasi un bambino. Poteva andarsene ma ha deciso di restare. Perché? Gli avevo fatto così pena? Forse dietro a quella maschera di ragazzino viziato si nascondeva un tenero angioletto?
Ma che dico? Sono per caso impazzita? Uno come lui non-
Taehyung interruppe i miei mille pensieri e iniziò a muoversi, stringendo la presa sulla mia vita e avvicinandosi ancora di più a me. Mi ero però incantata talmente tanto che non mi ero nemmeno accorta che aveva aperto gli occhi. Distolsi subito lo sguardo e cercai di staccarmi, ma lui non tolse il braccio, anzi, intensificò la presa. Era completamente imbarazzante, non riuscivo nemmeno a reggere il suo sguardo.
«Buongiorno principessa»
«Cosa fai ancora in casa mia?»
«Non potevo mica lasciarti nello stato in cui eri»
Cercai di guardarlo nonostante la vicinanza imbarazzante.
«Cos'è adesso ti preoccupi per una comune come me?»
«Beh se voglio conquistarti devo fare il carino no?»
«Mi fai schifo»
Lui sorrise.
«Non dicevi così la notte scorsa però»
Tutti i ricordi vennero a galla e l'imbarazzo iniziò a prendere il sopravvento. Dio ma che cosa mi era saltato in mente? Io che facevo una cosa del genere per Chan-
Oh mio dio! Chanyeol!
Afferrai subito il cellulare, staccandomi finalmente dalle braccia di Taehyung, anche lui colto di sorpresa dalla mia improvvisa reazione.
20 chiamate perse. 42 messaggi.
«Merda»
«Che c'è il tuo fidanzatino ti cerca?»
«Non è il mio- ah sta zitto un attimo!»
Composi il numero di Chan sotto lo sguardo attento di Kim finché non mi rispose.
«Finalmente cazzo! Sai quanto-»
Interruppi subito Chanyeol e cercai di giustificarmi in qualche modo.
