«Channie ha la ragazza?»

Mi guardò confusa. Mi ero dimenticata di raccontarle le novità effettivamente.

«Sì da poco»

«E a sua figlia dispiace particolarmente»

Fulminai subito Taehyung con lo sguardo.

«Cosa tesoro?»

Per fortuna non aveva sentito.

«Taehyung viene con me»

«Ma non hai detto che devi cambiarti amore? Taehyung può rimanere qui con me intanto»

«Certo, però mi serve per scegliere cos mettere prima poi ovviamente lo faccio uscire»

Mia madre ci guardò per un secondo poi sorrise a Taehyung.

«Ma certo»

Afferrai velocemente Taehyung per il polso e lo trascinai nella mia stanza, chiudendo la porta a chiave alle nostre spalle. Poi lo guardai come se volessi ucciderlo, forse perché era esattamente così.
Volevo letteralmente porre fine alla sua esistenza.

«Che c'è?»

«Ma come che c'è? Dovresti veramente tenere la bocca chiusa idiota!»

«Pensa te, io vorrei che in questo momento tu facessi esattamente il contrario»

Arrossii e lo vidi avvicinarsi pericolosamente a me.
Avevo già capito cosa aveva in mente.

«Ma sei impazzito? Scordatelo, c'è mia madre di la!»

«Quindi?» Lui continuò ad avvicinarsi fino ad afferrarmi per i fianchi, rimanendo a guardarmi. «Me lo devi»

«Kim! Mollami, non ti devo nulla»

Le sue mani mi cinsero il corpo, facendo aderire il mio al suo. Gli dicevo di staccarsi, ma il mio corpo mi diceva di fare tutto il contrario. Il mio cuore batteva velocissimo e non riuscivo veramente a respingerlo.

«Mi eccita essere chiamato così»

«Sei un pervertito...»

Guardai altrove nervosamente.

«Iseul...»

Alzai lo sguardo, che fini' direttamente in quegli occhi così profondamente marroni e oscuri.

«Mm..?»

Il suo viso iniziò ad avvicinarsi lentamente al mio, i nostri nasi si sfiorarono e le nostre fronti si appoggiarono l'una all'altra.
Taehyung chiuse gli occhi e io feci lo stesso fino a quando le sue morbide labbra si appoggiarono alle mie.
Iniziammo a baciarci lentamente, l'uno tra le braccia dell'altro, assaporandoci come se fosse il nostro primo bacio. Come se ci stessimo scoprendo come se fosse la prima volta.
Iniziò poi a mordermi e succhiarmi le labbra in modo passionale, i nostri respiri affannosi si incrociavano, andando all'unisono, come se fossero una cosa sola.
Quando aprii leggermente le labbra per cercare di respirare, ne approfittò per infilare la lingua, che subito trovò la sua gemella e con il quale iniziò una danza più che sensuale.
Le sue grandi mani mi tenevano saldamente i fianchi, spingendomi verso di se mentre le mie si erano spostate sulla sua nuca, tra i suoi lisci e morbidi capelli castani.
Il tutto era passionale ma allo stesso tempo estremamente romantico e pieno di emozioni.
Ci stavamo baciando ma non per un semplice bisogno, ma per scoprirci, per capire i nostri sentimenti, per provare qualcosa.
E la stavamo provando eccome.
Il mio cuore stava esplodendo. Mille farfalle svolazzavano le mio stomaco come se mai e poi mai avessi voluto staccarmi e rischiare di interrompere quel magico momento.
Cosa che però a malincuore dovevo fare perché stavo rimanendo veramente senza fiato.

Gucci Boy  (Kim Taehyung)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora