Capitolo 20

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Over again - One Direction.

Un sorriso involontario inizia a prendere forma sulle mie labbra, e sollevo lo sguardo sul ragazzo a cui sono aggrappata, e anche se non sono ancora pronta a lasciarlo andare, mi allontano da lui.

Sento le sue dita raccogliere l'ultima lacrima caduta sul mio volto, e porto i miei occhi nei suoi. Sono verdi, intensi, e bellissimi.

E solo adesso mi rendo conto che li ho evitati per troppo tempo, che non mi sono mai fermata a guardarli e a lasciarmi guardare. Mi chiedo se nel modo in cui ora sta guardando me lui guardi anche Melody. Se tenga anche lei tra le sue braccia, aggiustando un po' il suo cuore ogni volta che lo fa.

«Grazie.» Sussurro, non smettendo mai di guardarlo.

«Non ho fatto niente.» Sostiene, scrollando le spalle.

«Non avevo mai detto a nessuno una cosa del genere. E non so per quale motivo io sia scattata adesso, qui con te.»

«Se stai per chiedermi di non dirlo, non farlo.» Taglia corto, interrompendomi. «Perché non lo farò neanche io.»

Ricambio debolmente il suo sorriso, prima di continuare. «Mi dispiace per la tua maglia.» Indico l'alone che si è formato, e che raggruppa le mie lacrime. Lui abbassa lo sguardo su quel punto.

«Fai bene, era la mia preferita.»

«Oh.» Sospiro. «Se vuoi posso provare a ..»

«Claire», mi interrompe ancora «stavo scherzando.»

Riporta lo sguardo su di me e mi sorride, confondendomi. Non sono ancora abituata a vedere Harry in questo modo, e non so se posso farlo.

Il suono della campanella ci distrae entrambi, mentre riecheggia tra le pareti dell'aula e dei corridoi della scuola.

«Ti accompagno a casa.» Dichiara Harry, andando verso la porta dell'aula.

Si volta a guardarmi. «Non era una domanda.»

Io ricambio il suo sguardo, prima di annuire e seguirlo. Percorriamo i corridoi e il cortile, prima di raggiungere in silenzio la sua moto. Harry tira fuori lo stesso casco della prima volta, e lo allunga verso di me.

«Tienilo tu questa volta.» Propongo, ma lui mi ignora salendo sulla moto.

«Sai che non lo farò, quindi puoi anche rinunciarci.»

Io esito, ancora in piedi quando lui si volta. «Cristo, sali e basta, Rain.»

Scuoto la testa e indosso velocemente il casco, prima di salire dietro di lui. Le mie mani sono poggiate sui suoi fianchi per tenermi.

Quando lui poi sosta la moto presto attenzione a dove metto i piedi per non cadere ancora. Sfilo il casco e lui lo prende.

«Abbiamo perso l'intera ora che avevamo per provare oggi.» Dico, passandomi una mano tra i capelli.

«Lo so.» Risponde Harry, il tono basso mentre non mi guarda.

«E siamo indietro. Molto indietro.»

«Possiamo chiedere di recuperare domani.» Propone improvvisamente.

«Domani?» Chiedo retoricamente. "

«Ma è sabato, non ci sono le lezioni domani.» Ogni ultimo sabato del mese la scuola sospende le lezioni. Domani sarà l'ultimo sabato di Ottobre.

«Lo so, ed è per questo che l'ho detto.» Dice Harry, ma io continuo a non seguirlo. «Possiamo prenderci il tempo di cui abbiamo bisogno, perché la scuola è aperta comunque.»

Shelter [Harry Styles]Where stories live. Discover now