Una Vendetta per Amore

CAPITOLO 8

Capitolo con bollino rosso🔴🔴, lo comunico prima di essere segnalata.
Buona lettura☺️

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Non so dove mi sta portando, so solo che perdiamo più di mezz'ora per colpa del traffico.

<<Non manca molto>> dice rassicurandomi mettendo la mano sul mio ginocchio.

Sto rimuginando ancora sulle parole dette prima da Bryan.
In effetti non ha tutti i torti, va bene conoscersi ma diventare così "amiche" in meno di due ore è una cosa un po' strana.
E se si conoscevano già da prima? Impossibile, vengono tutti dal Nevada e si sono conosciuti solo a Miami, dove tra l'altro Tiffany non era lì quest'estate.
Boh, non saprei, dovrei indagare ma non ho voglia sinceramente, più che altro non mi interessa visto che per me non sono nessuno.

<<Aria>> mi riporta alla realtà Josh.

<<Dimmi>>

<<Ti squilla il telefono>> e solo ora mi accorgo che la musica del mio cellulare sovrasta la musica che c'è in macchina.
Guardo subito chi è ma è un numero che non ho in rubrica e molto incerta rispondo.

<<Pronto?>>

<<Ciao>> e subito il mio cuore perde un battito.

Non può essere lui.

<<Come hai fatto ad avere il mio numero?>> chiedo cercando di essere impassibile.

<<Non ha importanza, ti ho mandato un messaggio anche stamattina ma non mi hai risposto. Volevo scusarmi...>>

Non so che dire, non so cosa rispondere e per fortuna il silenzio viene interrotto da lui.

<<... lo so che mi odi ma lo sai anche tu che non possiamo andare avanti così, non possiamo ignorarci per sempre, soprattutto per la storia del matrimonio. Quello che sto cercando di dirti è : possiamo cercare di comportarci in maniera civile?>> mi chiede timidamente.

Maniera civile? Mi viene da ridere.

<<Aria siamo arrivati>> mi informa Josh mentre parcheggia la macchina.

<<Daniel ci devo pensare, scusa ma devo andare>> e senza dargli il tempo di rispondere aggancio.

Ma io una giornata tranquilla no?
Prima mia madre, poi Bryan e adesso Daniel.

<<Cosa voleva Daniel?>> mi chiede Josh preoccupato.

Povero, non immagino che faccia ho in questo momento.

<<Nulla di che, tranquillo>> gli rispondo facendo un sorriso tirato per rassicurarlo.

<<Dunque eccoci qui>> mi dice e solo adesso mi rendo conto di dove mi ha portata.

Appena scendo dalla macchina mi ritrovo davanti il National September 11 Memorial & Museum.
Ma...

<<Perchè mi hai portata qui?>>

<<Una volta che l'avremmo visitato lo capirai>> e mi prende per mano portandomi al suo interno.

Appena arriviamo alla zona ticket prendiamo i biglietti e le radio guide, infilo le cuffie e insieme iniziamo il tour.

<< Il 9/11 Museum di New York è dedicato ai tragici eventi dell'11 Settembre 2001. Come potrete notare, appena varcherete la porta principale, l'atmosfera è ancora molto carica emotivamente. Molte cose sono state lasciate intatte : nel nostro percorso avremmo l'opportunità di vedere parti originali delle Torri Gemelle e altri oggetti come i resti di un'ambulanza, cabine telefoniche rotte ed elmetti di vigili del fuoco e soccorritori...>>