Wolfstar - one shot

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Questa idea fantasticosa arriva da @Weasley_our_king (non taggaaaaa, qualcuno sa dirmi il perché?!).
Buona lettura!

Il primo coming out di Remus e Sirius fu con Lily, James e Peter; che non si sorpresero nemmeno più di tanto.
Il secondo coming out fu con i signori Potter, che accettarono felicemente l'orientamento sessuale del figlio.
Perché beh, Sirius era il loro secondo bambino e gli avrebbero voluto bene sempre e comunque.
Il terzo avvenne invece coi signori Lupin: Sirius e Remus volevano andare a vivere insieme dopo ben tre anni di fidanzamento, ed il biondo voleva il consenso dei suoi genitori.
"Remus, ma sei sicuro?"
Un ragazzo di non più di diciotto anni si passò un dito nello spazio tra la  camicia e il suo collo e si allentò la stretta del famigerato colletto soffocante.
"Sirius, per la millesima volta, si!"
Si esasperò il suo fidanzato.
E si, quei due erano omosessuali. Gay. Chiamateli come volete, ma non diversi. Magari escludete anche insulti come "abomini della natura" e via dicendo, che ne ho già sentiti troppi.
"E se poi non gli piaccio?"
Eccola là, la queen assoluta, degna di recitare con gli attori migliori del mondo.
Così tante perplessità, così tanti dubbi magari infondati. O scenari immaginari creati dalla mente contorta che gli umani, maghi o Babbani che siano, hanno.
"Per la barba di Merlino, Amore, ti conoscono già!" Sbottò nuovamente Lupin, un tic preoccupante a colpirgli l'occhio destro.
Quel ragazzo aveva una pazienza quasi inesauribile, ma anche lui quella volta era nervoso e beh, la sua pazienza si era ridotta ad un piccolo cumulo.
"Si, lo so." Cantilenò Black "Ma come amico, non come fidanzato"
Okay, il giovane erede di casa Black aveva ragione, ma sapeva lui meglio di chiunque altro che per i genitori di Remus sarebbe stato abbastanza facile accettarli. Loro volevano solo la felicità del figlio.
"Sirius, per favore, non rendere tutto ancora più difficile!" Lo pregò Remus, con quegli occhioni da cucciolo che tanto facevano impazzire il moro.
Sirius sbuffò e prese sotto braccio il fidanzato, proto a smaterializzarsi a casa dei suoi... Suoceri?
Ci fu uno schiocco e, quando riaprirono gli occhi, avevano davanti i visi sorridenti del signore e della signora Lupin.
"Mamma, papà!" Salutò un Remus appena... Diplomato? Possiamo dire così, si.
Beh, mentre il biondino abbracciava la madre e il padre, Sirius pensò seriamente di lanciarsi dalla finestra.
Sapeva cosa sarebbe venuto dopo quei saluti: l'avevano architettato a casa Potter.
"Lui penso lo conosciate già: Sirius Black, il mio..." Prese un bel respiro, i polmoni che non volevano riempirsi.
"... Fidanzato."
Ci fu qualche secondo di puro silenzio, interrotto solo dal ticchettare dell'orologio.
"Era anche ora che ce lo dicessi! Io e tuo padre l'abbiamo capito almeno due anni fa, e penso sia stato anche un po' in ritardo rispetto a quando vi siete messi insieme."
Lupin sbiancò e Sirius sentì la testa girare.
"Cosa?!"
Sta volta fu il padre di Remus a parlare: "Beh, Rem, parli nel sonno e poi non starai pensando che siamo così stupidi da non accorgerci che quello che ci scrivevi su Sirius non era di certo quello che si direbbe di un semplice amico."
Il biondino cambio immediatamente colore da bianco cadavere a rosso pomodoro. Sirius, che intanto si era ripreso, scoppiò a ridere e diede un sonoro bacio sulla guancia al fidanzato.
"Avevi ragione tu, Moony, a dire che non dovevo spaventarmi."
La signora Lupin sorrise e, con due passi veloci, agguantò Sirius e lo strinse in un abbraccio materno.
"Benvenuto in famiglia, Sirius." gli sussurrò.